Ne avevo già discusso in modo esauriente da qualche parte sul
Davinotti (ma non ricordo a riguardo di quale film…): non esistono i film artistici e quelli commerciali ma i film che ti piacciono e quelli che ti dispiacciono. Ci sono film che, misteriosamente, toccano profondamente il tuo mondo interiore e film che nemmeno lo sfiorano e scivolano via come acqua sulla roccia. Avevamo discusso qualche mese fa sul film
Grog di
Francesco Laudadio che non aveva visto praticamente nessuno al cinema quando uscì ma che a me piacque e mi fece simpaticamente riflettere sul mondo dei media. Grog film difficile? Grog film artistico? Grog film elitario? No, film bello, film che mi è piaciuto.
Altro film che adoro è
“Per un pugno di dollari” di
Sergio Leone che fu un strepitoso successo ai botteghini che venivano presi d’assalto e alcune volte distrutti per la pressione della calca.
Per un pugno di dollari film meramente commerciale? Per un pugno di dollari cinica macchina fabbrica-soldi? No, film bello, cioè film che è piaciuto coram populo….
Un film riuscito (già, ma chi lo decide?) può essere ignorato dal pubblico oppure essere ottimamente accolto…La stessa cosa può succedere al contrario. D'accordo, il successo al box office non è garanzia di valore artistico ma è sicura garanzia che il film ha toccato le corde del pubblico. E questo è indice di una sua intima vitalità.
Volevo dire che, indipendentemente dal suo valore artistico (già, ma la sua artisticità chi lo decide?), un film che abbia goduto del favore della platea esiste a tutti gli effetti e tutti ne parlano mentre un film che abbia subito un tonfo commerciale non ha, purtroppo, conosciuto una vita pubblica, viene mestamente riposto nella sua pizza, buttato in qualche cantuccio e consegnato alla buona volontà di qualche critico che lo voglia riscoprire dopo decenni. Dimenticavo, c’è la televisione adesso, però…E
gli agguerriti davinottiani.
Ma qui stavamo parlando della spocchia elitaria di tanti giurati in cattedra e di cotanti critici con la patente (ma chi glie l’ha data?) che hanno smarrito il semplice buon gusto e lo schietto buon senso e che desiderano sadicamente ammannire al povero pubblico pagante, con la scusa di un premio roboante, mattoni da ernia del disco…
Ultima modifica: 29/11/14 03:24 da
Graf