Apoffaldin • 31/05/24 14:56
Magazziniere - 330 interventi CITAZIONI QUASI SUBLIMINALI Nel mio commento al film, al quale eventualmente vi rimando, parlo di
citazioni talmente
brevi da risultare quasi
subliminali.
Eccone un esempio.
Pochi secondi prima di 1 ora e 6 minuti del film, dopo averci mostrato un personaggio ucciso in una vasca, la macchina da presa risale con una veloce panoramica lungo le mattonelle del bagno fino a scoprire, per circa un secondo e neanche per intero, un poster con una locandina di
Marat Sade (1966).
Che il film sia quello, nonostante manchi il titolo che è nella parte alta della locandina, non ci sono dubbi. Lo confermano molti indirizzi che potete verificare. Cito i principali: stessa grafica del lunghissimo sottotitolo, i nomi di Marat e Sade scritti in grande, e soprattutto l'immagine di
Glenda Jackson con il braccio alzato (nella versione integrale della locandina si vede che sta brandendo un pugnale).
Oltre alla citazione del film in sé non si può non notare il parallelo (quasi certamente voluto) che si viene a creare tra il personaggio del film e Marat:
ambedue uccisi in una vasca.

Ultima modifica: 31/05/24 17:00 da
Zender
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