La notte dei girasoli - Film (2006)

La notte dei girasoli

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/06/08 DAL BENEMERITO COTOLA
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Cotola 26/06/08 20:23 - 9039 commenti

I gusti di Cotola

Discreto film spagnolo che, pur non brillando per originalità, né sotto il profilo stilistico (che è comunque meritoriamente sobrio ed abbastanza asciutto), né sotto quello narrativo (comporre una storia raccontandola per pezzi partendo ogni volta da un punto di vista diverso non è certo una novità) riesce comunque ad interessare e coinvolgere lo spettatore. Discreti gli attori e professionale anche il resto della confezione. Non il massimo ma in definitiva un prodotto più che dignitoso e abbastanza godibile.

Piero68 14/07/10 09:40 - 2957 commenti

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Film decisamente in stile Tarantino. Intorno al fatto principale, lo stupro di una ragazza, ruotano storie, con immancabili salti temporali, incentrate sui singoli personaggi. Ma se soggetto e sceneggiatura hanno degli ottimi spunti, la realizzazione nel complesso è decisamente mediocre. I dialoghi, che sono la forza delle pellicole Tarantiniane, in questo caso sono abbastanza sotto tono. La regia non brilla e alcune lungaggini inutili portano lo spettatore a lambire la noia. Il finale inaspettato fa recuperare qualche punto. Occasione sprecata!

Daniela 9/01/11 09:44 - 12654 commenti

I gusti di Daniela

Inizia con un omicidio, prosegue con un tentato stupro e un fallimentare tentativo di giustizia fai-da-te, si conclude senza alcuna catarsi. Bel thriller spagnolo, con raffinata struttura ad incastri temporali, ben recitato, ambientato in un paesino che si sta spopolando, come già avvenuto nelle campagne circostanti. La speranza è che la grotta appena scoperta nelle vicinanze possa attirare turisti e quindi aprire nuove prospettive, ma il sogno è destinato a non avverarsi, la grotta verrà utilizzata diversamente. Amaro, senza concessioni.

Buiomega71 23/07/22 01:05 - 2910 commenti

I gusti di Buiomega71

Sorta di versione alternativa del rape & revenge (il pestaggio misogino e razzista, nonché il tentato stupro a Gabi, nel bosco, colpisce per furiosa brutalità) con commessi viaggiatori predatori sessuali e un'atmosfera di smarrimento e desolazione quasi serradoriana. Il racconto a incastri funziona, così come il meccanismo dell'accusa (come in un episodio di Alfred Hitchcock presenta con Linda Purl) e la rovinosa vendetta che ne consegue (L'uomo della strada). Peccato per alcune lungaggini d'autore (l'indagine del poliziotto alla Maigret) che ne ridimensionano il potenziale.
MEMORABILE: La mano infilzata con la penna; Il colpo di forca in pancia; "Un compromiso" suonata sul giradischi; La divisa da Guardia civil sporca di vomito.

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  • Discussione Buiomega71 • 23/07/22 10:39
    Consigliere - 25983 interventi
    Sorta di versione alternativa del rape & revenge, con una narrazione a incastri sotto vari punti di vista (dei personaggi coinvolti, loro malgrado, nella vicenda) dove salta fuori un'umanità piccola, gretta, meschina e sgradevole (il poliziotto corrotto e adultero, il viscido e sudaticcio predatore sessuale che si nasconde dietro le vesti del rassicurante e goffo commesso viaggiatore, l'accordo del ricatto suggerito dal poliziotto, che si presenta ai soccoritori del fataccio con la divisa da Guardia civil sporca di vomito) e il meccanismo della vendetta (preso a modello dall'episodio di Alfred Hitchcock presenta "Revenge", con Linda Purl) che sfocia in un rovinoso e sanguinoso scambio di persona (fucilate, colpi di forca in pancia) di una disastrosa caccia all'uomo fai da te che porterà alla disgrazia annunciata, facendo saltare fuori il lato peggiore di ognuno dei protagonisti.

    Cabezudo tiene sulla corda (incipit che aumenta l'interesse e l'attenzione, con la suddivisione in capitoli), giocherella con il più puro cinema di genere (il pestaggio razzista e misogino, e il tentato stupro, ai danni di Gabi, sola nel bosco, colpisce per furiosa brutalità, con tempistiche quasi da film horror-la mano infilzata con la penna, il lunotto della jeep sfondato a sassate-) e immerge il tutto in una desolazione e in uno smarrimento ambientale quasi serradoriano.

    Purtroppo, però, le ambizioni autoriali del regista ne smorzano il potenziale, sterzando in quel cinema europeo d'auteur che stride con i sapori exploitation, volendo a tutti i costi darsi un tono "superiore", perdendosi in lungaggini, spesso inutili (come i due vecchi litigiosi che sembrano usciti da un film dei fratelli Taviani), così come le indagini alla Maigret del cocciuto poliziotto ad un passo dalla pensione e alla deludente risoluzione accanto al piccolo falò con i 90 mila euro gettati nel fuoco (cinica e beffarda, comunque, la chiusa finale).

    Buona la scelta del regista di prendere attrici ben poco attraenti (la figlia del vecchio poliziotto, l'amante di quello giovane) che danno al film un aurea di realismo che ben si amalgama con lo squallore del paesino semi abbandonato e con il pessimismo della vicenda.

    "Un compromiso" risuona dal vecchio giradischi, mentre il destino compie il suo percorso, tra stupratori (e assassini) che agiscono indisturbati, anziani legati alla propria terra, una coppia di speleologi, una ragazza violata, un polizotto a cui la divisa e la vita coniugale va molto stretta e un'indagine prima della pensione.

    Le intenzioni sono lodevoli, alcuni passaggi interessanti, la violenza ben gestita (quando c'è), le bassezze umane ben delineate, la vicenda nerissima , a volte, colpisce nel segno.

    Quello che manca è il coraggio di andare fino in fondo, con quella scelta, parecchio discutibile, di scegliere la modalità , un pò spocchiosa, di fare a tutti i costi un film d'autore come piace ai Festival snob, compromettendone il risultato finale.

    Bellissimo l'inizio nei campi di girasole con la trafugazione del corpo e l'auto, con baule aperto, sul ciglio della strada.

    Il potenziale c'era tutto, ma manca la vera passionalità.
  • Homevideo Buiomega71 • 25/07/22 19:35
    Consigliere - 25983 interventi
    Il dvd edito dalla General Video

    Formato: 1.78:1
    Dvd 9 doppio strato
    Audio: italiano, spagnolo
    Sottotitoli: italiano per non udenti
    Come extra il trailer del film
    Durata effettiva: 1h, 58m e 07s

    Immagine al minuto 0.14.19

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images61/PDVD-295.jpg[/img]
    Ultima modifica: 26/07/22 08:00 da Zender