L'ultimo miliardario - Film (1934)

Per salvare dal tracollo lo stato di Casinario, la sua Regnante "incastra" un miliardario che si rivelerà però anche un folle dittatore. Bandito ai tempi da Germania e Italia per gli intrinseci contenuti antifascisti, il film in realtà dà modo a Clair di sviluppare il suo interesse per la reiterazione di gesti e comportamenti, come il proprio irridente spirito satirico. Pur pagando pegno alla eccellente idea di partenza, anticipa comunque temi de Il grande dittatore e la follia del potere del coevo Duck soap dei Marx. Caricaturale eppure lungimirante.

Invocato come salvatore delle disastrate finanze del minuscolo reame di Casinario, un miliardario assume pieni poteri e, impazzito causa botta in testa, inizia ad impartire gli ordini più assurdi... Ben si comprende l'ostracismo da parte dei regimi del tempo e della Francia di Petain nei confronti di questa satira molto esplicita e piena di gags spiritose ma priva di quella poetica leggerezza che pervade i migliori film di di Clair e poco supportata da un cast anonimo. Anche se non del tutto riuscito, un film curioso che richiama i fratelli Marx ed anticipa Chaplin.