Discussioni su L'ultimo bacio - Film (2001) | Pagina 1

E' in arrivo il sequel, l'Ultimo bacio dieci anni dopo...ma idee nuove mai????????

ommadonna..!

Non sono d'accordo con l'ultima frase del commento di Homesick....mi arrabbierei anche io se vedessi mio marito sperso per l'arrivo di un figlio che, si presume, non è arrivato per caso, o almeno dal film non si capisce così.

Gugly ebbe a dire:
Non sono d'accordo con l'ultima frase del commento di Homesick....mi arrabbierei anche io se vedessi mio marito sperso per l'arrivo di un figlio che, si presume, non è arrivato per caso, o almeno dal film non si capisce così.

In effetti la mia ultima frase voleva rientrare in un più generale discorso sulla banalità e la leggerezza con cui sono trattati i personaggi del film, trasformati in vuoti stereotipi contrapposti: il marito scapestrato e ribelle (Pasotti) vs. la classica moglie “casa-chiesa-famiglia” che si scandalizza e strilla per un piercing; il trentenne (Accorsi) che tradisce la compagna incinta apparentemente tutta d’un pezzo (Mezzogiorno) la quale forse lo cornificherà a sua volta dopo il parto, etc. Comunque, ho modificato il commento, in modo da evitare ulteriori fraintendimenti. Grazie per la segnalazione.

Homesick ebbe a dire:
Gugly ebbe a dire:
Non sono d'accordo con l'ultima frase del commento di Homesick....mi arrabbierei anche io se vedessi mio marito sperso per l'arrivo di un figlio che, si presume, non è arrivato per caso, o almeno dal film non si capisce così.

In effetti la mia ultima frase voleva rientrare in un più generale discorso sulla banalità e la leggerezza con cui sono trattati i personaggi del film, trasformati in vuoti stereotipi contrapposti: il marito scapestrato e ribelle (Pasotti) vs. la classica moglie “casa-chiesa-famiglia” che si scandalizza e strilla per un piercing; il trentenne (Accorsi) che tradisce la compagna incinta apparentemente tutta d’un pezzo (Mezzogiorno) la quale forse lo cornificherà a sua volta dopo il parto, etc. Comunque, ho modificato il commento, in modo da evitare ulteriori fraintendimenti. Grazie per la segnalazione.

la mia non era una segnalazione, sono belli gli scambi di idee :)

L'ho visto solo ora. Mi ha colpito molto la Mezzogiorno.
Domanda: la Stella l'ho vista solo in questo film (2001) e in Amnèsia (2002), trovandola tremenda in entrambi i casi. Ha poi migliorato?

Mah, si è buttata soprattutto sulla tv, poi. E mi pare senza troppi risultati. La rivedremo nel prossimo cinecocomero caraibico, comunque. Legnani è avvisato: dovrà fare una puntatina al cinema per verificare lo stato della recitazione della Stella.

Un sequel ?.
Poveri noi,errare e' umano,ma perseverare.

aggiungete che l'interprete femminile è Vittoria Puccini...

Zender ebbe a dire:
Mah, si è buttata soprattutto sulla tv, poi. E mi pare senza troppi risultati. La rivedremo nel prossimo cinecocomero caraibico, comunque. Legnani è avvisato: dovrà fare una puntatina al cinema per verificare lo stato della recitazione della Stella.


Mi pare certo che la Stella sarà impegnata nel prossimo film dei Caraibi, quasi quanto che Legnani non andrà al cinema a vederlo.

il prossimo dei caraibi è già stato completato, esce il 12 giugno (trailer tristissimo).

Ma il tema principale della colonna sonora di Buonvino è stato usato per qualche sigla o per qualche spot?

Non mi pare.

Dai commenti si può dire che lo stile Muccino poco piaccia alla gang davinottica. In fondo poco male ma accusare il film di scarsa consistenza quando si celebrano certi horror tutti uguali mi sembra eccessivo. E' la sindrome di chi non vuol seguire la massa?

Gang? Sempre peggio... :)
In parte secondo me può essere anche un certo rifiuto di seguire la massa, perché in fondo il film non è poi così malaccio. E comunque la maggioranza degli utenti sostanzialmente concorda col 2emmezzo davinottico direi, visto che il voto assegnato è un uguale.
Quanto agli horror tutti uguali celebrati... Sai com'è, se il genere piace è inevitabile che si cerchi di salvare quanto più possibile, è un processo naturale e comprensibile direi.

Ops, per errore ho chiamato anche Cangaceiro, che è sopra Capannelle.

Capannelle ebbe a dire:
Dai commenti si può dire che lo stile Muccino poco piaccia alla gang davinottica. In fondo poco male ma accusare il film di scarsa consistenza quando si celebrano certi horror tutti uguali mi sembra eccessivo. E' la sindrome di chi non vuol seguire la massa?

Personalmente l'ho trovato carino.
Il discorso della lode spesso unanime agli horror ha, a mio avviso, due motivazioni contemporanee:
- la maggior parte degli internauti cinefili, per questione di età, ama l'horror.
- il pubblico dell'horror è già pre-selezionato (se uno non ama il genere, di rado ne vede un film, mentre Muccino lo guardano, per vari motivi, un po' tutti), per cui il livello medio del gradimento del film horror parte già potenzialmente più in alto rispetto agli altri generi di film.

- la maggior parte degli internauti cinefili, per questione di età, ama l'horror.

Te ghe rason. E' che leggendo un paio di critiche al film ho letto motivazioni del tipo "banale, stereotipato" o "film per ragazzini" che proprio non mi sono andate giù.
In generale, c'è una tendenza a esaltare certi generi di nicchia come reazione al gusto "mainstream", spesso additato al pubblico ludibrio in modo troppo superficiale.
Se ne potrebbe parlare a lungo e sarebbe interessante..


- il pubblico dell'horror è già pre-selezionato (se uno non ama il genere, di rado ne vede un film, mentre Muccino lo guardano, per vari motivi, un po' tutti), per cui il livello medio del gradimento del film horror parte già potenzialmente più in alto rispetto agli altri generi di film.

Ma anche per quello dovrebbe essere più esigente. E talvolta lo è, talvolta invece è molto indulgente.

Mai lasciarsi travolgere dall'ira per i commenti altrui. Sono pareri personali, non ha senso. Giusto invece riletterci sopra, per l'appunto. Ma l'atteggiamento esiste da sempre: stroncare un certo tipo di film (che L'ULTIMO BACIO rappresenta in pieno) è cosa comune e che si fa spesso anche solo perché si detesta il genere, lo si associa magari a certe persone che non si sopportano e che invece si sdilinquiscono di fronte a certi film. In definitiva è vero: la superficialità negli stroncamenti di un film come L'ULTIMO BACIO è facile da incontrare, ma sarà sempre così. Non avendo il film di Muccino la statura di classico diventa bersaglio ovvio, datone il successo.

Capannelle ebbe a dire:
Dai commenti si può dire che lo stile Muccino poco piaccia alla gang davinottica. In fondo poco male ma accusare il film di scarsa consistenza quando si celebrano certi horror tutti uguali mi sembra eccessivo. E' la sindrome di chi non vuol seguire la massa?

Boh, per parte mia (purtroppo) devo riconoscermi nel celeberrimo monologo morettiando di "Caro Diario" Casalpalocco.

Ma cerco di non seguire la massa se ciò che fa la massa non mi piace.

Questo film è disonesto perchè, se da una parte è vero che molti trentenni (e oltre) sono così, non è vero che siano tutti così e che stiano tutti così bene, e soprattutto le situazioni non sono così schematiche: qui urlano tutti.

A me pare che l'urlare sia invece un triste connotato dei nostri tempi (purtroppo) e comunque non mi pare che il film sostenga che tutti i trentenni siano come i personaggi del racconto per cui non vedo la disonestà