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Tutti i commenti e le recensioni di Il viale della speranza

TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/12/11 DAL BENEMERITO GURU
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Guru 14/12/11 20:31 - 348 commenti

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È un film che racconta la speranza e la tenacia di alcune giovani amiche la cui unica ragione di vita è quella di sfondare nel mondo del cinema... il sogno di Cinecittà. Aspettative tante, ma la realtà è un'altra. Leggero ma non troppo, affronta con discrete argomentazioni il tema del sacrificio e della dedizione per un lavoro che a volte non ripaga e con il quale bisogna spesso firmare dei compromessi. Buona la fotografia e bravi gli attori (sopratutto un De Vico eclettico ma squattrinato). Mastroianni può dare di più.

Daniela 2/06/17 11:54 - 13380 commenti

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Il viale della speranza è quello che porta dal centro di Roma a Cinecittà: lo percorrono tutti i giorni tre ragazze in cerca di fortuna, ma solo una di esse riuscirà infine ad ottenere una parte... La struttura richiama quella del film di Emmer dell'anno precedente, da cui mutua anche alcuni attori (Greco, Mastroianni, Bonfatti) ma la resa è inferiore: il ritratto dell'ambiente del cinema è bozzettistico, piuttosto superficiale, ed anche le interpretazioni del cast si attestano sulla routine. Nel cast il giovanissimo Pani al suo esordio.
MEMORABILE: Il tizio buffo (l'attore è Silvio Bagolini) che, per smettere di balbettare, ogni tanto deve sparare un colpo con la scacciacani

Markus 22/08/17 16:30 - 3777 commenti

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Sulla falsariga de Le ragazze di piazza di Spagna, ancora tre giovinette con la smania di realizzare i propri sogni (stavolta nel cinema, ma si sa che lì sono mandorle amare da ingoiare) e, quindi, di sfuggire a gamba tesa dalla magra vita di borgata. Commedia di poche pretese girata da un acerbo Dino Risi, che seguendo vizi e vezzi del periodo combina uno stucchevole neorealismo con qualche fiacco tentativo di sagacia e un po' di sentimentalismo. Si lascia in ogni caso guardare come nostalgico scacciapensieri. A' ma', vojo fa' l'attrisce!

Myvincent 27/08/18 08:08 - 4059 commenti

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I sogni nel cassetto di giovani aspiranti attrici che bazzicano Cinecittà allo scopo di uscire allo scoperto e abbandonare l'anonimato della provincia italiana del dopoguerra. La Greco è cosetta da poco (si perdoni il gioco di parole), appena più degli altri volti, caduti nel dimenticatoio, eccezion fatta per Mastroianni. Null'altro che il consueto modo di narrare leccato e prudente, utile per osservare Roma com'era più di 60 anni fa.

Pessoa 15/10/22 13:53 - 2476 commenti

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Il titolo furbescamente ancheggia fra Wilder e Germi ma la vicenda si rifà al falso mito del cinema facile inaugurato in Italia da Visconti e proseguito con successo da Emmer, di cui questo film riprende narrativa e parte del cast. Nonostante l'esilità della storia, il prodotto serba sempre una sua freschezza, garantita dal talento di un ancora inesperto Risi e di un cast affiatato in cui si distingue De Vico in un ruolo più visibile del solito. Confezione di livello con Bava, Da Roma e Mogherini nel cast tecnico. Non memorabile, ma gli appassionati del genere non resteranno delusi.

Reeves 3/03/25 09:02 - 3132 commenti

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La strada che porta fisicamente a Cinecittà e idealmente verso il successo e una vita di lussi è percorsa quotidianamente da tanti giovani che invece incontreranno solo delusioni. Dino Risi è agli inizi della sua carriera, ma già si nota il suo talento nel raccontare storie che hanno sia un valore intimo sia una valenza più generale. E qualche battuta graffiante fa presagire il Risi che verrà.

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  • Discussione Raremirko • 30/11/18 23:38
    Call center Davinotti - 3863 interventi
    Nulla di trascendentale, ma comunque un film discreto che, come ebbe a dire lo stesso Risi, risulta ancora vedibile ed attuale.

    Attori nella media, ma Mastroianni, qui acerbo, delude abbastanza.

    Ai tempi magari avrebbe guadagnato più punti, ma dopo quasi 70 anni il film si difende benino.

    Graffia poco o nulla, ma tant'è.
  • Discussione Huck finn • 19/04/25 22:30
    Galoppino - 727 interventi
    Nel cast del film è comunemente inserito tra i crediti Terence Hill.

    In realtà, nei titoli di testa compare Girolamo Girotti. Secondo le informazioni biografiche disponibili, questo era il nome del padre di Terence Hill:



    Nel film, l'attore in questione è quello qui a sinistra (quello a destra è un giovanissimo Corrado Pani):



    Partendo dal presupposto che sembra difficile sia Terence Hill (che all'epoca aveva 13 anni), che sembra altrettanto difficile sia il padre (che aveva più di 30 anni), verosimilmente si tratta del fratello maggiore Odoardo Girotti. Ci sono una foto dove i tre fratelli Girotti (Odoardo il più grande, Mario il "medio", Piero il più piccolo) sono insieme da piccoli...



    (da Bild.de)
    ...e una foto di Odoardo GIrotti da adulto...



    ...che a mio parere confermano l'identificazione.

    Non so perchè sia stato accreditato come Girolamo: potrebbe essere il suo secondo nome, oppure per qualche motivo è stato accreditato con il nome del padre.

    Anche in un paio di siti è accreditato Odoardo Girotti nel cast del film:
    Festival "Il cinema ritrovato"
    Cinematografo
    Ultima modifica: 20/04/25 08:59 da Zender
  • Discussione B. Legnani • 20/04/25 17:20
    Pianificazione e progetti - 15255 interventi



    Odoardo Girotti, in the movie, on the left





    An image of Odoardo Girotti, as an adult.


  • Discussione Huck finn • 22/04/25 21:45
    Galoppino - 727 interventi
    Che l'attore di "Il viale della speranza" non possa essere Terence Hill è confermato da una scena di "Villa Borghese" (1953) dove compaiono (non accreditati) entrambi i fratelli:


    Un elenco dei siti dove per "Il viale della speranza" risulta accreditato Odoardo Girotti:
    - Cinematografo
    - Festival "Il cinema ritrovato"
    - Cineteca di Bologna
    Film TV
    Per quello che conta, anche Wikipedia

    In questa pagina, senza entrare nel dettaglio dei film in cui compare, si conferma che Odoardo Girotti ha avuto una breve esperienza nel mondo del cinema:
    https://www.laziowiki.org/wiki/Girotti_Odoardo

    In quest'altra pagina si fa riferimento alla partecipazione di Odoardo Girotti al film "Il viale della speranza":
    https://www.geoitaliani.it/2022/07/estrosi-geologi.html
    Ultima modifica: 6/05/25 10:28 da Huck finn