Pianura rossa - Film (1954)

Decisamente anticonvenzionale questo film di guerra d’ambiente birmano, caratterizzato da una fotografia afosa e desaturata e da una particolare cura delle immagini, che talvolta spinge improvvisamente sul primissimo piano a scrutare la sofferenza interiore delle persone. A cominciare da un intenso Peck, aviatore spericolato e coraggioso, che non riesce a dimenticare la morte della moglie nel giorno di nozze: la lunga traversata del deserto esalta la desolazione lunare della guerra privata del protagonista contro sé stesso. Da vedere.

Un pilota, oppresso dal ricordo della moglie morta in un bombardamento, ritrova la voglia di vivere dopo l'incontro con una giovane birmana, in seguito dovrà fare appello proprio a questa voglia quando il suo aereo cade in un territorio deserto controllato dai giapponesi.  Pellicola con buone sequenze ma penalizzata dallo stacco troppo netto tra la prima parte sentimentale e la seconda survival: sembra di assistere a due film distinti tanto è rapida l'evoluzione del protagonista da aspirante suicida misantropo a eroe lungimirante e disposto al sacrificio pur di salvare i compagni.