Il dono - Film (2003)

Il dono
Locandina Il dono - Film (2003)
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Anno: 2003
Genere: drammatico (colore)

Cast completo di Il dono

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Tutti i commenti e le recensioni di Il dono

TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/02/14 DAL BENEMERITO GIùAN
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Giùan 24/02/14 11:53 - 4996 commenti

I gusti di Giùan

In uno sperduto paese calabro la vita scorre uguale a se stessa: a subirla (cercandi inutilmente di parteciparla) un vecchio solitario e una ragazza border line, a cui le mammame tentan di togliere lo "scanto". L'esordio di Frammartino, scarno e così essenziale da risultar quasi esoterico, presenta un precipuo carattere primigenio, la cui originalità è tuttavia ancor grezza. Troppi i rimandi cinefili (Kiarostami, certo Pasolini, il primo Olmi, De Seta), sotto i quali pulsa però una strenua vena funerea, lontana da poetici spiritualismi. Film che dona disagio.
MEMORABILE: La foto pornografica fissata dal vecchio; La palla che si perde per i vicoli scoscesi.

Paulaster 27/07/17 10:25 - 4968 commenti

I gusti di Paulaster

Nella quotidianità rurale di un paesino calabro un vecchio dona una Vespa a una ritardata. Storia di silenzi e omertà, di approfittamento a sfondo sessuale e relativa vendetta, dove tutto sembra abbandonato e l’unica cosa che regge sono gli istinti primitivi. Frammartino filma quasi di nascosto e descrive lo scorrere della cattiveria umana con un senso realistico puro e disturbante (il rapporto in macchina). Breve durata ma tanto basta a far capire che il tempo laggiù non smuove niente.
MEMORABILE: La palla che scende le vie deserte del paesino.

Kinodrop 20/08/22 20:37 - 3475 commenti

I gusti di Kinodrop

In questo film d'esordio ci sono tutti i temi e gli stilemi sviluppati poi nelle opere successive da Frammartino. Un paesino calabro arroccato tra mare e montagna vede il succedersi degli ultimi giorni di un vecchio solo che cerca un'estrema ragione di vivere attraverso un gesto generoso che però lo confinerà in una solitudine "estrema". Affascina lo stile “oggettivo” che lascia a chi guarda il compito di leggere cosa accade, attraverso un atto contemplativo che turba e fa pensare. Un mondo di solitudine che appare come cristallizzato in un tempo lontano.
MEMORABILE: L'infelice ragazza di cui gli uomini si approfittano; Il vecchio rasato e vestito a festa, scruta la tabaccaia; La Vespa; Il tragico epilogo.

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