Discussioni su Amore tossico - Film (1983)

DISCUSSIONE GENERALE

39 post
  • Zender • 22/11/11 15:57
    Capo scrivano - 47778 interventi
    Sì se ne era parlato a lungo tempo fa. Meglio non rivangare.
  • Dengus • 23/11/11 08:44
    Magazziniere - 178 interventi
    Mi scuso, dato che non ero più andato sulla pagina relativa al film e non vedevo notizie riguardanti la sua morte..chiedo venia!
  • Mrzerol • 9/08/14 12:54
    Galoppino - 86 interventi
    L'artista rapper romano Noyz Narcos ha dedicato a suo tempo una canzone al film di Caligari.

    https://www.youtube.com/watch?v=KOVgyGpTaqw
  • Msvyjwru • 11/08/14 02:21
    Disoccupato - 1 interventi
    Mrzerol ebbe a dire:
    L'artista rapper romano Noyz Narcos ha dedicato a suo tempo una canzone al film di Caligari.

    https://www.youtube.com/watch?v=KOVgyGpTaqw
  • Herrkinski • 11/08/14 04:41
    Consigliere avanzato - 2630 interventi
    Mrzerol ebbe a dire:
    L'artista rapper romano Noyz Narcos ha dedicato a suo tempo una canzone al film di Caligari.
    https://www.youtube.com/watch?v=KOVgyGpTaqw


    La canzone in realtà si chiama "Feelin' Good", ma qualcuno ha messo su YouTube un video con scene tratte da "Amore Tossico" quindi in molti pensano che la canzone si intitoli "Amore Tossico". In realtà non ha nulla a che vedere col film, se non il tema della droga, che è comunque ricorrente in molti testi di Noyz Narcos, rapper che tra l'altro mette tantissime altre citazioni cinematografiche nei suoi dischi.

    In compenso il sample usato per il beat della canzone è tratto da La polizia sta a guardare: www.youtube.com/watch?v=zxwLjHVpifg
    Ultima modifica: 11/08/14 04:45 da Herrkinski
  • Mrzerol • 12/08/14 21:11
    Galoppino - 86 interventi
    Si esatto, diciamo che il beat è stato riadatto nella canzone del Noyz...
  • Il Dandi • 26/05/15 20:39
    Segretario - 1488 interventi
    è morto Claudio Caligari.

    i funerali giovedì mattina a piazza del popolo.

    il nuovo film "non essere cattivo", uscirà dunque postumo, ma era riuscito a completarlo.
    Ultima modifica: 26/05/15 20:39 da Il Dandi
  • Buiomega71 • 26/05/15 20:49
    Consigliere - 25998 interventi
    Il Dandi ebbe a dire:
    è morto Claudio Caligari.

    i funerali giovedì mattina a piazza del popolo.

    il nuovo film "non essere cattivo", uscirà dunque postumo, ma era riuscito a completarlo.


    Brutta notizia. Amore tossico non l'ho ancora visto, ma trovo L'odore della notte un film bizzarro e atipico, anche se di riflesso faceva eco a certo cinema "tarantiniano", aveva un suo stile personale e originale nel panorama del nostro cinema novantiano.
    Ultima modifica: 26/05/15 20:56 da Buiomega71
  • Graf • 26/05/15 20:53
    Fotocopista - 908 interventi
    Mi dispiace molto.
    Il regista di Arona era malato da tempo.
    Possa riposare in pace.
    Ultima modifica: 26/05/15 20:53 da Graf
  • Zender • 27/05/15 07:39
    Capo scrivano - 47778 interventi
    Spiace molto anche a me. Ha seguito la sorte di molti dei protagonisti del film. Resta soprattutto questo suo ormai "classico riscoperto", con buona pace del pur buono "L'odore della notte".
    Ultima modifica: 27/05/15 07:39 da Zender
  • Markus • 11/12/17 20:08
    Scrivano - 4775 interventi
    Chopper (Stani) acquista in farmacia/profumeria le siringhe necessarie per farsi. La telecamera inquadra alcuni profumi maschili di quel tempo (alcuni oggi molto ricercati tra i collezionisti):



    Eccoli nello specifico:

    A. Monsieur Dupont
    B. Ho Hang Balenciaga
    C. Pierre Cardin Pour Homme
    D. After Shave Floid
    E. Victor Shaving Foam
    F. Capucci Pour Homme
    G. Fresco di Victor Eau De Cologne


    Ultima modifica: 12/12/17 08:19 da Markus
  • Ruber • 11/12/17 20:28
    Formatore stagisti - 9246 interventi
    Fantastica panoramica di profumi Markus! Sul dbk ti chiederò quale il più raro.
  • Markus • 11/12/17 20:39
    Scrivano - 4775 interventi
    Ruber ebbe a dire:
    Fantastica panoramica di profumi Markus! Sul dbk ti chiederò quale il più raro.

    Ok ;-)
  • Il Dandi • 8/05/18 12:49
    Segretario - 1488 interventi
    Luchi78 ebbe a commentare nello speciale location:

    Una domanda al realizzatore di questo stupendo speciale. Ma le location con le casette dei pescatori in legno sul mare dove Cesare e Michela si scambiano battute e promesse? Appaiono almeno in due scene, una dove si dicono la frase riportata ad inizio speciale, un'altra con le onde che si infrangono alla base di queste alte "palafitte"


    Rispondo qui perché nei commenti agli speciali non è possibile "chiamare" (e per questo mi scuso per aver letto in ritardo):

    Dei cosiddetti "bilancioni" (che affacciavano in realtà sulla foce del fiume, e non in mare aperto) si parla nelle tavole 19 e 21, ma non è stato proposto il confronto immagini perché dopo le demolizioni del 2005 non ne è rimasta più traccia. È possibile vederli anche in molti altri film, come La ragazza di via Condotti (solo il primo che mi viene in mente).

    I bilancioni sull'altra sponda del Tevere (cioè a Fiumicino e non a Ostia) hanno invece resistito, tant'è che Caligari per cercare un'ambientazione anni '90 vi ha girato molto più di recente delle scene di Non essere cattivo.
    Ultima modifica: 8/05/18 23:27 da Il Dandi
  • Raremirko • 1/11/18 22:20
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Sono più d'accordo con chi ha dato al film solo 2 pallini; molto realismo, credo qualche intento di denuncia, ma il film è piatto e decolla poco.

    Attori ok ma il vero capolavoro di Caligari, comunque dotatissimo, come darà a vedere, è L'odore della notte.

    Questo, secondo me, è molto sopravvalutato.
  • Lodger • 28/02/19 20:14
    Pulizia ai piani - 1563 interventi
    È morto Enzo Di Benedetto di Amore Tossico: il ricordo di chi era nel film

    Uno dei grandi poteri del cinema è sicuramente quello di poter emozionare. Nel corso del tempo e delle visioni di un’opera rispetto ad un’altra, gli attori, i registi e il film stesso diventano quasi argomenti e concetti familiari. Riusciamo a riconoscere una pellicola da un’inquadratura, da una musica, dalla caratterizzazione di un personaggio o da come il regista riesce a muovere la macchina da presa.

    A proposito di Grandi Maestri del cinema, alla voce “ultimi interpreti del neorealismo “ troviamo un certo Claudio Caligari autore indimenticabile e indimenticato di tre capisaldi “di strada” moderni: Amore Tossico, L’odore della notte e Non essere Cattivo. I tre film hanno assunto nel corso tempo un’importanza fondamentale per la straordinaria regia di Caligari, il grande merito di aver costituito l’anello di congiunzione con i giganti del passato (come Visconti e Rossellini), di averne raccolto il testimone e la geniale caratterizzazione dei personaggi.

    In tal senso spostiamo la nostra attenzione su un film; Amore Tossico, probabilmente il più originale e se vogliamo moderno. Il film in sostanza racconta della pericolosa dipendenza dalle droghe pesanti, con protagonisti loro malgrado i palazzoni e le periferie di Ostia nei desolati anni ’80. Il gruppo di ragazzi attori provenienti dalla vita di strada divenne in poco tempo celebre, le loro battute e movenze veri e propri fenomeni iconici e di costume. Cesare, Michela, Roberto detto “Ciopper”, Loredana, il famoso transessuale “Er Donna”, Enzetto, questi i nomi che compongono il cast del film.

    Recentemente è venuto a mancare uno degli interpreti principali del film, Enzetto, al secolo Enzo Di Benedetto. Insieme a Roberto Stani “Ciopper” danno inizio ad un opening memorabile, con l’iconica sequenza del gelato nella quale tra i due nasce un velato contenzioso per riuscire a risparmiare qualche spicciolo sufficiente a prendere qualche dose. Ciopper decide di prendersi un gelato depauperando il già esiguo conto della banda e mandando su tutte le furie Enzetto.


    In questa scena di apertura di Amore Tossico troviamo tutto. Una panoramica descrittiva pregevole che accompagna la corsa di Ciopper verso Enzetto in una delle piazze principali di Ostia. Il linguaggio della strada, le movenze e la disperata realtà della tossicodipendenza trovano nel “gelato” una scusa di pregio assoluto per descrivere l’alienazione e l’indigenza. Le battute ormai iconiche e la magistrale caratterizzazione di Caligari hanno consegnato Amore Tossico e i loro protagonisti alla storia del cinema italiano di genere.

    Tra tutti gli interpreti del film Di Benedetto era quello che aveva deciso di prendere le distanze dal cinema e probabilmente anche dall’opera stessa. Come impone la regola del neorealismo nel cinema, gli attori devono avere contatto con la realtà per esprimere al loro massimo la veridicità dei loro personaggi e Di Benedetto, pur non avendo esperienze da attore (del resto come gli altri), ha avuto il grande merito di aver portato un messaggio, di essere il grande testimone di una generazione e di aver raccontato una realtà, quella delle periferie.

    Sulla scomparsa dell’attore abbiamo intervistato un altro grande tassello di Amore Tossico, Pamela Schettino, ossia “Er Donna”.

    Sono passati molti anni. Eravamo un gruppo molto coeso e unito, durante le riprese al massimo al secondo ciak portavamo a casa la scena. Non avevo molta confidenza con Enzo e nel corso degli anni ho mantenuto i rapporti con Cesare (Cesare Ferretti), Roberto (Roberto Stani, Ciopper) e Michela (Michela Mioni), con la quale sono ancora in ottimi rapporti. È una notizia terribile, sono addolorata

    Questa in sintesi la breve testimonianza di Pamela Schettino, che in Amore Tossico può vagamente ricordare una “Rayon” ante litteram di Dallas Buyers Club, nonostante la leggera distanza attoriale della Schettino rispetto a Jared Leto.

    Oltre al dispiacere da fan di Enzo di Benedetto e di Claudio Caligari, il punto è che probabilmente ad oggi la società ed il costume portano i nuovi protagonisti delle scene (attoriali e musicali) ad indossare un personaggio, più che essere un personaggio. Vere e proprie agenzie che da contratto creano e modellano stereotipi di falsi gangster, falsi emarginati, falsi poeti che millantano forzatamente vite spericolate e innumerevoli tatuaggi. Forse nulla ci sarebbe più da dire, se si pensa che ormai tutto è stato già detto (benissimo, peraltro).

    Ciao Enzo.

    Fonte:
    https://auralcrave.com/2019/02/28/e-morto-enzo-di-amore-tossico-il-ricordo-di-chi-era-nel-film/
  • Ruber • 28/02/19 22:44
    Formatore stagisti - 9246 interventi
    Praticamente sono quasi tutti morti, direi che il film non gli ha portato bene, peccato perchè tutti si erano ormai disintossicati da anni e lavoravano, avevano completamente cambiato vita.
  • Il Dandi • 24/10/19 14:52
    Segretario - 1488 interventi
    È oggi in edicola su Leggo (sia cartaceo che online) un articolo firmato da tale Michela Poi che riprende di peso il mio speciale sulle location di Amore tossico pubblicato qui nel 2015.

    Casomai tornasse a leggerci ne approfitto per fare i miei complimenti alla valorosa giornalista, mi rendo conto che ritagliare i fotogrammi per toglierci le nostre date deve essere stato un lavoraccio.


    https://www.leggo.it/italia/roma/amore_tossico_claudio_caligari_location_film_ultime_notizie_oggi_24_ottobre-4816583.html
  • Ruber • 11/03/22 16:26
    Formatore stagisti - 9246 interventi
    Non so se sia mai stato scritto o detto, ma una scena scritta ma mai girata e scartata in fase di pre produzione, da Caligari e dal suo assistente il sociologo Blumir, per diverse ragioni (per evidenti ritardi nella produzione, il carcere scelto che tardava nel benestare a girare, la scena molto cruda che i due visto il momento storico e il rischio di censura etc.)  La scena era questa:

    Cesare, uno dei protagonisti del film, viene fermato dalle forze dell'ordine e condotto in una cella assieme ad altri eroinomani. Qui trova un giovane ragazzo in crisi di astinenza. I compagni di cella cercano di attirare l'attenzione dei secondini, ma niente, nessuno si reca da loro.
    La mattina seguente il giovane viene trovato impiccato e scatta la protesta. Arrivano dei secondini con il volto coperto da un fazzoletto bianco, prelevano alcuni dei presenti, tra cui Cesare, e li portano in un altra cella dove subiscono un pesante pestaggio. 


    Sarebbe stata una bella scena da inserire nel film, peccato non si stata girata, oltretutto era stata presa come spunto da un fatto di cronaca.