Rigadin a l'âme sensible - Corto (1911)

In questo cortometraggio Rigadin dimostra di essere particolarmente sensibile alla povertà del prossimo. Passeggiando per la strada incontrerà un'umanità in difficoltà e provvederà ad aiutarla in ogni modo. Opera divertente che fa dell'ingenuità del protagonista il suo cavallo di battaglia. Questi è alle prese con mendicanti apparentemente bisognosi ma pronti a canzonare alla prima occasione il loro benefattore. Come spesso accade a essere più umani, alla fine della storia sono gli animali, che in maniera incondizionata amano e si fanno amare. Bravo come sempre Prince.

Si commuove in continuazione, dalla notizia di dodici polli investiti da un’auto alle condizioni dei mendicanti che incontra per strada e ai quali dona soldi e vestiti, ovviamente gabbato da perfetto credulone. Cortometraggio piacevole nel tratteggiare un protagonista così caratterizzato, con una mimica facciale che si esprime in smorfie irresistibili. La trovata portante è divertente, qualche momento piacevolmente spiritoso, anche se poi il lungo finale col randagio ferito si sottrae al necessario climax e conclude senza entusiasmo.