RRR - Film (2022)

Sorprendente esempio di quanto la commistione di generi - per come destabilizzante e fuori contesto appaia almeno in un primo tempo - possa rivelarsi invece innovativa e riuscita. Celebrazione a tutto tondo della civiltà indiana, fatta da agguerriti eroi (in questo caso due), scontri senza esclusione di colpi (spettacolarizzati per ragioni cinematografiche), ma anche momenti di puro divertimento (vedasi le scene di ballo volutamente videoclippare). Antico e moderno si avviluppano grazie a uno stile registico meritevole di plauso capace di intrattenere e stupire per ore.

Il primo è capace di sgominare da solo centinaia di avversari, il secondo prende a pugni le tigri: entrambi indiani, militano in campi opposti ma a fronte delle nefandezze dei coloni inglesi... Action patriottico con due eroi che non solo fanno apparire mollaccioni tipi come Ethan Hunt, John Wick e soci ma, a differenza loro, cantano e ballano tra un'impresa e un'altra: tutto in un modo talmente serio che è impossibile prenderli sul serio ma, nello stesso tempo, è anche impossibile non restare ammirati da tanto sprezzo del ridicolo. Ultra kitsch, esageratamente divertente.

Divertente guazzabuglio tra vari generi che si fa apprezzare per la bravura tecnica e spettacolarità di diverse scene, specie quelle corali. Battaglie, corpo a corpo e inseguimenti forsennati ma non solo (notevole ad esempio quella della gara di ballo tribale). I personaggi però sono tarati sul gusto melodrammatico indiano, quelli femminili tendono a fare da contorno (meglio allora la bastardissima moglie del governatore) e sicuramente si poteva sfrondare la classica mezz'ora di troppo. Ma ritmo ed empatia ci sono, la CGI è tanta ma funzionale e lo spasso non manca.

Nessun animale è stato maltrattato, eccetera: ossia, a dire "c'è molta CGI". E si vede. RRR è sopra le righe di due spanne da qualsiasi punto di vista lo si voglia analizzare: action esagerato (e divertente), didascalico, con diversi momenti musical e balletti che finiscono per diventare il cuore dell'esperienza visiva. I due protagonisti portano i toni a livelli melodrammatici inauditi e anche l'asticella del gore si alza per offrire allo spettatore un caleidoscopio di emozioni chiaramente finte ma godibili. Chiaramente, con questo registro, anche la durata non è banale.

RRR deve essere visto togliendo gli occhiali dello spettatore occidentale. Solo in questo modo se ne può apprezzare la vera essenza. Effetti speciali di tutto rispetto e una colonna trascinante ne fanno un film godibile. Tutto è sopra le righe ma mai stucchevole; ma poi veramente si discosta molto dal cinema occidentale? ci sono così tante differenze rispetto a titoli come Fast & furious?