Una sera d'ottobre - Miniserie TV (2009)

Buona fiction con i bravi Hessler e Greco e con una storia piu convincente e riuscita rispetto ad altre dello stesso regista. La trama del fidanzato che viene incastrato per un omicidio e lei che indaga funziona; anche se a tratti puo risultare un po' "ferma" si lascia guardare. Buone le location toscane tra Firenze ed Arezzo a far da cornice, così come l'ambientazione autunnale.

Non male davvero questa miniserie girata tra Arezzo, Firenze e Roma: la Hessler supplisce con spontaneità e freschezza alle sue incertezze di modella prestata alla recitazione, e riesce ad essere credibile nel ruolo di "detective per amore". L'intrigo giallo è abbastanza ingenuo, ma verso il finale ci sono discrete scene di azione, mentre la storia d'amore ha la giusta dolcezza. Divertenti le caratterizzazioni secondarie che alleggeriscono la storia, come quella della zia innamorata persa del capufficio, e la splendida "mamma" Ottavia Piccolo.

Quando la Hessler (bellissima nella sua esplosiva freschezza giovanile) conosce il bel Greco in treno la sua vita prende una direzione inattesa. In tutti i sensi, purtroppo. Una cavalcata di tre orette tra treni, piazze, hotel e aule di tribunale, il tutto supportando un doppio registro. Il primo, più evidente e conglobante, è quello del dramma sentimentale, l'altro porta a sentieri più inclini al giallo. Entrambi funzionano molto bene, soprattutto nella prima parte. Merito di un'ottima regia e di un cast più che valido. Da rivalutare.