Mauro • 3/02/14 00:06
Disoccupato - 12755 interventi LA LUNGA, LUNGHISSIMA BICICLETTATA DI MEYNIER E DELLA GRAVINA
Ricostruzione della lunga scampagnata in bicicletta sulle strade di Matorno di Paolo Bonelli (Meynier) e della fidanzata Maria Furlani (Gravina): un’escursione che alla fine si rivelerà un po’ Giro d’Italia e un po’ Vuelta a España.
PRIMA TAPPA: CIVITA CASTELLANA – ARICCIA – CIVITA CASTELLANA
Lasciata la piazza dove stava giocando con gli amici (che, come abbiamo visto, è Piazza San Gregorio a Civita),
Paolo corre in bici nella direzione dalla quale aveva sentito provenire lo scampanellio della bici di lei e lo vediamo percorrere un ponte sul quale si ferma e, accortosi che ora lo scampanellio arrivava dalle sue spalle, gira la bici e torna indietro: qui siamo ancora a
Civita Castellana (Viterbo), esattamente sul ponte di
Viale Repubblica (42.290445,12.412575):
Invertito il senso di marcia Paolo si allontana dal ponte e punta a tutta verso la fidanzata: possiamo, però, notare che sono misteriosamente spariti i balconcini a lato del ponte...
...infatti, questa scena è stata girata da un’altra parte, addirittura a 80 Km di distanza da Civita Castellana:
quando i due ragazzini si rimettono in sella e tornano verso il ponte l’inquadratura si allarga e ci permette di capire che si trovano in
Via Appia Nuova ad
Ariccia (Roma). (41.721186,12.673555)
La successiva inquadratura riprende i
due ragazzi appaiati percorrere il ponte visto pocanzi, che nella finzione era lo stesso e nella realtà sdoppiato tra Civita Castellana ed Ariccia. Ora siamo tornati a
Civita Castellana (Viterbo) ma, sorpresa, non più sul ponte di Viale Repubblica: quello mostrato nel fotogramma si trova in
Via Roma (42.287505,12.408681):
SECONDA TAPPA: CIVITA CASTELLANA – MADRID
La meta della scampagnata dei due “piccioncini” è un bosco appena fuori Matorno, dove Maria si ferma ad abbeverarsi a questa fontana
Sulle prime avevo pensato, vista la vegetazione, ad un bosco scelto a caso nei dintorni della capitale ma, quando ho rivisto la fontana in un’altra scena, ripresa più da vicino, sono riuscito ad interpretare la scritta incisa nella pietra e sono letteralmente saltato sulla sedia: Meynier e la Gravina si trovavano nientemeno che nel
Parco Casa de Campo a
Madrid (Spagna), al cospetto della
Fuente del Pajarito (40.424834,-3.734523):
