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Discussioni su La polizia chiede aiuto - Film (1974)

DISCUSSIONE GENERALE

30 post
  • Mco • 22/02/12 12:40
    Risorse umane - 9980 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    Caesars ebbe a dire:
    ammetto che del clamoroso errore temporale, giustamente segnalato da Stefania, non m'ero accorto allora e nemmeno ieri

    Se non te ne sei accorto in due proiezioni allora dico bravo a Dallamano. Vuol dire che la sua storia ti stava coinvolgendo a tal punto da passare sopra a tale incongruenza.

    Credo che sia possibile trovare errori in qualunque roba filmata ma che vada opportunamente messa sul bilancino con cosa ti ha offerto quel prodotto.

    Nella stessa ottica tratterei le discussioni (a volte spossanti) sull'aderenza del film alla realtà storica o alla trasposizione da un libro.

    Ritornando sugli "errori nei film" mi piace questo post che campeggia proprio su un sito italiano di bloopers:
    "In linea generale la presenza di questi errori non pregiudica affatto la bellezza del film o la sua qualità, si tratta solamente di un gioco che coinvolge tutti gli appassionati di cinema. E' assolutamente impossibile per qualunque regista sfuggire a errori di questo tipo, ma é dannatamente divertente notarli nei film, essi non testimoniano l'incompetenza del regista o degli attori ma solo la passione di alcuni spettatori."


    Sono d'accordo con te.
    Resta divertente rilevarli, se vi è occasione, ma è altrettanto vero che la maggior parte delle volte si tracanna il girato tutto d'un fiato e anche se il cocktail difetta di qualche ingrediente che "leghi bene", il gusto in bocca non è per nulla cattivo.
  • B. Legnani • 28/10/13 21:23
    Pianificazione e progetti - 15212 interventi
    Qpossum ebbe a dire:
    Mi spiace, non credo di poter fare di più. Ma ho voluto comunque provare a fare la segnalazione.

    Hai fatto bene. In questi casi il nulla si perde, perché male che veda resta qui in SEGNALAZIONI.

    ps abiti nei pressi?
  • Qpossum • 28/10/13 22:27
    Galoppino - 2 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    ps abiti nei pressi?
    Sì, sono proprio manerbese. Siamo "vicini", mi par di capire.
  • Didda23 • 9/07/15 16:42
    Compilatore d’emergenza - 5798 interventi
    Piazza del mercato è già stata fotografata per il magnifico cornuto.La prospettiva è la stessa di Google.
    Quando ho un attimo di tempo vado in città a fare le foto che mancano.Soprattutto della piazza con la giusta angolatura
    Cosi mettiamo tutto su cine.
  • Zender • 9/07/15 18:01
    Capo scrivano - 48929 interventi
    Sì, infatti aspettavo che fotografassi meglio visto che sono già tutte su cine. Anzi, se cerchi Brescia su Cine vedrai che ce ne sono ancora molte con bollino verde (o giallo). Anche le tue foto vecchie fatte per la Polizia chiede aiuto non le ho più e non posso usare quelle piccoline del davi per cine...
  • Alex75 • 9/05/16 17:51
    Call center Davinotti - 710 interventi
    Stefania ebbe a dire:
    Sui titoli di coda, a mo' di epitaffio, compare il seguente monito:
    "Ottomila minori fuggono da casa ogni anno, una minima percentuale fa ritorno alle proprie famiglie. Altri vengono ritrovati intossicati o morti, ma della maggior parte si perde ogni traccia".
    Nel 1973, è probabile fosse veramente così, ma quell'"intossicati" mi ha fatta scompisciare: oggi, per "intossicarsi" uno mica fugge più di casa!
    Quanto ai minorenni ritrovati morti, oggi i colpevoli sono in genere gli stessi familiari: neppure per morire, dunque, c'è più tanto bisogno di fuggire di casa!
    Cambiando argomento, mi pare di aver rilevato un errore di "raccordo": l'inizio della sequenza dell'irruzione dell'assassino-motociclista con l'ascia nella clinica avviene a notte fonda. Cassinelli giunge poco dopo alla clinica, ed è ancora notte fonda. L'inseguimento dell'assassino nei corridoi della clinica dura (in tempo cinematografico, ma direi anche reale), pochi minuti: eppure, quando l'assassino fugge di nuovo all'esterno, sempre inseguito da Cassinelli, è pieno giorno, c'è proprio il sole, e sulla tangenziale (raggiunta, si presume, in poco tempo), c'è il traffico dell'ora di punta. E' evidente che per la scena nella clinica serviva la luce notturna, mentre per l'inseguimento nelle strade della città servivano la luce diurna e il traffico intenso (per complicare la scena). Però, la cosa si nota e dà un po' fastidio, a mio parere.


    Quell'epitaffio finale è piuttosto lugubre e il commento musicale ne enfatizza la tetraggine. Immagino che per lo "spettatore medio" del 1974 il termine "intossicati", così indefinito, fosse piuttosto inquietante.
    Quanto all'errore di raccordo, mi era sfuggito, così come me n'era sfuggito uno simile nel film " Squadra antiscippo " In ogni caso, sia il film di Dallamano che quello di Corbucci sono per me molto coinvolgenti e queste imperfezioni non hanno gran peso.
  • Graf • 16/04/20 17:46
    Fotocopista - 902 interventi
    Ho notato anche io il madornale errore temporale della scena nella quale l'assassino, con il casco in testa e l'ascia in mano, irrompe in ospedale per uccidere la segretaria del detective Talenti...
    L'azione inizia a notte fonda e, dopo pochi minuti, termina in pieno giorno...Diciamo che questa clamorosa svista non rovina affatto l' opprimente atmosfera di tensione e la coerente logica drammatica della scena in questione.
    Il film nel 1974 sarà stato certamente avvertito ed apprezzato anche nel suo contenuto di forte impegno civile al modo di una vibrante protesta contro certi ambienti intoccabili dell’alto apparato dello stato se non addirittura del governo…In questo la pellicola appare irrimediabilmente datata: dopo il fenomeno dirompente di Mani Pulite figuriamoci se oggi un Ministro della Repubblica rimarrebbe intoccato in caso risultasse responsabile del reato infamante di sfruttamento della prostituzione minorile…
    Ultima modifica: 17/04/20 01:14 da Graf
  • Caesars • 17/04/20 09:45
    Scrivano - 16996 interventi
    Guarda Graf,
    a quanto ricordi io all'epoca il film passò abbastanza inosservato, soprattutto dalla critica che non vedeva di buon occhio i film di "genere". In particolar modo i polizieschi all'italiana non erano granché apprezzati dalla critica "ufficiale".
    Anche a livello di incassi non credo che avesse fatto numeri particolarmente importanti.
  • Zender • 18/04/20 17:52
    Capo scrivano - 48929 interventi
    Spostato in Davibook.
  • Daidae • 12/02/24 14:07
    Compilatore d’emergenza - 1462 interventi
    Al minuto 20:30 l'avvocato (Giancarlo Badessi) di Bruno Paglia (Franco Fabrizi) dice la battuta rivolgendosi al commissario Silvestri (Claudio Cassinelli)

    "Eh caro dottore, sono cambiati i tempi..una volta bastava il semplice sospetto di un piantone perché un onesto cittadino..."

    La battuta è molto simile a quella sentita in "La polizia ringrazia" al minuto 24:33 pronunciata dall'avvocato di Bettarini (Franco Fabrizi) interpretato da Corrado Gaipa (che ha un ruolo diverso anche in questo film).

    "Si ma per fortuna non siamo più ai tempi in cui bastava
    la parola di un qualsiasi piantone di questura per farci scappare un ergastolo"
    Ultima modifica: 12/02/24 14:08 da Daidae