La lunga attesa - Film (1987)

Ex-hippie appena uscito di galera per spaccio e la figlia vengono rapiti da criminali in cerca di un malloppo nascosto; li salverà un esperto di sopravvivenza. Action poveristico in cui sorprende più che altro la relativa penuria d'azione; quando le cose si movimentano, ci sono momenti strambi - come l'inseguimento col sottofondo di "Louie, Louie" che non c'azzecca nulla - quasi più vicini a certa commedia americana del periodo. Troppi i momenti interlocutori e di dialogo, cosicché la "lunga attesa" diventa più che altro quella per la fine della visione, piuttosto impegnativa.

Niente di che. Indovinare i veri colpevoli è piuttosto difficile e assisteremo a un doppio colpo di scena, uno prevedibile l'altro decisamente meno. Trama molto strana e confusa: abbiamo un ex hippie biologo-chimico, che dopo diciassette anni di carcere esce come se ne avesse fatto uno solo. Ad attenderlo una graziosa figlia (Deborah Goodrich) e un "soldato". Inutile dirlo, non c'entrava niente ma anche qui viene citato il Vietnam! Colonna sonora ricercata, ma completamente fuori posto.