I vendicatori della notte - Film (1983)

Produzione Golan/Globus che inizia come un film camp alla Animal house (i primi 25 minuti, decisamente trascurabili) per poi passare al rape & revenge con focus sul vigilantismo, vero perno del film. Una sorta di variante di gruppo della saga del giustiziere bronsoniano nonché dei massacri reazionari dei vari Callaghan & co., da cui però si discosta per la morale drammatica (quanto superficiale) sull'inutilità della violenza; funziona a corrente alternata ma gode di alcune scene d'impatto e di un buon cast di nomi noti. Atmosfera molto '80s.

Parte decisamente male, con una scena di stupro veramente ridicola e una serie di scherzi da confraternita uno più pietoso dell'altro (non si capisce poi bene la scena con cavalli e maiali). A questo vanno aggiunte insensate scene di grafica realizzate in pieno stile Anni Ottanta che ogni tanto appaiono. Nonostante questo, il film riesce a risollevarsi dopo la prima ora e le scene in cui i giustizieri sono all'opera sono ben realizzate. Finale un po così, ma nel complesso un film guardabile.

Caso pressoché unico di fusione tra la commedia "scorreggiona" USA (i primi 25 minuti sono pregni di volgarità demenziali tali da far sembrare Porky's una commedia sofisticata per palati fini) e (anti) revenge movie a la Cannon (produttrice del film), unisce comicità da osteria a momenti crudi, esplosioni esagerate a drammi familiari, bizzarre animazioni lisergiche a sparatorie al ralenti alla Peckinpah (più o meno). Borgnine e Roundtree si vedono poco, ma (inutile a dirsi) sono i migliori del lotto attoriale. Oggetto curioso da rispolverare, non fosse altro per la sua bizzarria.