Location LE LOCATIONLE LOCATION

La nostra recensione di Fuga dal Natale

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Commedia per famiglie dal pedigree stupefacente: all'origine c'e addirittura un romanzo umoristico di John Grisham, sceneggiato dal celebre Chris Columbus, mentre ai due protagonisti (due pezzi da 90 della commedia americana come Tim Allen e Jamie Lee Curtis) si aggiunge pure Dan Aykroyd nel ruolo del vicino riconosciuto da tutti come "boss del quartiere". Ebbene, il risultato è sconfortante: un’operina natalizia intrisa di conservatorismo e buoni sentimenti, mielosa e spesso più antipatica che divertente. Se si esclude qualche rara gag riuscita (Allen che si presenta a cena col viso iniettato di botulino anti-rughe e non trattiene in bocca - causa trauma anestetico-...Leggi tutto nemmeno una patatina) allo spettatore non resta che assistere a un film la cui buona idea di partenza (i due coniugi che decidono di andarsene ai Caraibi per Natale disorientando il vicinato attaccatissimo alle tradizioni) viene vanificata da sviluppi prevedibili che sembrano quasi voler fare il verso allo Scrooge dickensiano (citato, inevitabilmente). Jamie Lee Curtis in versione madre apprensiva e volubile è sprecatissima e ancora mostra in una scena il suo corpo non più giovanissimo (ma il leggendario seno è quasi quello di un tempo), coperto solo da un due pezzi striminzito. Comicità slapstick, con un Tim Allen quasi fantozziano e un prolungato finale festante che riflette perfettamente la piatta banalità che regna incontrastata per tutto il tempo.

Chiudi

Tutti i commenti e le recensioni di Fuga dal Natale

TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/02/07 DAL DAVINOTTI
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Capannelle 17/12/07 15:12 - 4541 commenti

I gusti di Capannelle

Una commediola la cui realizzazione è ai livelli di un normale telefilm. L'idea di partenza (il rifiuto della iperconsumistica e perbenista tradizione USA di onorare le feste natalizie) poteva svilupparsi meglio ma tutto viene annacquato in una serie di situazioni leggere e scontate che non divertono granchè. Attori annacquati pure loro ma lasciatemi fare un elogio alla Curtis, che non si vergogna di mostrarsi in bikini nonostante il fisico sia ben distante da quello ammirato in True Lies.

Galbo 6/01/09 09:16 - 12604 commenti

I gusti di Galbo

Tratto da un romanzo (piuttosto insolito come genere per l'autore) dello specialista in legal thriller John Grisham, Fuga dal Natale parte da un tentativo sulla carta interessante, quello della demitizzazione della festa per eccellenza, il Natale appunto, dalla quale i protagonisti vorrebbero liberarsi. L'idea viene purtroppo diluita in una commedia piuttosto "annacquata" con pochi momenti divertenti (quasi sempre affidati al bravo Aykroyd) e molte banalità.

Ciavazzaro 9/03/09 16:34 - 4764 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Povero. Povero di idee e di divertimento e la coppia Allen-Curtis non è molto affiatata. La Curtis non brilla e Allen è piuttosto modesto, Akroyd può fare poco. L'idea dei coniugi che vogliono "sfuggire" al natale e a tutti i suoi obblighi non funziona come dovrebbe. Il film si fa dimenticare subito dopo aver spento il televisore.

Ford 25/12/10 22:18 - 583 commenti

I gusti di Ford

Idea paradossale ma interessante, svolgimento da peggior commedia americana mainstream con l'aggravante del lieto fine che brucia la cinica ma tutto sommato sensata premessa iniziale. Qualche gag funziona e in generale l'atmosfera è curiosa; peccato per il trattamento sciapo riservato ad uno spunto che in mano a qualche regista più coraggioso sarebbe diventato molto interessante.

Belfagor 25/12/11 11:26 - 2703 commenti

I gusti di Belfagor

L'inizio di questa commedia (tratta da un romanzo di Grisham) farebbe pensare ad una visione finalmente caustica sulle esagerazioni made in USA tipiche del periodo natalizio, primi fra tutti l'iperconsumismo e il buonismo ipocrita. Che orrore, invece, nello scoprire che la direzione presa è esattamente opposta: il film si risolve in un conformistico ritorno a quei "valori" da parte dei protagonisti dopo un tentativo di fuga. Fra Tim Allen e Jamie Lee Curtis c'è ben poca alchimia. Punto di minimo per la carriera di Aykroyd.

Ale nkf 15/01/12 10:57 - 802 commenti

I gusti di Ale nkf

Classico film natalizio che parte da un'idea alquanto inverosimile, ma per un certo senso originale e interessante. In generale odio i film di Natale perché hanno tutti la stessa trama, ma la regia di Joe Roth e un cast di tutto rispetto riescono a condire benissimo questa pellicola. Certamente è più divertente la prima parte, nella quale Tim Allen e Jamie Lee Curtis vogliono a tutti i costi fuggire dal Natale regalandoci non poche gag, mentre la seconda è molto più convenzionale. A me ha divertito parecchio.
MEMORABILE: Allen al supermercato quando piove a dirotto; La Curtis che si nasconde in casa dai ragazzi che vogliono Frosty; Allen dopo la plastica al viso.

Viccrowley 3/12/13 01:43 - 814 commenti

I gusti di Viccrowley

Da un insolito racconto di Grisham, l'ennesima commedia a sfondo natalizio che tanto piace al cinema di massa americano. Jamie Lee Curtis e Tim Allen ce la mettono tutta per tirare qualche acida stoccata e la prima parte regala qualche sketch piuttosto riuscito basato sulla simpatica idea di snobbare del tutto le feste. Poi torna la prodiga figliola e con l'assistenza di un imbalsamato Dan Aykroyd il soufflè natalizio si ammoscia su canoni da "volemose tutti bene". Peccato, osando un pochino di più poteva uscirne un buon filmino.
MEMORABILE: Jamie Lee Curtis e Tim Allen in costume al solarium.

Saotendo 17/12/15 14:11 - 37 commenti

I gusti di Saotendo

Vergognoso elogio fascistoide del conformismo e della persecuzione del diverso. Nessuno è in parte ed è difficile arrivare alla fine senza il desiderio di uccidere idealmente le persone coinvolte nel film. Situazioni comiche da piangere e sceneggiatura che non si fa problema a stravolgere il romanzo d'origine per promuovere un messaggio che sembra perpetrato dagli alieni de L'invasione degli ultracorpi.

Ultimo 12/12/18 10:11 - 1714 commenti

I gusti di Ultimo

Film natalizio piuttosto banale, nonostante l'idea di partenza fosse piuttosto originale. Non funziona praticamente nulla, a partire dallo svolgimento della vicenda, che lascia il tempo che trova, passando per la prova del cast, dove si salva (forse) solo Tim Allen. Ogni tanto scappa qualche risata, ma nel complesso il film non convince. Guardare altrove se si è alla ricerca di buoni film natalizi.

Caveman 13/12/18 18:44 - 523 commenti

I gusti di Caveman

Commediola natalizia che vorrebbe pungere. Due genitori di mezza età sono decisi a non festeggiare il Natale (più lui di lei, a dire il vero); poi però quando la figlia li avvisa del suo ritorno... Filmetto passabile, ben poco memorabile ma che ha la sua forza nel cast: Allen e la Curtis funzionano come coppia, ma il migliore resta il vicino di casa (M. Emmet Walsh), insieme a Aykroyd nei panni del poliziotto. Classiche situazioni comiche e cambio di registro a metà film. Insomma il tipico film che si può vedere, ma anche no.

Joe Roth HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina I perfetti innamoratiSpazio vuotoLocandina La rivincita dei nerds IISpazio vuotoLocandina Il colore del crimineSpazio vuotoLocandina Coupe de Ville

Rambo90 5/01/20 00:15 - 7923 commenti

I gusti di Rambo90

Gradevole, con una prima parte demenziale molto divertente e una seconda più canonica, in cui lo spirito del Natale prende il sopravvento e si rientra nei binari della commedia per famiglie. Columbus sa come scrivere questo genere di film e alla fine si resta soddisfatti. Molto bene Aykroyd e la Curtis, Allen è un po' più appannato ma è probabilmente colpa della sceneggiatura. Ritmo vivace e nessun momento di stanca.

Taxius 20/12/19 11:40 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

I Krank sono l'anima del Natale del quartiere, ma quest'anno vogliono andare in crociera e annullare così l'annuale festa della vigilia e la posa delle decorazioni; partirà subito la rivolta dei vicini. Filmetto natalizio che per i primi trenta minuti aveva fatto intendere qualcosa di minimamente diverso dal solito, ma che poi scivola nel classico e banale buon Natale made in U.S.A. Allen e la Curtis sono anche simpatici, ma non bastano a salvare la baracca.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Zender • 26/12/10 09:48
    Capo scrivano - 48565 interventi
    Va benissimo qui Kanon, grazie. Corretto.
  • Discussione Zender • 26/01/11 09:21
    Capo scrivano - 48565 interventi
    Grazie Kanon, corretto. In questi casi scrivi pure nella discussione generale dei film da correggere. io correggo e poi cancello il post di segnalazione errore.