Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
Gugly • 21/01/11 13:44 Archivista in seconda - 4713 interventi
Zender ebbe a dire nelle curiosità: Scrive Iochisono: Liberamente tratto dal romanzo bestseller di Paolo Giordano, che pare co-firmi la sceneggiatura più per approvazione ufficiale della stessa che per effettiva partecipazione alla stesura della stessa.
certo che sì :) comunque anche Costanzo ad una conferenza ha confermato che il contributo di Giordano alla sceneggiatura è assai relativo, e si vede...
Rebis ebbe a dire: certo che sì :) comunque anche Costanzo ad una conferenza ha confermato che il contributo di Giordana alla sceneggiatura è assai relativo, e si vede...
in che senso? a me è sembrata una traduzione assai fedele dello spirito del libro; per me è un film molto ben fatto, che mi ha coinvolto molto
anch'io ho apprezzato molto il film! Sono contento che ti sia piaciuto... Il film, certo, è fedele al racconto di Giordana, ma nel romanzo manca la componente schiettamente horror che è la forza di questo adattamento ed è il vero contributo di Costanzo; l'incipit, con la scena del teatro degli orrori è inedita, così come la scansione a incastro degli eventi, il clown, la corsa onirica tra le siepi, ecc... Mentre risultano sfrondati personaggi e situazioni "secondari". Costanzo ha confermato che quanto c'è di nuovo nell'adattamento non è un contributo dell'autore del libro ma suo!
Capannelle ebbe a dire: Credo che Homesick abbia espresso le mie stesse sensazioni ma in forma più raffinata. Bravo!
Grazie a te Capannelle per avermi letto. Direi proprio che il film ci ha stimolato le stesse considerazioni, sia sui pregi che sui difetti; io non ho letto il libro, però mi sembra di capire che con la trasposizione di Costanzo ci abbia guadagnato, soprattutto grazie alle aggiunte oniriche e goticheggianti.
Per quanto riguarda la recitazione dei bambini, mi ha colpito molto quella della sorellina disabile, che sembra possedere già la maturità di una professionista.
Da un romanzo più che valido è stato tratto un film a mio avviso ancora migliore.
Zender • 10/10/11 19:44 Capo scrivano - 49207 interventi
Galbo ebbe a dire: Da un romanzo più che valido è stato tratto un film a mio avviso ancora migliore. Sei uno dei pochi che lo sostiene, da quanto si legge in giro, ma avendo tu letto anche il libro (che io invece non ho colpevolemente letto, e lo dico senza ironia alcuna perché ritengo che quando un libro raggiunge un simile successo meriterebbe comunque di esser letto) devo dire che è un'opinione importante. In cosa, in particolare, secondo te supera il libro? Cioè, immagine a parte (scadendo nell'ovvio), cosa ha in più?
Zender ebbe a dire: Galbo ebbe a dire: Da un romanzo più che valido è stato tratto un film a mio avviso ancora migliore. Sei uno dei pochi che lo sostiene, da quanto si legge in giro, ma avendo tu letto anche il libro (che io invece non ho colpevolemente letto, e lo dico senza ironia alcuna perché ritengo che quando un libro raggiunge un simile successo meriterebbe comunque di esser letto) devo dire che è un'opinione importante. In cosa, in particolare, secondo te supera il libro? Cioè, immagine a parte (scadendo nell'ovvio), cosa ha in più?
il film ha una vocazione noir/horror che alla pagina scritta manca, almeno per quello che ho avvertito io.
Zender • 10/10/11 20:03 Capo scrivano - 49207 interventi
Effettivamente in alcune scene il film colpisce, su questo versante. Devo dire che non mi ha fatto impazzire, ma a tratti sa sfruttare bene il doppio registro confondendoli bene, e non è cosa da tutti.
Pe me il romanzo è frutto della solita, squallida operazione commerciale all'italiana che ha bisogno del solito caso letterario: non ha stile, sembra tradotto dall'americano ed è stato evidentemente acconciato dagli editori per renderlo più appetibile a giovani e adulti. Soprattuto manca di una chiave narrativa definita che ne giustifichi lo schematismo, cosa che gli ha invece conferito Costanzo attraverso i moduli visivi e sonori dell'horror.
Rebis ebbe a dire: Pe me il romanzo è frutto della solita, squallida operazione commerciale all'italiana che ha bisogno del solito caso letterario: non ha stile, sembra tradotto dall'americano ed è stato evidentemente acconciato dagli editori per renderlo più appetibile a giovani e adulti. Soprattuto manca di una chiave narrativa definita che ne giustifichi lo schematismo, cosa che gli ha invece conferito Costanzo attraverso i moduli visivi e sonori dell'horror.
sono abbastanza d'accordo anche se non sono altrettanto severo nel giudizio sul romanzo
Ah ma allora è una cosa regionale perchè anche mia moglie, ancor prima di sapere di che genere si tratta o chi siano gli attori, mi scocca sempre la stessa domanda :"Si ma quanto dura?"
Didda23 ebbe a dire: Credo che sia un "problema" che affligge moltissime donne, non capisco il motivo di questa ossessione per la durata.
questa affermazione si presta a facili ironie...
scherzi a parte, mia moglie a parte rare ignobili eccezioni, snobba il cinema tout court, per me un amaro contrappasso....
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 10/08/11
Rebis, Didda23, Furetto60
Capannelle, Galbo, Mutaforme, Hackett
Orson, Homesick, Nando, Mickes2, Pigro, Paulaster, Lou, Reeves
Myvincent, Iochisono, Cotola, Deepred89, Lupoprezzo, Piero68, Faggi, Enzus79, Marcel M.J. Davinotti jr.
Supercruel, Kint, Luchi78, Ujd1961, Saintgifts, Redeyes, Giùan, Pinhead80, Bubobubo
Ghirlanda, Nancy
Ariel