Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su Il capitale umano - Film (2013) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

72 post
  • Zender • 5/07/14 08:20
    Capo scrivano - 49331 interventi
    Mi pare difficile che Virzì abbia potuto vederlo come un film su commissione. Il gioco a incastri poteva esser stantio già ai tempi di Pulp fiction se uno tirava in ballo cose come Rapina a mano armata. dipende sempre da come lo utilizzi, e qui mi pare che sia strutturato elegantemente e con perizia. Non è propriamente un thriller, è ovviamente contaminato da un modo di fare cinema che è quello di questi anni, impossibile per mille ragioni da trovare nei thriller dei Settanta.

    Non mi pare proprio che il whodunit sia ciò su cui si basa il film: è piuttosto un'aggiunta finale, per chiudere il cerchio, ma a piacere (almeno a me) sono le caratterizzazioni: da un cinicissimo Gifuni a un Bentivoglio che ti resta dentro, per il suo tentativo goffo di avvicinarsi ai potenti. E non solo: la riunione per il nuovo teatro è illuminante di un certo atteggiamento diffusissimo e non facilmente inserito al cinema con la stessa grazia. Insomma, è ricco di momenti gustosi che valgono più della sola sceneggiatura, che peraltro non mi è proprio parsa scadente. Nei cestoni trovo tutt'altro, di solito...
  • Galbo • 5/07/14 09:31
    Consigliere massimo - 4025 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Mi pare difficile che Virzì abbia potuto vederlo come un film su commissione. Il gioco a incastri poteva esser stantio già ai tempi di Pulp fiction se uno tirava in ballo cose come Rapina a mano armata. dipende sempre da come lo utilizzi, e qui mi pare che sia strutturato elegantemente e con perizia. Non è propriamente un thriller, è ovviamente contaminato da un modo di fare cinema che è quello di questi anni, impossibile per mille ragioni da trovare nei thriller dei Settanta.

    Non mi pare proprio che il whodunit sia ciò su cui si basa il film: è piuttosto un'aggiunta finale, per chiudere il cerchio, ma a piacere (almeno a me) sono le caratterizzazioni: da un cinicissimo Gifuni a un Bentivoglio che ti resta dentro, per il suo tentativo goffo di avvicinarsi ai potenti. E non solo: la riunione per il nuovo teatro è illuminante di un certo atteggiamento diffusissimo e non facilmente inserito al cinema con la stessa grazia. Insomma, è ricco di momenti gustosi che valgono più della sola sceneggiatura, che peraltro non mi è proprio parsa scadente. Nei cestoni trovo tutt'altro, di solito...


    Tutte le opinioni sono legittime ma parlare di cestoni mi sembra un po' troppo....
  • Capannelle • 6/07/14 15:18
    Scrivano - 4018 interventi
    Zender ebbe a dire:
    .. strutturato elegantemente e con perizia. Non è propriamente un thriller

    ..ricco di momenti gustosi che valgono più della sola sceneggiatura..


    Sottoscrivo, meglio poi un thriller per così dire "alleggerito" che thriller implausibili ricchi di pomarola e sguardi allucinati.
  • Buiomega71 • 6/07/14 16:04
    Consigliere - 27521 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    .. strutturato elegantemente e con perizia. Non è propriamente un thriller

    ..ricco di momenti gustosi che valgono più della sola sceneggiatura..


    Sottoscrivo, meglio poi un thriller per così dire "alleggerito" che thriller implausibili ricchi di pomarola e sguardi allucinati.


    Mhà, questa teoria (che non condivido affatto) sarebbe da vedere. Non poi del tutto vero...
    Ultima modifica: 6/07/14 16:05 da Buiomega71
  • Brainiac • 6/07/14 17:50
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Si va bene, la sceneggiatura potrà non essere da "cestoni" ma allora è da scaffali coi thrillerini svedesi da €4.90 nella libreria del Centro Commerciale vicino alla tangenziale.

    Zender ebbe a dire:
    E non solo: la riunione per il nuovo teatro è illuminante di un certo atteggiamento diffusissimo e non facilmente inserito al cinema con la stessa grazia
    Sì, è l'unico graffio della penna di Virzì.

    Galbo ebbe a dire:
    Tutte le opinioni sono legittime ma parlare di cestoni mi sembra un po' troppo....
    Prova a farti un giro in rete (e anche in questa discussione) per vedere cosa usualmente si dice di Virzì, che io ritengo il cineasta più sottavultato d'Italia. Leggi con quanta faziosità (o palese cecità) si sbranano gioielli come Caterina va in città o Tutti i santi giorni. Lo si accusa di faziosità perchè è l'unico che fa ancora commedie che fotografano il reale e lo si fa passare per uno Stalinista (quando le più mirate randellate le assesta ai suoi personaggi sinistrorsi: pensa a l'amico infamissimo di Marco Cocci in Ovo Sodo). Poi fa una cosa più fredda a precotta come questa, ed i detrattori se ne escono con penana ed inchini. Mi fa una rabbia 'sta cosa che non ti so dire.

    Ps: Capannelle, ma cos'è la "pomarola"?
  • Capannelle • 6/07/14 19:01
    Scrivano - 4018 interventi
    La pomarola è il sugo di pomodoro che abbondava in certi thriller anni 70.

    Lungi da me toccarvi i mitici e irraggiungibili anni 70 ma lasciatemi godere questo prodotto dell'anno 2014 che quanto a sceneggiatura e attori non ha nulla da invidiargli, anzi.

    Brainiac, sì è vero che a dietro a molte critiche c'è il pregiudizio politico e poca coerenza, però se stavolta Virzì osa imbracciare uno stile meno impegnato del solito tanto meglio, per me la sua traccia è riuscita a lasciarla lo stesso.
  • Zender • 6/07/14 19:04
    Capo scrivano - 49331 interventi
    Scusa Brainiac, allo stesso modo io ho trovato sopravvalutato Caterina va in città, che mi è sempre apparso di un artefatto che metà basta, banale con la solita storia del passaggio alla grande città, con una protagonista per nulla incisiva, e francamente mi aggiungo a quelli che al contrario han trovato nel Capitale umano qualcosa di diverso da quello che gira abitualmente sui nostri schermi, di molto più strutturato nella costruzione del soggetto come minimo. Non ho mai avuto nulla contro Virzì, anzi Ferie d'agosto ricordo che mi impressionò molto e che mi stupì in positivo La prima cosa bella (senza le esagerazioni che si leggono in giro).

    Se devo scegliere qualcosa di suo di più "pretenzioso" mi butto su Napoleone piuttosto che su Caterina (e non mi si dica che Caterina non aveva delle ambizioni ben precise, a parer mio parecchio frustrate), ma che significa? Che sono fazioso? Non credo proprio, delle idee politiche di Virzì non mi può fregare di meno e a dargli dello stalinista non ci penserei proprio. Sarò palesemente cieco allora, o forse solo uno che la pensa diversamente e che ti muove alla rabbia, ma francamente sono convinto che se le sceneggiature italiane fossero studiate come quella di Capitale umano il nostro cinema non sarebbe quello che è. Alle volte in mano a un buon regista (e Virzì per molti versi indubbiamente lo è) anche solo un soggetto ben strutturato può bastare, specie se si scelgono gli attori giusti. Poi mica si sta parlando di un capolavoro immortale, mi pare ovvio.

    Era solo per dire che se ognuno di noi dovesse farsi venire il sangue amaro per una critica o un pensiero fazioso o che comunque contrasta fortemente col nostro passeremmo allegramente il tempo a sbranarci.
  • Buiomega71 • 6/07/14 19:09
    Consigliere - 27521 interventi
    I cosidetti "thriller anni 70 alla pomarola" sono diventati dei cult in tutto il mondo (che piaccia o meno) e alcuni hanno fatto pure scuola al genere

    Sì può dire lo stesso di Virzì? Non credo

    Capisco i gusti (insindacabili) soggettivi, ma evitiamo di dare etichette convenzionali e ormai obsolete, che lette così danno un fastidioso senso di dispreggiativo (nonchè di snobismo)...Grazie
    Ultima modifica: 6/07/14 19:14 da Buiomega71
  • Brainiac • 6/07/14 19:19
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Era solo per dire che se ognuno di noi dovesse farsi venire il sangue amaro per una critica o un pensiero fazioso o che comunque contrasta fortemente col nostro passeremmo allegramente il tempo a sbranarci
    No, per carità niente "moccichi", mangio già abbastanza di mio!
    Ps: grazie a Capa e Buio per la risposta, davvero non sapevo di questo "appellativo" per il Thriller nostrano.
  • Capannelle • 6/07/14 19:24
    Scrivano - 4018 interventi
    Ehm Buio, io stavo rispondendo a Brainiac che aveva tirato fuori il discorso della scuola del thriller ma lo snobismo cui fai riferimento credimi lo noto anche all'incontrario.

    Intanto vedo di recuperare "Caterina va in città" mi avete fatto venire molta curiosità.
  • Buiomega71 • 6/07/14 19:32
    Consigliere - 27521 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    Ehm Buio, io stavo rispondendo a Brainiac che aveva tirato fuori il discorso della scuola del thriller ma lo snobismo cui fai riferimento credimi lo noto anche all'incontrario.

    Intanto vedo di recuperare "Caterina va in città" mi avete fatto venire molta curiosità.


    Oddio, se leggo una frase così, destinata a alcuni thriller settantiani : thriller implausibili ricchi di pomarola e sguardi allucinati, ci leggo un certo snobismo non indifferente

    Par di tornare alle pseudocritiche dei recensori quando bollavano con disprezzo certi thriller lenziani o fulciani, per dire...
    Ultima modifica: 6/07/14 19:34 da Buiomega71
  • Capannelle • 6/07/14 19:40
    Scrivano - 4018 interventi
    @ Brainiac: l'etichetta l'ho creata io, non so se è usata dai cinefili (e ovviamente non ha attinenza con lo spaghetti-western)

    @ Buio: ho scritto "alcuni" almeno quello concedimeloooo
  • Brainiac • 6/07/14 20:20
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    @ Brainiac: l'etichetta l'ho creata io, non so se è usata dai cinefili (e ovviamente non ha attinenza con lo spaghetti-western)
    per me è buonissima, se penso ad un mio cultone tipo La casa con la scala nel buio "pommarola thriller" ci sta tutto: è uno zero-budget con stile idee (creatività italica come in cucina), e inoltre abbondante "pomarola" ad ogni omicidio. Vajece col copyright!
    Ultima modifica: 6/07/14 20:20 da Brainiac
  • Ruber • 1/08/14 19:28
    Formatore stagisti - 9488 interventi
    Visto ieri sera in br, devo dire che non è a mio giudizio tutto sto filmone di cui avevo sentito parlare in giro. A mio giudizio solo il primo capitolo è meritevole ed è anche abbastanza divertente. Insomma, il "lumbard" che vuole entrare tra i grandi della finanza e si fa spolpare come un pollo diverte mica poco. Per il resto gli altri episodi non sono nulla di che, e anche la metafora finale sul "capitale umano delle assicuzioni" non è che mi abbia colpito più di tanto.

    E poi quel modo di girare a "capitoli" concatenandoli è anche abbastanza obsoleto, non mi pare un'idea cosi geniale. Per me al massimo da ** a **!
    Ultima modifica: 2/08/14 09:14 da Zender
  • Homesick • 9/08/14 08:57
    Scrivano - 1363 interventi
    Zender, mi sa che il mio commento a questo film e a Il lato positivo si siano incagliati...
  • Zender • 9/08/14 09:10
    Capo scrivano - 49331 interventi
    Sì, sto notando che in questi giorni ne ho dovuti disincagliare molti altri di tuoi (cosa che non facevo mai con te e non capitava più con nessuno da tempo). Hai cambiato Pc, hai fatto qualcosa?
    Ultima modifica: 9/08/14 09:10 da Zender
  • Homesick • 9/08/14 09:29
    Scrivano - 1363 interventi
    Sì, da circa due settimane ho cambiato pc e sono passato a Windows 8 (prima avevo XP). A volte ho anche difficoltà ad inserire messaggi nel forum e per quello precedente ho dovuto infatti usare il portatile (Windows 7), perchè con il fisso era impossibile: cliccavo su "Rispondi" ma non accadeva nulla...
  • Zender • 9/08/14 09:32
    Capo scrivano - 49331 interventi
    Ma usi Explorer per caso?
  • Homesick • 9/08/14 09:33
    Scrivano - 1363 interventi
    No, sempre Mozilla Firefox.
  • Zender • 9/08/14 09:52
    Capo scrivano - 49331 interventi
    Dovresti provare a inviare mail a contattaci > Xamini (anche se lui ora è in vacanza). Hai provato a usare Google chrome? Hai visto mai che magari le cose cambiano... O magari (massimo della beffa) va Explorer e non Firefox. Io con Windows 7 non ho problemi, ma l'8...