Assolutamente pessimo! Non funziona quasi nulla in questa storia d'amore (alla fine una sorta di Romeo e Giulietta ambientato nei giorni nostri). Si sono messi in otto per scrivere una sceneggiatura piatta, una storia banale piena zeppa di luoghi comuni. Non si ride mai (o forse solo quando c'è il solito Mattioli). Completano il brutto film le pessime musiche. Da evitare con cura!
Una pellicola banale, piatta e senza grandi risvolti. Troppi stereotipi che fanno scendere il film ancora più in basso. Qualche risata esce ma niente di particolare. Un Nicolas Vaporidis che dovrebbe concentrarsi di più sui suoi ruoli piuttosto che cercare di superare Scamarcio. Potrebbe impegnarsi di più con altri tipi di film più impegnativi. Una pellicola da guardare se non si ha nulla da fare.
Non sarebbe neanche male, visto il materiale di partenza piuttosto inusuale. Però poi il film s'imbarca in troppi luoghi comuni, facendoci rimpiangere le tante occasioni che si sarebbero potute sfruttare. Le debolezze sono da ricercarsi in una sceneggiatura troppo piatta, che punta sin dal titolo ad emulare il successo di Notte prima degli esami e in una messa in scena troppo modaiola. Si ride, questo sì, ma si poteva fare molto di più.
MEMORABILE: Mattioli che esterna la sua avversione per i cinesi.
Lo scontro fra la romanità e la cinesità (così la definisce uno dei registi negli extra del Dvd) genera nella prima mezz'ora momenti molto comici, per merito di battute zeppe di "pregiudizio" e luoghi comuni. Purtroppo quando inizia la "svolta drammatica" l'opera perde tutta la brillantezza ed il livore e si trasfroma nel più infimo trash. Se questo è il gotha della comicità italiana (in sceneggiatura è presente pure la coppia Brizzi-Martani e Massimiliano Bruno) bisogna preoccuparsi seriamente. Scarso.
L'amore supera le barriera culturali e razziali: è la morale facile facile di questa trascurabile commedia diretta Genovese & Miniero che ha per interpreti un gruppo di giovani attori capitanati da Vaporidis. Il cast per la verità non se la cava nemmeno male. Il peccato originale del film è nella scrittura che inanella una serie di luoghi comuni tali da fare rabbrividire i bigliettini dei baci di cioccolato. Si ride un pò nel primo quarto d'ora, poi tutto è all'insegna dell'ovvio.
Classico Vaporidis-movie, che fino a qualche anno fa risultava essere il massimo esponente di questo genere. Niente che non sia stato già visto, ma questa volta almeno personaggi come Bruno o Mattioli sono davvero il classico valore aggiunto. E la scelta di agganciare varie storie secondarie non fa che arricchire in meglio la sceneggiatura e creare più possibilità di gag. Foriero di preziosi sketch il mestiere "di famiglia"; piccoli camei divertenti per Floris e Pannofino. Regia a quattro mani tutto sommato indovinata. Belle le musiche di Silvestri.
MEMORABILE: Vaporidis che al pub canta alla cinese "Io si' testardo" di Silvestri.
Prima che Miniero e Genovese iniziassero a partorire i loro successi da singoli, fecero questa commedia, garbata e leggera, senza una storia particolarmente innovativa ma gradevole e divertente. Vaporidis in questi ruoli è molto più spontaneo e simpatico dei vari Scamarcio, ed è aiutato da un cast di contorno molto ricco, con un bravo Mattioli, un Bruno scatenato e la partecipazione di Califano, perfetto per il ruolo. Buono.
Franco Califano HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare la registrazione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
* come registi Genovese (Immaturi e la Banda dei Babbi Natale) e Miniero (Benvenuti al Sud)
*Come sceneggiatori: Brizzi, Martani, Massimiliano Bruno (regista di "Nessuno mi può giudicare"), Gianfranco Giagni ("Il nido del ragno"),Chiara Laudani ("Il giorno + bello"),Yang Li Xiang ("Il primo incarico").
La mia domanda è semplice..Come fanno 8 menti a creare un film tanto brutto quanto inutile?
E siamo di fronte al gotha della commedia brillante italiana..In una parola: brividi!