Discussioni su I spit on your grave 2 - Film (2013)

risente purtroppo di un paio di grosse implausibilità ai limiti dell'ingenuo. purtroppo, perché l'architrave è buona, con una parte rape davvero raggelante (per certi versi assai più di quella del progenitore), e una manciata di injokes-mirroring col capostipite davvero sagaci (vedi curiosità), e una revenge side non meno tosta che richiama per atmosfera e situazioni a angelo della vendetta (e vivaddio, che schiva iperboliche soluzioni degne di un saw 8 come accadeva in precedenza). sicuramente migliore dell'apocrifo sequel di 20 anni prima (savage vengeance), come dello sconcio remake di un paio di anni fa. vale la tratta, a patto di essere di imperturbabile temperamento.

Concordo su tutta la linea. Il film mi è piaciuto parecchio e avrei dato pure un pallinaggio un po' più alto, almeno mezzo punto in più, se non fosse proprio per l'implausibilità a volte esagerata (la metodologia di trasporto USA-Bulgaria rimane un mistero, ad esempio) e per il semplice fatto che, come nel caso di "A serbian film", trovo la violenza grafica spropositata un po' fine a sè stessa, un po' stucchevole a tratti. C'è da dire che comunque il film fa il suo sporco lavoro e seppur l'originale zarchiano rimanga inarrivabile, forse a conti fatti questo l'ho preferito al remake, se non altro a livello d'impatto ed idee.

Herrkinski ebbe a dire:
a conti fatti questo l'ho preferito al remake, se non altro a livello d'impatto ed idee.

A me sembra che al remake-ciofeka tu abbia dato 3 pallini, mentre a questo 2 e mezzo.

Come fai a dire di aver preferito questo se gli hai appioppato un voto inferiore?

Mi autoquoto:
Il film mi è piaciuto parecchio e avrei dato pure un pallinaggio un po' più alto, almeno mezzo punto in più, se non fosse proprio per l'implausibilità a volte esagerata e per il semplice fatto che, come nel caso di "A serbian film", trovo la violenza grafica spropositata un po' fine a sè stessa, un po' stucchevole a tratti.
Il mezzo pallino in più non è che avrebbe fatto una gran differenza, ma ho detto "a conti fatti" proprio perchè ad una riflessione post-recensione ho pensato che tutto sommato forse lo preferisco al remake, che comunque ho visto ormai parecchio tempo fa. Dovendo mediare tra il mio gusto personale e un giudizio oggettivo, ritengo comunque che il 2 e 1/2 vada bene. Poi suvvia, non soffermiamoci eccessivamente su facezie da mezzo pallino..

Poi non so, se magari dovessi rivedere ora il remake potrei dare **1/2 a quello e *** a questo, o dare **1/2 anche al remake.. Ma comunque sia sono differenze talmente piccole che se dovessi revisionare i mezzi pallini ogni volta che rivedo un film farei impazzire il povero Zender ;-)

Schramm, in curiosità solo con le maiuscole al punto giusto, come sai... Inutile dire che sarebe ebne usarle anche in discussione generale.

Herrkinski ebbe a dire:
l'implausibilità a volte esagerata (la metodologia di trasporto USA-Bulgaria rimane un mistero, ad esempio)

e non sarebbe la sola, e neppure la maggiore: si va da

SPOILER gente che si rialza in piena forza dopo una taserata in pieno volto, a lei che trova bel bella Valko senza che venga spiegato il come, da un pavimento che marcisce preciso preciso della sola misura della cassa restando perfettamente solido per il resto alla scorrettissima trovata dell'assistente sociale loro complice FINE SPOILER

e via così. però ha un linguaggio di macchina, un'ossatura scenica e un impatto emotivo che tengono in piedi anche le colonne più traballanti.

Schramm, Zender, se vedete la mia chiamata non fateci caso

Ho preso un abbaglio, in quanto nel commento di Schramm leggo di un Zarchi che "non demorde" che di primo acchito potrebbe far pensare a una svista (visto che il regista e Monroe)

Ma sicuramente Schramm intendeva Zarchi come produttore esecutivo, indi per cui ci stà tutto

Ho cancellato il post (dopo essermene accorto), ma la chiamata e rimasta.