Dove è stato girato Noi credevamo? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
PROLOGO La piazza dove i fratello Capozzoli vengono prima fucilati e poi decapitati da militari dell'esercito borbonico è Piazza Nicotera, cuore del borgo abbandonato di Roscigno Vecchia (Roscigno, SA), che ad oggi conta un solo residente:
EPISODIO "LE SCELTE" La chiesa dove viene battezzato Saverio, il figlio di Salvatore (Pisani), è la chiesa di San Nicola di Bari, situata in Piazza Nicotera a Roscigno Vecchia (Roscigno, SA):
EPISODIO "LE SCELTE" La piazza dove Angelo (Bosca) vede transitare Cristina di Belgiojoso (Inaudi) e si precipita da lei, tentando di baciarla, è Piazza della Consolata a Torino:
Questo è il momento nel quale Angelo vede Cristina transitare, mentre lui si trova nel caffè dove abitualmente si incontrava con altri membri della Carboneria (è lo storico Caffè Al Bicerin dal 1763):
EPISODIO "DOMENICO" Il carcere di Montefusco nel quale viene recluso Domenico (Lo Cascio) ha duplice natura.
DA LONTANO Le inquadrature da lontano e le riprese lungo il cammino di ronda mostrano il Castello di Deliceto, situato in Via Castello 50 a Deliceto (FG):
CORTILE Il cortile nel quale il comandante del carcere (Pennarella) si presenta a Domenico e ai nuovi detenuti è quello del Castello di Bovino, situato in Via Guevara 5 a Bovino (FG):
EPISODIO "ANGELO" La strada di Londra dove Angelo (Binasco) incontra il rivoluzionario francese Simon Bernard (Franek) e gli dice che può contare su di lui per l'organizzazione dell’attentato contro Napoleone III è Via Tapparelli a Saluzzo (CN).La scena dell’incontro è stata girata all’altezza dell’incrocio con Via San Bernardo e Salita San Bernardo (la rampa che s’intravede alle spalle di Franek):
EPISODIO "ANGELO" Il carcere di Parigi nel quale Angelo (Binasco) e Felice Orsini (Caprino) vengono ghigliottinati per l'attentato a Napoleone III è in realtà la cosiddetta Castiglia, palazzo fortificato situato in Piazza Castello 1 a Saluzzo (CN), dal 1825 al 1992 effettivamente utilizzata come carcere:
EPISODIO "L'ALBA DELLA NAZIONE" Il porticciolo dove Domenico (Lo Cascio) si imbarca per Palinuro è quello di Santa Maria di Castellabate (Castellabate, SA), situato in Via Gennaro Naso. Il porticato che si vede sullo sfondo è quello del Ristorante Le Gatte, che lo stesso anno sarà set di Benvenuti al Sud.
Neapolis • 3/09/22 09:13 Call center Davinotti - 3296 interventi
EPISODIO "LE SCELTE" La villa nella qualeAntonio Gallenga (Alovisio) va a nascondersi dopo aver ricevuto il pugnale che gli doveva servire per attentare alla vita di re Carlo Alberto è la Cascina "La Mandria", situata nelle campagne di Agliè (TO). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.
EPISODIO "L'ALBA DELLA NAZIONE" L'edificio in costruzione presso il quale Domenico (Lo Cascio) e Saverio (Riondino) pernottano durante il viaggio verso la Calabria per unirsi ai garibaldini si trovain Via Pietralata a Pisciotta (SA). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. Cominciamo con il riconoscere il tratto di costa sullo sfondo:
Ecco il cantiere, tra l’altro incongruente con le riprese perché il cemento armato non era ancora utilizzato nel 1862, periodo nel quale è ambientato l’episodio. La foto è del 2011, l’anno successivo le riprese, ma anche nelle foto aeree di Google Maps (sicuramente più recenti) sembra ancora incompiuto:
EPISODIO "L'ALBA DELLA NAZIONE" Lastrada dove Domenico (Lo Cascio) decide di non risalire sulla diligenza e di raggiungere Palinuro anziché Sala Consilina è la Strada Provinciale 15d alle porte di Celso (Pollica, SA). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione:
Huck finn • 27/12/22 23:29 Galoppino - 739 interventi
EPISODIO "L'ALBA DELLA NAZIONE" La spiaggia di Melito, in Calabria, dove Domenico (Lo Cascio) e Saverio (Riondino) si uniscono ai garibaldini è in realtà la spiaggia di Cala del Cefalo a Marina di Camerota(Camerota, SA). Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione.
Zender • 28/12/22 09:09 Capo scrivano - 49361 interventi
Bravo Huck e grazie a Mauro per la sistemazione del post.