Prequel musicale nel magico paese di Oz, sull'origine della malvagia Strega dell'Ovest. La facciata, però, non è quello che sembra e si rivolta una frittata, svelando impensabili (?) cattivi. Un film dalla parte della cattiva, quindi, che non è affatto cattiva ma solo incompresa, che difende anche gli animali parlanti, trattati come tali e non da saggi insegnanti di magia. Film che si regge su Cynthia Erivo e la più nota Ariana Grande, che fanno a gara tra chi è la più brava nei numerosi pezzi cantanti. Lungo, ma non noioso, a tratti romantico e non ovvio.
L'idea buona, alla base del libro di Maguire, è quella di dare ragione all’antagonismo della Strega dell'Ovest per farne una emarginata sociale. Poi c'è l'idea curiosa di harrypotizzare la back story del Mago di Oz. Tutto il resto è prelevato di peso dal musical, con esondamenti nel cantato, musiche disneyane, testi bambineschi, istanze neofemministe, animaliste, inclusive e chi più ne ha più ne metta: insomma, come alzare la voce senza disturbare nessuno. Rimane un film senza vitalità, visivamente convenzionale, che non riesce a conferire a Elphaba la dignità che le compete.
Tratto da un musical a sua volta ispirato a un romanzo-prequel del Mago di Oz, un film che racconta come fosse buona e giusta la malvagia Strega dell'Ovest quando ancora frequentava una scuola di magia fotocopiata in modo spudorato da Hogwarts. Il messagio è valido - meglio non fidarsi delle apparenze - ma è veicolato in modo tanto convenzionalmente inclusivo da far rimpiangere la cattiveria delle streghe delle fiabe classiche. Erivo ha una bella voce ma le canzoni somigliano tutte l'una all'altra, un velo di glassa spalmato su scenografie marmellatose. Film stucchevole.
Niente di che. L'inversione dei ruoli classici della fiaba è prevedibile e già operata in altre storie e le metafore da cui la sceneggiatura pesca a piene mani sanno di posticcio e fintamente inclusivo. Tecnicamente il film è ineccepibile, eccezion fatta paradossalmente per le canzoni, tutte uguali e caramellose, piene di cori festosi e alla lunga noiose. Effetti mirabolanti, trucco convincente, bellissime scenografie, ma nessuna sostanza. Molto bene il duetto Evo-Grande e convincente Goldblum come mago, sprecata la Yeoh.
Jon M. Chu HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.