Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su L'attimo fuggente - Film (1989)

DISCUSSIONE GENERALE

33 post
  • Samuel1979 • 14/08/14 10:40
    Addetto riparazione hardware - 4561 interventi
    Scusami Neapolis,,ma in Hendrix l'uso di sostanze stupefacenti,,,non penso sia stato per migliorare le sue prestazioni, lui era genio a prescindere, non penso che l'uso di particolari sostanze gli abbia dato giovamento ,anzi tutto il contrario, infatti tu mi insegni che l'Hendrix del'70, che suonava all'Isola di Wight (magrissimo tra l'altro),,non era già più quello di qualche anno prima, mi vengono in mente i concerti a Woodstock e a San Diego nel'69,. Lo stesso dicasi per Morrison o Jimmy Page, . Nel ciclismo è diverso, li c'era proprio l'intento di barare...e non lo dico io (vedi Armstrong,Riccò ecc).
    Ultima modifica: 14/08/14 10:43 da Samuel1979
  • Neapolis • 14/08/14 12:02
    Call center Davinotti - 3266 interventi
    Samuel1979 ebbe a dire:
    Scusami Neapolis,,ma in Hendrix l'uso di sostanze stupefacenti,,,non penso sia stato per migliorare le sue prestazioni, lui era genio a prescindere, non penso che l'uso di particolari sostanze gli abbia dato giovamento ,anzi tutto il contrario, infatti tu mi insegni che l'Hendrix del'70, che suonava all'Isola di Wight (magrissimo tra l'altro),,non era già più quello di qualche anno prima, mi vengono in mente i concerti a Woodstock e a San Diego nel'69,. Lo stesso dicasi per Morrison o Jimmy Page, . Nel ciclismo è diverso, li c'era proprio l'intento di barare...e non lo dico io (vedi Armstrong,Riccò ecc).
    Nel famoso concerto di woodstock Jimmy era sotto effetto di droga ed ebbe una performance incredibile e gli stessi Almann Brothers dal vivo e sempre sotto effetto avevano performance non ripetibili. Ma io non voglio fare la morale a nessuno solo che mi sento tradito perchè l'immagine che avevo di Robin non era assolutamente questa
    Ultima modifica: 14/08/14 12:07 da Neapolis
  • Didda23 • 14/08/14 12:50
    Compilatore d’emergenza - 5798 interventi
    Alla fine Neapolis, l'idea di chi non conosciamo è sempre sbagliata e su questo non ci possiamo fare niente e incorrere in cocenti delusioni è facile. Per esperienza personale ti dico che qualche attore che pensavo fosse simpatico anche nella vita reale si è rivelato uno stronzo al cubo e viceversa. Le persone dello spettacolo vanno valutate per ciò che fanno sul campo, ed in questo caso Robin ha dato vita a personaggi indimenticabili. Poi non so quanto l 'alcol e la bamba siano performanti.
  • Samuel1979 • 14/08/14 15:34
    Addetto riparazione hardware - 4561 interventi
    Ma Hendrix in linea di massima sempre faceva uso di sostanze particolari...come moltissimi altri, ma non tutti si sono rivelati ottimi musicisti,,! Gli Allman Brothers erano dei grandissimi improvvisatori,,,al di la di quello che prendevano; La loro droga era la musica Jazz, Coltrane, Davis,,,per questo vengono ricordati.
  • B. Legnani • 14/08/14 15:50
    Pianificazione e progetti - 15193 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Alla fine Neapolis, l'idea di chi non Per esperienza personale ti dico che qualche attore che pensavo fosse simpatico anche nella vita reale si è rivelato uno stronzo al cubo e viceversa.

    Verissimo!
    I miei ex-colleghi che lavoravano a Venezia durante il festival mi hanno fatto esempi illuminanti.
    Da antologia (del male) l'attrice italiana alla quale, se le si rivolgeva la parola, rispondeva solo in francese, lasciando tutti allibiti.
    Ultima modifica: 14/08/14 16:46 da B. Legnani
  • Neapolis • 14/08/14 16:42
    Call center Davinotti - 3266 interventi
    @Didda23 @Samuel1979 E' abbastanza ricorrente che genio e sregolatezza spesso si accompagnano e possiamo anche dire che i più grandi artisti abbiano avuto quasi tutti una vita sregolata. Epperò puoi prendere quel che vuoi se poi non hai talento non vai certamente da nessuna parte. Però leggendo adesso la sua biografia, che non conoscevo, compreso il gesto finale ne viene fuori un personaggio che mai avrei immaginato in base alle sue interpretazioni. Faccio un esempio calcistico che è una considerazione del tutto personale: io credevo che Robin fosse più un Roberto Baggio ed invece era un Maradona
  • Galbo • 14/08/14 17:02
    Consigliere massimo - 4018 interventi
    La cosa migliore è continuare a godere delle grandi interpretazioni di artisti come Williams, sospendendo il giudizio (che peraltro non siamo certo titolati a dare per una serie di ragioni) sulla loro vita privata che tale deve rimanere. Questo "chiacchericcio" sulla causa di morte di questo o di quell'attore è fastidioso; si invade la privacy di persone che dovrebbero essere giudicate per il loro valore professionale. Che questa o quell'attrice sia più o meno simpatica non me ne può importare di meno, se mai sarà un problema dei suoi amici e familiari.
    Inoltre non credo che assumere sostanze stupefacenti faccia di una schiappa un grande artista, altrimenti ne saremmo pieni.
    Ho sempre apprezzato Williams come grandissimo talento che mi ha accompagnato per ragioni anagrafiche per gran parte della mia vita. Mai l'ho considerato un comico perché la malinconia, magari sottile, ha sempre permeato tutte le sue interpretazioni.
    Ultima modifica: 15/08/14 07:02 da Galbo
  • Buiomega71 • 14/08/14 19:39
    Consigliere - 27111 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    La cosa migliore è continuare a godere delle grandi interpretazioni di artisti come Williams, sospendendo il giudizio (che peraltro non siamo certo titolati a dare per una serie di ragioni) sulla loro vita privata che tale deve rimanere. Questo "chiacchericcio" sulla causa di morte di questo o di quell'attore è fastidioso; si invade la privacy di persone che dovrebbero essere giudicate per il loro valore professionale. Che questa o quell'attrice sia più o meno simpatica non me ne può importare di mano, se mai sarà un problema dei suoi amici e familiari.
    Inoltre non credo che assumere sostanze stupefacenti faccia di una schiappa un grande artista, altrimenti ne saremmo pieni.
    Ho sempre apprezzato Williams come grandissimo talento che mi ha accompagnato per ragioni anagrafiche per gran parte della mia vita. Mai l'ho considerato un comico perché la malinconia, magari sottile, ha sempre permeato tutte le sue interpretazioni.


    Quoto in toto il bel pensiero di Galbo
  • Raremirko • 14/08/14 22:22
    Call center Davinotti - 3863 interventi
    Dispiace molto e sinceramente sia per l'artista, sia per l'uomo.
  • Mco • 14/08/14 22:37
    Risorse umane - 9980 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    La cosa migliore è continuare a godere delle grandi interpretazioni di artisti come Williams, sospendendo il giudizio (che peraltro non siamo certo titolati a dare per una serie di ragioni) sulla loro vita privata che tale deve rimanere. Questo "chiacchericcio" sulla causa di morte di questo o di quell'attore è fastidioso; si invade la privacy di persone che dovrebbero essere giudicate per il loro valore professionale. Che questa o quell'attrice sia più o meno simpatica non me ne può importare di mano, se mai sarà un problema dei suoi amici e familiari.
    Inoltre non credo che assumere sostanze stupefacenti faccia di una schiappa un grande artista, altrimenti ne saremmo pieni.
    Ho sempre apprezzato Williams come grandissimo talento che mi ha accompagnato per ragioni anagrafiche per gran parte della mia vita. Mai l'ho considerato un comico perché la malinconia, magari sottile, ha sempre permeato tutte le sue interpretazioni.


    Non avrei potuto trovare parole migliori per esprimere il mio punto di vista, eccellente Galbo.
  • Daniela • 3/07/17 11:12
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    Cotola, scrivi nel tuo commento:
    "Classico film su cui il giudizio si modifica col passare del tempo".
    Avrei potuto usare le identiche parole per il mio, se avessi avuto a disposizione ancora un poco di spazio: ai tempi lontani della prima visione, a poca distanza dall'uscita del film, il giudizio sarebbe stato assai lusinghiero, tre pallini e mezzo minimo.
    Rivisto ieri sera, mi ha deluso e ho anzi trovato alcuni passaggi quasi fastidiosi.
    "Colpa" di un film sopravvalutato o dell'avanzare dell'età che spoglia certi messaggi del loro fascino? Bah!
    Ultima modifica: 3/07/17 12:36 da Daniela
  • Il Dandi • 3/07/17 11:52
    Segretario - 1486 interventi
    Daniela ebbe a dire:

    "Colpa" di un film sopravvalutato o dell'avanzare dell'età che spoglia certo messaggi del loro fascino? Bah!


    Bella domanda! Anche se non l'ho mai commentato condivido il ridimensionamento di giudizio nei confronti di questa pellicola (che mi sembra pure un sentimento abbastanza diffuso e non solo nostro).

    Secondo me a una certa pesa pure il giudizio retroattivo: quando un film acquisisce un tale successo da ingenerare una serie di "brutte copie" sia nel cinema che nella realtà, si tende ad imputargliene la responsabilità.

    Cito e sottoscrivo la chiosa de Il gobbo "Da allora quando sentiamo "carpe diem" mettiamo mano al revolver".
  • Daniela • 3/07/17 13:07
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    Hai ragione Dandi: quando un film ha molto successo, il rischio inflazionistico è sempre presente e in questo caso il "carpe diem" costituisce un esempio da manuale.

    Però credo che questo non accada per tutti i film entrati nella storia del cinema come è avvenuto per L'attimo fuggente.
    Ce ne sono tanti che, pur all'ennesima visione, non perdono un gramma del loro fascino oppure continuano ad emozionare come la prima volta.
    Altri esempi da manuale: quando vedo La vita è meravigliosa di Capra ci scappa la lacrimuccia, oppure soffro di vertigini insieme al protagonista della Donna che visse due volte o mi sorprendo ai colpi di scena di Old Boy, solo per citare alcuni dei film visti tante di quelle volte che ormai saprei raccontarli a memoria sequenza per sequenza.

    L'eccesso retorico che mi ha dato tanto fastidio durante la re-visione dell'Attimo fuggente è probabilmente connaturato al film di Weir - uso il termine "probabilmente" come sempre quanto mi accade di cambiare in modo sostanziale il parere su un film.
    In questi casi, invero piuttosto rari, mi viene appunto da chiedermi se è il film ad essere invecchiato male o semplicemente sono io diventata più vecchia - il che non implica necessariamente una maggiore saggezza ma certo un carico maggiore di delusioni, di dubbi, anche di scetticismo.
    Ultima modifica: 3/07/17 13:08 da Daniela