La spada e la magia - Film (1982)

La spada e la magia

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Fantasy d'inaspettato successo (c'è lo zampino di Roger Corman in produzione), riunisce un bel numero di luoghi comuni del genere e li condisce con una buona dose di nudi femminili, effetti speciali dozzinali (i laser disegnati direttamente sulla pellicola, per capirsi) e una fotografia dai colori sparati che mette in risalto la pochezza della scenografie. Al centro della storia due bellissime gemelle, Mira e Mara (Leigh e Lynette Harris, direttamente dalle pagine di Playboy, per loro il cinema si fermerà in pratica qui), figlie dello stregone Traigon (Ballesteros) che avrebbe dovuto sacrificare la primogenita agli dei. Scampate al pericolo grazie all'intervento di un altro mago che infonde loro i...Leggi tutto propri poteri, crescono in un villaggio barbaro fino alla maggiore età, quando il loro padre (al tempo ucciso) torna in vita per ritrovarle e continuare il discorso del sacrificio interrotto per forze di causa maggiore. Le due (subito presentate nude a bagno nel fiume), dopo aver fatto i funerali alla famiglia adottiva sterminata dai soldati del padre, si uniscono a un vecchio guerriero che pare uscito dai fumetti di Asterix (Rey), a un belloccio atletico colla faccia un po' ebete (Nelson) e a una sorta di satiro (Millbern) che non parla e si comporta da pecora; lotteranno poi contro loro padre (e non solo) prima di un finale a tuoni e fulmini, che vede stamparsi nel cielo e combattere tra le stelle un gigantesco pipistrello e il volto dell'amante dello stregone uccisa di fresco. Delirante epilogo di un film caciarone e scalcinato, scritto male e diretto da Jack Hill senza gran voglia: i corpo a corpo son ridicoli (soprattutto le due gemelle proprio non ci sanno fare), i movimenti della gran parte degli attori sembran ritardati o lenti, le battute da oratorio; a catturare l'attenzione, a ben vedere, sono i corpi statuari delle due silfidi spesso con le poppe al vento (esilarante quando si svestono di fronte al loro compagno di viaggio e si stupiscono d'essere definite “donne”, termine che nemmeno sanno cosa significhi). Bellissime, le gemelle Harris sono in contatto “telepatico” tra loro e quando una fa finalmente sesso l'altra, a distanza di chilometri, finisce rapita dall'estasi distendendendosi voluttuosamente e godendo a sua volta di fronte agli sguardi stupefatti del guerriero e del satiro... Non la sola scena delirante e “fuori luogo” ma una di quelle che meglio riassume il livello del film, visivamente interessante solo nella sequenza sotterranea dove i cadaveri imputriditi appoggiati alle pareti si rianimano per attaccare chi passa loro vicino. Recitazione generale sotto i livelli di guardia, personaggi abbozzati scopiazzando qua e là, niente sangue (non fuoriesce manco dagli arti tranciati “live” di netto dalle spade), tensione inesistente. Al confronto, i fantasy di casa nostra ci fan quasi la figura dei capolavori...

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/12/10 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71 POI DAVINOTTATO IL GIORNO 5/09/15
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Buiomega71 17/12/10 16:01 - 3005 commenti

I gusti di Buiomega71

Terrificante e cialtronesco fantasy prodotto da Roger Corman, scritto, dopo una sbornia, da Jim Wynorski e diretto da Jack Hill, che visti i risultati si firma con lo pseudonimo di Brian Stuart! Una serie di situazioni eroticomiche e demenziali in un mondo fantasy di uno squallore degradante. A confronto La spada a 3 lame sembra un film di John Milius. Musiche riciclate da Piranha, interni che nemmeno il Bruno Mattei di Caligola e Messalina ha avuto il coraggio di filmare. Ignobile sotto tutti i punti di vista.
MEMORABILE: I morti escono da sottoterra e ghermiscono discinte fanciulle, il mago fa spallucce e dice "Beh, erano sottoterra da tanto tempo".

Minitina80 5/10/16 17:11 - 3094 commenti

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Fantasy dozzinale e modesto che reggerebbe a stento una seconda fascia per la scarsezza generale che lo attanaglia in tutto e per tutto. Tremendamente pacchiane le scazzottate, oltremodo artificiose e mal riuscite, mentre i dialoghi nel loro inestricabile piattume vantano delle battute che pretendono di far sorridere, ottenendo, però, l’effetto contrario. La pochezza degli attori è evidente, eppure le sorelle Harris riescono a far notare tutti i propri limiti in un contesto già povero di per sé. In una parola: indifendibile.
MEMORABILE: L’orgasmo a distanza!

Daidae 21/10/20 18:36 - 3268 commenti

I gusti di Daidae

Tecnicamente parlando è scarsissimo: effetti speciali alquanto "discutibili", alcune scene non proprio chiare nel finale, musiche mediocri e attori non eccezionali. Eppure diverte, se lo si prende per quello che è: un mezzo baraccone di fantascienza all'americana sulla scia dei vari She, I padroni della terra e simili. Ambientazioni posticce e ridotte all'osso, quasi ai livelli di Robot holocaust. Comunque vedibile, se si guarda con l'occhio giusto.
MEMORABILE: Il satiro che bela come una capra; Il divertentissimo uomo scimmia; I gas esilaranti; I morti viventi allupati.

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  • Homevideo Buiomega71 • 15/01/13 09:45
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    Ultima modifica: 15/01/13 09:58 da Zender
  • Curiosità Buiomega71 • 2/01/16 10:41
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    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (martedì 28 marzo 1989) di La spada e la magia:

  • Curiosità Buiomega71 • 8/05/19 10:30
    Consigliere - 26530 interventi
    Sul libro di Rudy Salvagnini, "Il cinema dell'eccesso - secondo volume", nel capitolo dedicato a Jack Hill, si legge che Hill (al suo ultimo film, per ora) ha disconosciuto l'opera in quanto Roger Corman ha risparmiato sulla pellicola, stravolgendone il montaggio e risparmiando, al minimo sindacale, sugli effetti speciali (e pure sulle musiche, in parte riciclate da Piranha).

    Hill toglie il nome firmandolo farloccamente come Brian Stuart (unendo i nomi dei due figli di Corman, Brian Corman e Stuart Corman appunto).
  • Homevideo Digital • 14/07/22 11:52
    Portaborse - 4065 interventi
    Dvd Quadrifoglio disponibile dal 25/09/2022.