Sotto il sole - Film (1998)

Una messa in scena elegante, in un contesto rurale, evidenzia una regia tutto sommato di classe. E' però il troppo spazio dato a uno dei principali personaggi, già di per sé antipatico, a inficiare il risultato finale. Tra dialoghi non brillantissimi e l'onnipresente Johan Widerberg che spadroneggia senza risparmiarci nulla (o quasi) les jeux sont faits. Il premio Oscar come miglior film straniero è probabile riguardi soprattutto l'aspetto tecnico piuttosto che la storia. Un'occhiata e niente più.

Olof, contadino sempliciotto e remissivo, vive solo nella sua fattoria e ha un unico amico furbastro e non disinteressato; quando entra in scena una bella e gentile governante, si instaura un contrasto che squilibra le reciproche relazioni. Una confezione estremamente patinata e ricercata che stride con la rusticità dell'ambiente e con una storia sentimentale idealizzata e dalla strisciante patina di soap opera. Esagerata la differenza tra l'elegante Ellen e la modesta statura di Olof, con in più l'elemento disturbante e ossessivo dell'avido "amico", anche se il cast funziona bene.