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Discussioni su Plan 9 from outer space - Film (1959) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

65 post
  • Buiomega71 • 13/10/13 10:44
    Consigliere - 27344 interventi
    E no, Ed Wood era "celebre" magari tra gli appassionati di nicchia, come appunto lo sono tutt'ora Adamson e Milligan

    La prova ne è che se mi becco (nei libri dedicati alla fantascienza, per dire), Planet 9 tra i 100 migliori sf anni 50 mai girati (chessò insieme agli Ultracorpi di Siegel o a Jack Arnold) c'è qualcosa che non torna.

    Nessuno si sognerebbe mai di mettere tra i migliori cento horror un Milligan o un Fred Olen Ray

    Indi per cui : Wood e stato messo in luce al grande pubblico (non parlo dei "nicchia") unicamente da Burton

    Per me rimane un simpatico "cialtrone" con la passione del cinema (che nessuno le contesta), ma i suoi "film" erano davvero inguardabili! E la sua riscoperta (rassegne e vhs pure in Italia) sa di falso e posticcio lontano un km

    Puri filmettini amatoriali, per nulla divertenti e mortalmenti noiosi, e non ho mai capito questa "riscoperta", francamente

    E non mi si venga a dire che era "un genio", perchè non ci credo...

    Che poi la figura di Wood sia pionieristica verso il cosidetto genere "trash" e un conto e ci sta, ma prendere in considerazione i suoi "film" e inserirli pateticamente in liste "importanti", e un altro.
    Ultima modifica: 13/10/13 11:16 da Buiomega71
  • Zender • 13/10/13 11:17
    Capo scrivano - 49231 interventi
    Dunque, gà prima di Burton Ed Wood era ben noto (sopattutto in America, ovvio) per il suo film e non solo per quello ed è PER QUESTO che Burton ha fatto il film. Poi certo bisogna capire cosa si intende per nicchia e fin cosa può coprire il termine, ma io ricordo che ne leggevo abbondantemente già prima di Burton, mentre davvero Milligan e Olen Ray erano molto meno noti proprio perché non così simbolici come lui.

    Che poi il film abbia ulteriormente accresciuto la notorietà di Wood è indubbio e per l'appunto nessuno ovviamente lo mette in dubbio. Nessuno o quasi che io sappia ne parla come di un genio, e sarebbe una provocazione. Il suo posto nel cinema l'ha conquistato per altro.

    Io comunque non trovo affatto inguardabile plan 9, proprio perché si vede un contrasto unico tra desiderio di realizzazione e risultato finale, che è poi quello che benissimo ha raccontato Burton nel film. Il suo posto nella storia del cinema se l'è conquistata. Per meriti diversi ma se l'è conquistata.
  • Buiomega71 • 13/10/13 11:26
    Consigliere - 27344 interventi
    Per nulla d'accordo. Ho visto i suoi film (chiamiamoli così), Plan 9 e un altro ancor più orrendo (Glenn or Glenda, o qualcosa del genere)

    Per favore non venite a raccontarmela almeno su Ed Wood, e un simpatico "cialtrone" e tale rimane, punto.

    Che poi in America fosse "famoso" ancor prima di Burton ci può anche stare, ma siamo in America, appunto.

    Quello che non ho mai capito e il "successo" anche fuori dagli States, dovuto unicamente al film di Burton

    Che poi ogni regista che faccia un film meriti comunque rispetto, son d'accordo

    Ma che i film di Wood siano divertenti e citati a gran cassa proprio non la bevo (ne ho visti due e mi son bastati)


    Ho visto qualche Milligan , qualche Adamson, e qualche Grefè a confronto sono Spielberg!

    TUTTI i registi si conquistano un posto nella storia del cinema (non solo Wood), questo e fuor di dubbio, se la mettiamo così

    Ed Wood, per il sottoscritto, e semplicemente INGUARDABILE

    Credo siano più divertenti i film porno che faceva a fine carriera (infatti di lui ho solo Necromania, che però non ho mai avuto il coraggio di guardare)
    Ultima modifica: 13/10/13 11:34 da Buiomega71
  • Rebis • 13/10/13 12:01
    Compilatore d’emergenza - 4452 interventi
    Io conoscevo Plan 9 e Wood molto prima che Burton lo omaggiasse al cinema: magari non era facilmente reperibile, ma se ne parlava in diversi articoli di fanta-horror, ne ricordo addirittura uno su Ciak dedicato ai cult movie.
  • B. Legnani • 13/10/13 12:54
    Pianificazione e progetti - 15255 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Io conoscevo Plan 9 e Wood molto prima che Burton lo omaggiasse al cinema: magari non era facilmente reperibile, ma se ne parlava in diversi articoli di fanta-horror, ne ricordo addirittura uno su Ciak dedicato ai cult movie.

    Vero. Io sapevo di Ed Wood ben prima del film di Burton.
  • B. Legnani • 13/10/13 12:55
    Pianificazione e progetti - 15255 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Dunque, gà prima di Burton Ed Wood era ben noto (sopattutto in America, ovvio) per il suo film e non solo per quello ed è PER QUESTO che Burton ha fatto il film.

    (...)

    Che poi il film abbia ulteriormente accresciuto la notorietà di Wood è indubbio e per l'appunto nessuno ovviamente lo mette in dubbio.

    (...)

    Io comunque non trovo affatto inguardabile plan 9, proprio perché si vede un contrasto unico tra desiderio di realizzazione e risultato finale, che è poi quello che benissimo ha raccontato Burton nel film.


    D'accordo su tutto. Il film è bruttissimo, ma non è inguardabile.
  • Rebis • 13/10/13 13:18
    Compilatore d’emergenza - 4452 interventi
    No, inguardabile non è, ma neanche così freak da meritare l'aura di cult.
  • Buiomega71 • 13/10/13 13:22
    Consigliere - 27344 interventi
    Decisamente INGUARDABILE, punto.

    Forse gli "adetti ai lavori" sapevano chi era Ed Wood pre-Burton, ma il resto ho forti dubbi

    E se non ci fosse stato il film di Burton non so fino a che punto i suoi film sarebbero stati editati da noi
    Ultima modifica: 13/10/13 13:33 da Buiomega71
  • Rebis • 13/10/13 13:26
    Compilatore d’emergenza - 4452 interventi
    Ma è quello che stiamo dicendo Buio: Burton lo ha reso celebre al grande pubblico e ha contribuito al recupero su larga scala, ma molti appassionati di cinema lo conoscevano già da prima...
  • Buiomega71 • 13/10/13 13:31
    Consigliere - 27344 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Ma è quello che stiamo dicendo Buio: Burton lo ha reso celebre al grande pubblico e ha contribuito al recupero su larga scala, ma molti appassionati di cinema lo conoscevano già da prima...

    Ho adorato il film di Burton, non tanto per la figura di Ed Wood (che poteva essere anche un personaggio di pura fantasia), ma per la sua magia

    Un pò meno mettendo in luce un simpatico "cialtrone" che faceva flmetti amatoriali davvero orrendi e dandole quell'aurea di cult francamente eccessiva e in fondo immeritata
    Ultima modifica: 13/10/13 13:31 da Buiomega71
  • B. Legnani • 13/10/13 13:32
    Pianificazione e progetti - 15255 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    No, inguardabile non è, ma neanche così freak da meritare l'aura di cult.

    Vero. Il culto arriva da Burton.
    Ultima modifica: 13/10/13 13:32 da B. Legnani
  • Rebis • 13/10/13 13:36
    Compilatore d’emergenza - 4452 interventi
    Si, il film di Burton è bellissimo perché aldilà di Wood trasuda amore per il cinema di ogni genere e grado...
    Ultima modifica: 13/10/13 13:37 da Rebis
  • Buiomega71 • 13/10/13 13:37
    Consigliere - 27344 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Si, il film di Burton è bellissimo perché aldilà di Wood trasuda amore per il cinema di ogni genere e grado...

    Concordo appieno
  • Zender • 13/10/13 20:04
    Capo scrivano - 49231 interventi
    Plan 9 non è affatto inguardabile, è "diversamente guardabile", che è ben diverso.

    Per chi lo guarda e lo conserva come simbolo e icona primaria del trash è un'esperienza ben lontana dall'inguardabile. Quanto al divertimento non è certo un divertimento canonico, chiaramente. E' un divertimento dato dallo stesso tipo di sensazioni che offre il "trash" più puro e genuino, incontaminato dalle "imitazioni" attuali quasi sempre del tutto artificiose.

    Ripeto che già prima di Ed Wood io (che non mi reputo addetto ai lavori ma semplice appassionato e che non sono americano né riuscivo a leggere al tempo in inglese) avevo letto "guide" che spiegavano come leggere le tante follie del film, che raccontavano i retroscena, la storia di Lugosi e di questo regista invasato di cinema e insieme negato per esso. Questo era il motivo che aveva fatto nascere il culto di Wood e in particolare di Plan 9.

    Per cui non si può dire a parer mio che il culto sia nato col film di Burton, è semmai forse il contrario (ma poi è sempre una questione di intendersi sui termini). Culto, al cinema, dev'essere necessariamente qualcosa di condiviso da pochi (almeno così s'intendeva un tempo) entusiasti. Burton ha invece sdoganato Wood trasformandolo in qualche modo in fenomeno "di massa" attraverso un film che ha vinto premi, addirittura Oscar!

    Poi certo, è sicuramente possibile che i film di Wood senza Burton non li avremmo mai visti editati in Italia, ma è anche vero che con la fame di trash che c'è oggi non è nemmeno detto. Perché Wood fu il primo, fierissimo eroe autenticamente, genuinamente trash del cinema. Un'icona, e come tale avrà sempre chi lo venererà.
    Ultima modifica: 13/10/13 21:14 da Zender
  • Crusow92 • 13/10/13 20:44
    Galoppino - 25 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Si vede un contrasto unico tra desiderio di realizzazione e risultato finale, che è poi quello che benissimo ha raccontato Burton nel film. Il suo posto nella storia del cinema se l'è conquistata. Per meriti diversi ma se l'è conquistata.

    Sono completamente d'accordo, io stesso vidi Plan 9 solo dopo il bellissimo film di Burton e devo ammettere che è esattamente ciò che ho pensato dopo la visione dell'opera di Ed Wood: il desiderio di realizzazione e il risultato finale. Plan 9 è si tecnicamente parlando bruttissimo, ma è una bruttezza ingenua, quasi "simpatica", estremamente diversa da qualsiasi altro film brutto che abbia mai guardato.
  • Buiomega71 • 13/10/13 21:22
    Consigliere - 27344 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Plan 9 non è affatto inguardabile, è "diversamente guardabile", che è ben diverso.

    Per chi lo guarda e lo conserva come simbolo e icona primaria del trash è un'esperienza ben lontana dall'inguardabile. Quanto al divertimento non è certo un divertimento canonico, chiaramente. E' un divertimento dato dallo stesso tipo di sensazioni che offre il "trash" più puro e genuino, incontaminato dalle "imitazioni" attuali quasi sempre del tutto artificiose.

    Ripeto che già prima di Ed Wood io (che non mi reputo addetto ai lavori ma semplice appassionato e che non sono americano né riuscivo a leggere al tempo in inglese) avevo letto "guide" che spiegavano come leggere le tante follie del film, che raccontavano i retroscena, la storia di Lugosi e di questo regista invasato di cinema e insieme negato per esso. Questo era il motivo che aveva fatto nascere il culto di Wood e in particolare di Plan 9.

    Per cui non si può dire a parer mio che il culto sia nato col film di Burton, è semmai forse il contrario (ma poi è sempre una questione di intendersi sui termini). Culto, al cinema, dev'essere necessariamente qualcosa di condiviso da pochi (almeno così s'intendeva un tempo) entusiasti. Burton ha invece sdoganato Wood trasformandolo in qualche modo in fenomeno "di massa" attraverso un film che ha vinto premi, addirittura Oscar!

    Poi certo, è sicuramente possibile che i film di Wood senza Burton non li avremmo mai visti editati in Italia, ma è anche vero che con la fame di trash che c'è oggi non è nemmeno detto. Perché Wood fu il primo, fierissimo eroe autenticamente, genuinamente trash del cinema. Un'icona, e come tale avrà sempre chi lo venererà.


    Per te sarà "diversamente guardabile", per me e una cialtronata inguardabile

    Sfido, se non ci fosse stato il film di Burton, se il fenomeno Ed Wood avrebbe avuto una cassa di risonanza così estesa anche fuori dagli States

    Che poi mi si venga a dire che Plan 9 e un film divertente proprio non me la bevo

    Io lo trovai triste e squallido, nonchè terribilmente noioso

    E ancora adesso sono straconvinto che il ripescaggio di Wood (trovo davvero irritante e patetico che alcuni autori di libri sul fantacinema lo mettano schedato insieme a Ultimatum alla Terra o a Assalto alla Terra e ad alcuni gioielli di Jack Arnold, per dire) sia eccessivo e del tutto scriteriato

    Mio parere personale, ovviamente
    Ultima modifica: 13/10/13 21:54 da Buiomega71
  • Schramm • 13/10/13 22:38
    Scrivano - 7824 interventi
    io ribadisco che quello di wood è un cinema che va visto con un terzo occhio, che non necessariamente equivale al so bad it's so good del trashomane. è cinema, come in seguito sarà quello di mikels, robins, lewis, steckler, waters, zedd, ormond&tevos (e la lista potrebbe continuare di altre 20 righe) sì profondamente brutto ma anche di enorme stranezza e indecifrabilità, che comunque ti porta da un'altra parte e ti leva da sotto il culo la sicura e confortevole poltrona dei tuoi parametri estetici. senza contare che sensorialmente ti lascia addosso quell'impressione vaga e certa di essere sotto psilocibina. poi naturalmente c'è anche il fattore ingenuità (per ed wood) o in altri casi quello dell'autoironia data dalla consapevolezza dei propri limiti tecnici-economici (o del proprio talento), e ciò dal sorriso intenerito può facilmente portare alla risata sguaiata fatta pensando "non posso credere che sia davvero stata concepita e realizzata una cosa simile".
    a me è successo con certo scotese, con proia, con l'ippolito di alien 2, con la bestia nello spazio. tutta roba brutta, bruttissima, indifendibile, ma con una sua trasversale prospettiva che mi ha anche divertito, incuriosito o allucinato.
    Ultima modifica: 13/10/13 22:38 da Schramm
  • B. Legnani • 14/10/13 00:41
    Pianificazione e progetti - 15255 interventi
    Nella prima Curiosità c'è un errore. Lugosi morì ben prima dell'inizio delle riprese.
  • Zender • 14/10/13 07:41
    Capo scrivano - 49231 interventi
    Chiaro Schramm, ognuno deve vederli a suo modo certi film. Però non metterei sullo stesso piano Waters e Wood, per dire. In Waters c'è tutta una poetica, uno stile proprio che nulla ha a che vedere col trash, come per gli altri. Wood tendeva a qualcosa che non era in grado di fare, gli altri a qualcosa che voleva essere già in partenza così.
  • Schramm • 14/10/13 11:22
    Scrivano - 7824 interventi
    zendy, li ho messi sul medesimo piano in quanto fautori di cinema incredibilmente strano (rima rima!!)

    è chiaro che giocando di distinguo per waters il brutto (non solo estetico) è sempre stato un contemplato orizzonte, non un involontario destino, ed è altresì chiaro che guardando new punk story si ha l'impressione di uno che sa il fatto suo (plusvalore questo che potrebbe anche irritare, dato il corredo intellettuale sottostante), cosa che a stento si può dire al termine di un plan 9. epperò nella sua prima tranche filmica il brutto watersiano (diremmo il cinematograficamente scarso, per capirci), deriva anche dal dover fare di necessità virtù e da una conoscenza del mezzo non ancora formata/rodata.

    posso comunque perfettamente capire che si tratta di un analfabetismo cinematografico che può intenerire e divertire ma anche irritare e tediare come nel caso di buio o lasciare profondamente perplessi come in quello di buono.
    Ultima modifica: 14/10/13 11:24 da Schramm