Spie come noi - Film (1985)

Spie come noi

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

(ULTRA BABY VINTAGE COLLECTION) Il film va diviso in due parti: la prima, puntellata di sagaci gag e battute fulminanti, sembrerebbe addirittura riuscire nel tentativo di trovare per Dan Aykroyd il compagno ideale dopo la prematura scomparsa del grande John Belushi; la seconda, abbandonando quasi totalmente la splendida comicità della prima parte per soffermarsi a descrivere inutili particolari della vicenda spionistica, ci riporta definitivamente coi piedi per terra. Peccato, perché l'ottimo John Landis sembrava una volta di più lanciato verso quegli storici traguardi comici raggiunti con film come THE BLUES BROTHERS...Leggi tutto o UNA POLTRONA PER DUE. Invece, esaurita la favolosa carica iniziale, il film si perde nelle lungaggini tipiche dei peggiori prodotti diretti da Landis, troppo spesso indeciso sulla strada da prendere e incapace di focalizzare l'azione sull'aspetto comico delle scene. Era veramente necessario descrivere così minuziosamente il tentativo di distruzione del missile da parte del servizio segreto statunitense o tutte le operazioni per disinnescarlo?

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B. Legnani 23/04/07 22:45 - 5523 commenti

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Divertente e cialtronesco, come i due incredibile protagonisti, che vengono spediti in missione iper-pericolosa dalla quale sopravvivono grazie a sorprendenti conoscenze hobbistiche e nonostante grossolane, esilaranti ingenuità (la telefonata “in sede” è fantastica), che però si fanno meno divertenti nel finale. In tutto questo ci stanno, contemporaneamente, sia i pregi sia i limiti del film.

G.Godardi 25/04/07 15:30 - 950 commenti

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Forse l'ultimo film di Landis davvero divertente e riuscito, nonostante le cadute della seconda parte. Ha in sè uno spirito buffonesco, fracassone e anarchico alla Blues Brothers: infatti la sceneggiatura di Aykroyd in origine era destinata per i due fratelli Blues. Bello l'inizio del test e successivamente l'addestramento con Casey istruttore. Poi comincia l'avventura vera e proprio: dopo un po' il film perde colpi, ma tiene comunque fino alla fine. Solito giro di camei, come d'abitudine del regista. Title track di Paul McCartney.
MEMORABILE: Molti i momenti da ricordare, tra cui il test, l'addestramento, l'operazione chirurgica, il summit finale a colpi di Risiko.

Galbo 12/12/07 06:14 - 12380 commenti

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È forse (finora) l'ultimo film veramente personale del regista dei Blues Brothers. Non completamente riuscito, è tuttavia un'intelligente rilettura del genere spionistico con venature di commedia, fantapolitica ed un tocco di fantascienza, forse un po' forzata, ma funzionale alla storia. La sceneggiatura è ben scritta, anche se con alcuni momenti di pausa ingiustificata; la regia solida e le interpretazioni dei protagonisti e dei comprimari sono decisamente buone.

Caesars 26/03/08 14:34 - 3778 commenti

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Parte abbastanza bene, con trovate che riescono a divertire (vedi il test iniziale) ma poi cala vistosamente. La nuova coppia protagonista della pellicola (con Chevy Chase a sostituire lo scomparso John Belushi) non riesce a suscitare abbastanza simpatia per colmare la mancanza di trovate della seconda parte del film. John Landis ha fatto cose molto migliori, ma si può vedere.

Puppigallo 23/06/10 12:09 - 5258 commenti

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Parte alla grande, con un Chase spettacolare, soprattutto durante il mitico test, dove gli escono biglietti dalla bocca, dal gesso e dalla benda sull'occhio, con contorno di pianto isterico e raucedine. Poi, prosegue piuttosto bene, con Chase e Aykroyd addestrati e paracadutati in una cassa per aiuti umanitari direttamente su una casetta nel deserto. Da lì si assisterà ancora a qualche bel momento, come l'operazione con manuale nascosto: "La seconda cosa da fare è...". Legge il manuale: "L'anestesia". Dopodichè, dalla neve in poi, subentreranno, una certa noia e ripetitività senza guizzi.
MEMORABILE: "Perchè la richiesta di sussidio del Paraguay non è sta accolta?". E Chase: "Perchè la loro richiesta non era prettamente paraguayana".

Ilcassiere 16/10/12 22:34 - 284 commenti

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Buona l'idea della storia di spionaggio in versione commedia e alta la qualità della regia (d'altronde John Landis non è mica uno qualunque) e della sceneggiatura. Il film diverte ma ha il difetto di calare pian piano. Peccato perchè alcune trovate sono davvero comiche, ma da qui a raggiungere i livelli di The Blues Brothers ce ne passa... Infine va detto che nonostante Chevy Chase sia all'altezza della situazione, sembra di sentire la mancanza del grande John Belushi.

Disorder 15/11/12 14:35 - 1416 commenti

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Discreta parodia del genere spy diretta da Landis, che si diverte a mettere al posto dei soliti agenti di ferro alla 007 due veri e propri incapaci, ben interpretati da Chase e Aykroyd. Il film viaggia ad alti e bassi: a gag incredibilmente riuscite (l'esame al Pentagono, l'operazione, il blitz alla base mobile russa) si alternano cali di ritmo e momenti di noia. Lo stile è quello classico del regista, con una girandola di camei illustri fra i caratteristi e la consueta sottile critica al sistema americano. Nel complesso, niente male...

Zender 13/03/15 07:29 - 315 commenti

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Appesantito da risvolti spionistico-avventurosi che gradualmente finiscono per cancellare ogni traccia di commedia, il film di Landis sfrutta solo a tratti e soprattutto nella prima parte una coppia comica da urlo. Poi, di un'eterna fase finale sulla neve strascicata e povera di... freddure, confusa sotto ogni punto di vista, si ricordano giusto il fascino di una Russia apocrifa nel fiordo norvegese di Sogndal e le abbaglianti bellezze femminili (Donna Dixon, Vanessa Angel). E dire che un paio di scene memorabili e alcune brevi gag esilaranti Landis era anche riuscito a piazzarle.
MEMORABILE: L'esame in aula sotto gli occhi di Frank Oz e delle telecamere nascoste; L'operazione di appendicite sotto quelli di Terry Gilliam e Donna Dixon.

Steve 19/03/16 18:01 - 8 commenti

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Ottimo film di Landis: divertente, ben diretto e interpretato; c'è anche spazio per una sottile satira politica, il che non guasta ed è condito con camei di molte delebrità del mondo dello spettacolo, Fantastici, come sempre, Chase e Aykroyd grandi e solidi mattatori. Parte della colonna sonora è di Paul McCartney.
MEMORABILE: Le prove e Chase corrompe il prof per un esame: "Mi tenga un attimo il portafogli, ci sono 1000 dollari dentro ma potrebbero anche non esserci più".

Vito 5/05/16 13:38 - 695 commenti

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Divertente commedia di Landis con le due spie pasticcione interpretate dalla stramba coppia Aykroyd e Chase. Cast impreziosito dalla presenza di brave e belle attrici come la Dixon e la Angel, oltre che dai consueti eccellenti camei: Sam Raimi, B. B. King, Harryhausen, Gilliam, Costa-Gavras, etc. Buon ritmo e gag continue dall'inizio alla fine, ma soprattutto una satira sulla guerra fredda e i guerrafondai di entrambi gli schieramenti.
MEMORABILE: Chase che guarda in tv un musical col presidente Reagan; L'esame; L'addestramento; L'operazione chirurgica.

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Minitina80 17/12/16 17:20 - 2980 commenti

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Irriverente e caustica commedia di Landis, uscita in piena guerra fredda che ridicolizza Russia e America con una satira pungente e rigorosamente bipartisan. Le trovate comiche non mancano, ma non riesce a essere sempre frizzante. Sarà forse una questione di alchimia tra Aykroyd e Chase, che non raggiunge mai livelli di punta. Lo stile personale del regista è comunque riconoscibilissimo e dimostra come la comicità più ingenua possa in semplici battute dire molto più di quello che sembra. Tanti i camei illustri.

Jena 29/04/18 14:56 - 1550 commenti

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Per molti John Landis sparò tutte le sue cartucce con The Blues Brothers e Una poltrona per due... Spie come noi è ancora abbastanza buono, seppure non completamente riuscito, ma sembra avere le polveri bagnate. Chevy Chase mi è sembrato sopportabile, Aykroyd funziona coma spalla ma si sente la mancanza di Belushi. Si sorride e ogni tanto (ma non molto spesso) si ride. Molte buone idee sembrano sprecate e buttate un po' lì. Tanti camei più o meno inutili tra cui quello di Sam Raimi.
MEMORABILE: L'operazione di appendicite del capo afgano.

Lupus73 20/03/20 22:59 - 1487 commenti

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Dan Aykroyd e Chevy Chase interpretano un duo di spie americane piuttosto goffe e incompetenti usate dal loro stesso paese come cavia e diversivo per una missione versus U.R.S.S. Commedia tipicamente ottantiana con delle trovate divertenti, ma in generale siamo sotto la media del cinema brillante di John Landis, quindi non aspettatevi Una poltrona per due o i Blues Brothers". In definitiva una parodia della guerra fredda che non ha retto bene al peso del tempo. I due "spioni" ultra-impellicciottati in mezzo alla neve però sono uno spasso.

Daniela 24/12/20 14:16 - 12623 commenti

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Dopo aver fallito il test per diventare operativi sul campo, due impiegati della CIA maldestri vengono utilizzati a loro insaputa come esche per distogliere l'attenzione dal nemico dalle vere spie in missione... Il cast e la regia di Landis promettevano scintille: così non è stato e la delusione a suo tempo ha pesato sul giudizio di questa commedia sul filo del demenziale che, pur senza replicare i fasti dei Blues Brothers o di Una poltrona per due, intrattiene simpaticamente nonostante il ritmo a singhiozzo ed un finale in calando. Non entusiasma ma merita una rivalutazione. 

Maxx g 5/01/23 11:56 - 632 commenti

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Il film propone l'insolita coppia Chase-Aykroyd: sono due spie (ma non quelle vere) ingaggiate per sviare le indagini. I due malcapitati verranno spediti in diverse parti del globo dove si troveranno in situazioni che definire difficili è puro eufemismo. Il film appare godibile e la verve dei due (più di Chase a dire il vero) fa trascorrere un'ora e mezza che fila via liscia. Il difetto semmai è una certa lentezza in alcune parti e un finale piuttosto frettoloso. Da vedere ma senza aspettarsi chissà che.
MEMORABILE: L'operazione chirurgica sotto la tenda.
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