Dove è stato girato La strada - Film (1954)

La piazza dove Zampanò (Quinn), per la prima volta insieme a Gelsomina (Masina), si esibisce in uno dei suoi spettacoli ambulanti, è piazza G. B. Grassi a Fiumicino (Roma). Cercando la casa di Gelsomina e il circo, spostandomi lungo il porto canale, quasi per caso, ho trovato questa location.




Il controcampo conferma l'esattezza della location:

Il luogo dove Gelsomina (Masina), seduta a terra e appoggiata al motocarro, attende che Zampanò (Quinn) esca dalla caserma dei Carabinieri dove è in stato di detenzione da alcuni giorni, dopo che il giocoliere ambulante era stato arrestato perché, armato di coltello, aveva minacciato Il Matto (Basehart), è in in via Corinto a Roma. Oggi non è più possibile riprendere lo stesso paesaggio in quanto completamente coperto dagli alberi, quindi avviciniamoci per vedere il Monastero, il campanile e la Basilica di San Paolo fuori le mura:




Ecco allora il punto dove compare Zampanò, appena rimesso in libertà (tre o quattro metroi oltre il punto dove era Gelsomina). C’è ancora il casottino con la fessura sulla parete (A). Hanno ora messo un cancello al posto del passo libero di allora:




In controcampo, in un fotogramma precedente, ecco il motocarro di Zampanò guidato da il Matto, che si era offerto di accompagnare Gelsomina nei pressi della stazione dei carabinieri, provenire da via Efeso e svoltare in via Corinto. Sullo sfondo vediamo il mercato rionale non ancora rifinito.
Piccola incongruenza: il Matto parcheggia il motocarro appena dopo l'incrocio, mentre quando (dopo alcune ore) ritroviamo Gelsomina seduta sul marciapiede ad attendere Zampanò, il motocarro si trova una trentina di metri più avanti, nei pressi del casottino. E' escluso che ce lo abbia portato Gelsomina che non era in grado di guidarlo.

Il luogo dove Zampanò (Quinn), dopo che Gelsomina (Masina) ha cominciato a dare segni di squilibrio mentale, la abbandona al suo destino mentre la donna è addormentata, è questo spiazzo lungo la SS5 Bis anche classificata come SS696. Siamo all'interno del Parco Regionale Sirente-Velino nel comune di Rocca di Mezzo (AQ).




Come prova, ecco un fotogramma dove si riconosce il paese di Terranera:




...e ancora qui, mentre il motocarro di Zampanò si allontana, in fondo sulla sinistra, confuso tra la neve, si vede il paese di Rocca di Cambio:

Il luogo dove ha piantato le tende il Circo Medini, al quale Zampanò (Quinn) si aggrega dopo l’abbandono di Gelsomina (Masina) e che qui vediamo effettuare il suo numero preferito consistente nello spezzare una catena gonfiando polmoni e pettorali, è nella parte terminale del porto canale di Fiumicino. Effettuando una semplice triangolazione con la torretta che ora ospita la sede dei Piloti del porto (B), con uno dei tre bassi edifici adiacenti (C) e col palazzo sullo sfondo (A), si può stabilire che il circo era in via Carloforte a Fiumicino (RM):




Ecco l'edificio C, nella foto precedente nascosto dal gemello...



Qui sulla mappa vedete segnati i tre punti e con un circolino rosso l'area del circo Medini (dove ora sorge il Ristorante Bastianelli al Molo), che vedete essere proprio fronte mare nel fotogramma più sotto:

L’osteria (A) all’interno della quale Zampanò (Quinn), in preda ai rimorsi per aver abbandonato tempo prima Gelsomina (Masina), si ubriaca e appena fuori dal locale ha una rissa con alcuni avventori, si trovava in Via degli Orti 5 a Fiumicino (Roma).




Il binario tra i due edifici nel fotogramma qui sotto andava verso lo scalo di Fiumicino Porto Canale, mentre al di qua dello scambio, sulla destra di Quinn, collegava lo scalo con la stazione di Fiumicino Città.
Sullo sfondo dello stesso fotogramma si vede il muretto della sponda destra del porto canale. Dice Wikipedia, per la Ferrovia Roma-Fiumicino: "...Al termine della Via Portuense si trovava la stazione di Fiumicino, dotata di tre binari di cui uno adibito al traffico merci. Quest'ultimo binario attraversava Via degli Orti e si affiancava, con una curva verso sinistra, alla banchina destra del canale navigabile dove era situato lo scalo merci di Fiumicino Porto Canale.”

Lo piazza che, durante la festa paesana, un acrobata attraversa camminando su un cavo sospeso è come noto Piazza Camillo Benso Conte di Cavour a Bagnoregio (VT).




Sempre in questa piazza, come specifica Roger, finita la festa, Zampanò (Quinn) costringe con la forza Gelsomina (Masina) a seguirlo:

La casupola dove Gelsomina (Masina) vive con i fratelli e la madre prima che Zampanò (Quinn) se la porti via con sé era in prossimità dell'odierno Hotel Mediterraneo in Via Valmontorio 239 a Lido di Foce Verde, frazione di Latina. Si presume sia la casa di Gelsomina sia perché Zampanò si trova ad attenderla lì di fronte al piccolo porticato, sia per la presenza di oggetti di uso domestico. Cominciamo col riconoscere l'Hotel Mediterraneo (A, al tempo Ristorante Senesi):




La prova ce la dà questo edificio (preso da un ingrandimento del primo fotogramma) rimasto pressoché identico:



Qui si intravede la casupola alle spalle dell'hotel:




Ecco la casupola sulla spiaggia con dietro l'hotel, che mostriamo in tutte le facciate (A, B e C) visibili nei fotogrammi precedenti:




Ecco la vecchia insegna del ristorante, oggi diventato hotel:

Lo spiazzo dove è montato il circo presso il quale Zampanò (Quinn) e Gelsomina (Masina) si esibiscono per qualche tempo è quello di fronte all'ex cinodromo di Ponte Marconi in Via della Vasca Navale a Roma. L'ex cinodromo venne trasferito qui nel 1958, per cui il film ci permette di vedere come era la struttura precedentemente: un edificio, poi modificato in alcuni particolari, probabilmente finalizzato ad attività sportive...




...e intitolato a Michele Bianchi, primo segretario del partito fascista e ministro dei lavori pubblici:



A conferma del luogo un edificio verso vicolo Savini:

La piazza dove Gelsomina (Masina), durante una esibizione di Zampanò (Quinn), appare sempre più turbata e mentalmente instabile è Piazza Principe di Piemonte a Rocca di Mezzo (L’Aquila). Grazie a Roger per fotogrammi e descrizione.




Zampanò si ripara dal freddo dopo l’esibizione (Rocca di Mezzo è a più di 1300 metri di quota e la presenza della neve lasciava intendere che queste riprese si fossero svolte in montagna):

Il convento di suore presso il quale Zampanò (Quinn) e Gelsomina (Masina) vengono ospitati per una notte si trova in Piazza Sant'Agostino 10 a Bagnoregio (Viterbo). Grazie a Roger per fotogramma e descrizione.

Lo spiazzo incolto dove Gelsomina (Masina) trova Zampanò (Quinn) a dormire dopo la sbornia della sera prima è oggi il giardino della villetta in via G. Cena 5 a Fiumicino (RM). In questa visuale in direzione di via G. Cena si vedono alcuni edifici oggi non più esistenti, la casa alla sinistra del motocarro era però ancora esistente nel 2012. Come si vede Zampanò è steso a terra a pochi metri dalla via:




In questo fotogramma in direzione della perpendicolare via Corrado Tommasi Crudeli si vede invece un villino tuttora esistente, anche se rialzato di un piano. Dietro Zampanò, ormai risvegliato, si vede Gelsomina che pianta alcuni semi di pomodoro:




Ecco quindi, segnato con un cerchio rosso, il punto in cui Zampanò riposava:

La strada dove Zampanò (Quinn) si esibisce mentre Gelsomina (Masina) rimane sul motocarro è Viale Spagna a Torvaianica (Pomezia, RM). Grazie a Roger per fotogramma e descrizione. Partendo dai palazzi oggi ancora riconoscibili:




Ecco il palazzo con quattro ingressi:




Infine il ristorante bar "Da Biagio" com'era all'epoca (con la "B" dell'insegna riconoscibile anche sul bordo in alto a destra nel fotogramma)...




...e com'è oggi il nuovo edificio, ampliato oltremodo, in abbandono dal 2006 dopo il blocco alla concessione edilizia:

Il casale davanti al quale Zampanò (Quinn) e Gelsomina (Masina) si esibiscono durante un pranzo di nozze è in una traversa di strada Teverina a Viterbo ed è lo stesso che si vede ne Il bidone (1955). Qui un confronto tra i due film:




Ecco come si presenta oggi:



La certezza ci è data anche dal raffronto della stessa porzione di facciata inquadrata nei due film: