Storia di un peccato - Film (1975)

Storia di un peccato
Locandina Storia di un peccato - Film (1975)
Media utenti
Titolo originale: Dzieje grzechu
Anno: 1975
Genere: drammatico (colore)

Cast completo di Storia di un peccato

Note: Dall'omonimo romanzo di Stefan Zeromski. Primo film di Borowczyk proiettato in Polonia.

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Storia di un peccato

TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/03/07 DAL BENEMERITO B. LEGNANI
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

B. Legnani 3/03/07 00:20 - 5658 commenti

I gusti di B. Legnani

La regìa di Borowczyk era "inquietante" nel bellissimo La Bestia, non solo per la presenza di scene scabrose, perché si intuiva qualcosa di "non normale" anche quando la situazione era svincolata dal torbido. La controprova è in questo film, nel quale il regista prende la protagonista di una vicenda popolare e la sballotta lungo i tornanti e i tormenti della vita, con una maestrìa registica impressionante. Attori eccellenti. Molto notevole.

Rebis 29/04/09 17:20 - 2470 commenti

I gusti di Rebis

Meraviglioso, appassionante romanzo d'appendice filmato con nervoso manierismo da un Borowczyk vestitissimo - ma l'ultima mezzora tradisce e suggerisce visionarie esposizioni delle carni - sa dischiudere tra i costumi Primo Novecento pruriginosi immaginari ed isterie, feticismi e amenità. Macchina a mano che vibra all'unisono con le passioni galoppanti, va a caccia d'inattese soggettive e spasmi, trova soluzioni compositive sopraffine e modernissime. Tensione narrativa da applausi. Lussureggiante, bravissima Grazyna Dlugolecka. Il capolavoro del regista.
MEMORABILE: Lo scambio delle lettere nella stessa abitazione. L'aborto...

Capannelle 14/09/09 11:04 - 4562 commenti

I gusti di Capannelle

Borowczyk fa il bravo bambino e compone un film d'epoca molto più melodramma che erotico. Mi dicono addirittura che le uniche scene osè siano state aggiunte nella versione destinata all'export. Presenta una messa in scena di classe ma per essere un dramma dalle tinte forti non c'è tutto il coinvolgimento che ci si può aspettare. Brava la Dlugolecka nei classici panni della sfortunata (e autolesionista) Ewa.

Undying 21/03/10 16:44 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Bella e giovane donna viene spiata dal prete in confessionale, luogo frequentato perché -pur timorata di Dio- è vittima di umane tentazioni carnali. Il rapporto tra sacro e profano, tra spirito e corpo, tra desiderio e proibizione si manifesta nel tentativo della protagonista di esorcizzare il piacere mediante punizioni corporali e tormenti della carne. Storia drammatica e profonda, narrata con uso appropriato della colonna sonora, che testimonia come per Borowczyk la musica non ha funzione meramente accessoria, ma diventa invece parte integrante del racconto seguendone il ritmo e le immagini.

Nando 25/08/10 11:43 - 3899 commenti

I gusti di Nando

Lo scandoloso regista polacco si cimenta in questo melodramma ottocentesco pervaso da un accecante pessimismo. Le vicissitudini di Ewa di fronte ad una controversa passione amorosa sono corredate da una musica appropriata e da una confezione eccellente. Scabroso e feticista quanto basta.
MEMORABILE: La drammatica scena dell'infanticidio.

Lucius 8/08/11 14:48 - 3029 commenti

I gusti di Lucius

Molta cura nei dettagli e nei costumi, scenografie realistiche e una storia melodrammatica con alla base un sentimento straziante, quello di Ewa, una donna preda e vittima del suo amore e della sua travagliata esistenza che la porterà anche ad intraprendere il più antico mestiere del mondo. Poetico, mai volgare, non visionario ma manieristico. Cosa non si fa per Amore...

Stefania 3/04/12 02:39 - 1599 commenti

I gusti di Stefania

In molte sequenze, la luce sembra filtrata dalla grata di un confessionale, e in effetti il film è una lunga confessione di peccati d'amore, la cronaca della caduta di Ewa dall'Eden dell'innocenza all'inferno della perdizione, con una catarsi finale che è, al contempo, il trionfo dell'amore e la liberazione dello spirito dalla debolezza del corpo. L'utopia della purezza, la poetica del peccato, la retorica della redenzione in un melò decadente e febbrile, di quasi insostenibile intensità.
MEMORABILE: L'infanticidio. L'amplesso... al curaro!

Saintgifts 25/04/12 16:45 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Borowczyk ha trovato l'eroina giusta per mostrare come una donna sa amare e cosa sia capace di fare per amore. Dopo un inizio non troppo brillante (ma già dalla confessione si possono intuire sviluppi futuri), ma con avvenimenti che lasciano il segno in Ewa, il film prende il via raggiungendo a tratti, sia per tecnica che coinvolgimento, vette piuttosto alte. Il romanzo è stato portato sulla pellicola rispettandone le atmosfere, ricco di particolari e musicato in modo originale. Ewa mostra mille facce, rimanendo però sempre integra nell'intimo.

Deepred89 24/12/14 19:08 - 3864 commenti

I gusti di Deepred89

Melodrammone con una prima parte (vicina a certo Truffaut, soprattutto quello de Le due inglesi) intensa e stimolante che involve in un secondo tempo gratuito e ripetitivo, fiacco nel tirare le somme (goffa la scena finale) e rovinoso nella descrizione della protagonista, da volitiva fino all'estremo a succube fino all'umiliazione senza che ce ne venga fornita alcuna motivazione convincente. Regia elegante ma a tratti vagamente febbricitante, montaggio spesso impreciso. Notevole la protagonista, musiche che sfiorano l'invadenza. Così così.

Faggi 16/06/17 14:50 - 1551 commenti

I gusti di Faggi

La protagonista (una donna sensuale) crede di aver trovato il proprio dio maschile: con lui può essere femmina vera e non ha intenzione di essere dirottata dalla sua ossessione; è amore o follia? È amore folle. Con nobile maniacalità per i dettagli, sui quali si sofferma spesso la tremolante (è questo un valore espressivo) macchina a mano, curando la messa in scena e la direzione degli attori Borowczyk compone un appassionato e tragico fotoromanzo melodrammatico d'ambientazione Belle Époque (che è un buon film ma non mi ha fatto impazzire).

Olgierd Lukaszewicz HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Decalogo 2Spazio vuotoLocandina Decalogo 5Spazio vuotoLocandina InterrogationSpazio vuotoLocandina Sexmission
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Cotola • 24/07/09 19:42
    Consigliere avanzato - 3905 interventi
    *)Pur essendogli precedente, il film uscì nel nostro paese solo dopo il successo riscosso da "La bestia"
    **)I distributori puntando sui più bassi pruriti degli spettatori e ritenendo la pellicola poco appetibile dal punto di vista erotico, aggiunsero una posticcia scena che ricalca molto da vicino quella ormai celebre della rosa contenuta nel film precedente. Tale
    scena ebbe il suo effetto tanto che un grande scrittore come Moravia ne parlò ampiamente, lodandola, nella sua recensione sul film pubblicata su "L'Espresso".
  • Homevideo Rebis • 26/08/09 17:30
    Compilatore d’emergenza - 4439 interventi
    Purtroppo per il mercato italico bisogna ancora fare affidamento sulla cigolante VHS dell'Esprresso (o RaroVideo) per I Classici Proibiti che presenta il film nella durata di 1h;58m contro 1h;48m dell'osceno DVD Ermitage riversato da una pellicola devastata da tagli e segni...
  • Homevideo Digital • 28/05/11 23:03
    Portaborse - 4144 interventi
    In uscita il dvd italico, il 13 luglio, per la Ripley'S Home Video.
  • Homevideo Buiomega71 • 29/05/11 11:04
    Consigliere - 27103 interventi
    La vhs della Cosmo Video in mio possesso dura 2 ore, 04 minuti e 33 secondi. Ottima comunque la notizia della nuova uscita in digitale, anche se non è il miglior film del sommo vate Borò, un pò noiosetto anzichenò.
    Ultima modifica: 24/12/14 10:16 da Buiomega71
  • Homevideo Saimo • 27/07/11 17:25
    Disoccupato - 262 interventi
    Il DVD della RHV dura 2:04:38, con un paio di secondi iniziali dedicati al logo della Ripley's Film. Possiamo considerarlo integrale?
  • Homevideo Rebis • 8/10/11 22:19
    Compilatore d’emergenza - 4439 interventi
    Il DVD RHV è assolutamente integrale direi e con una qualità sbalorditiva per chi viene dalla cigolante VHS! Finalmente un'edizione decorosa per questo bellissimo film. Audio italiano e polacco mono, sottotitoli ita, formato 1,77:1. Immagine brillante e molto definita. Titoli di testa e coda in polacco. Extra: il cortometraggio "Scuola" di Walerian Borowczyk.
    Ultima modifica: 8/10/11 22:23 da Rebis
  • Homevideo Deepred89 • 24/12/14 03:23
    Comunicazione esterna - 1615 interventi
    Il master trasmesso da Cielo dura 2:01:40. Sicuramente non corrisponde al master visto nei cinema nostrani, mancando totalmente l'inserto della masturbazione.
    I titoli di testa sono quelli originali con in aggiunta il titolo "Storia di un peccato" riportato (conservando il font) sotto il titolo originale. Facendo un rapido confronto con i master da 2 ore e 04 che girano online direi che la prima scena di sesso su Cielo mi pare tagliata, ma per il resto non ho individuato altre differenze...
    Qualità video veramente buona.
  • Homevideo Buiomega71 • 24/12/14 10:15
    Consigliere - 27103 interventi
    La vhs della Cosmo Video (in mio possesso) dura esattamente 2h, 04m e 33s (la scena della masturbazione femminile con la rosa è presente)
    Ultima modifica: 24/12/14 10:16 da Buiomega71