La rivincita dei nerds II - Film (1987)

Dopo il clamoroso successo del primo capitolo, esce questo sequel con i medesimi attori (a parte A. Edwards aka Gilbert presente in un cameo) e con una giovane Courtney Thorne Smith. Le vicende si spostano in una zona balneare di villeggiatura, con lo scontro sempre tra Alfa-Beta e Tri-Lambda (nerds). Fiacco e un po' scopiazzato dall'altro film, non esalta e diverte pochissimo. Buone solo alcune scene ma non di più.

Sequel del primo avvincente Nerds, diretto da Joe Roth, il quale allora era capo alla Fox. D'impostazione paratelevisiva (non per nulla gli episodi successivi saranno dei scialbi tv movie), è un film di rara inconsistenza. Spostare le gesta dei Three Lambda fuori dal contesto collegiale ha nuociuto gravemente al film. Il cast è praticamente identico tranne che per Edwards, il quale sta già traghettando verso produzioni di budget superiori. Poche le scene divertenti, si salvano i duetti di Caccola con James Hong. Soundtrack a cura dei Devo, ovviamente.

I nostri amici “nerds” (che da noi chiamiamo volgarmente “sfigati”) vanno in vacanza in Florida ed ovviamente scaturiscono situazioni fantozziane e simili a quelle viste nel primo capitolo. Un po' inferiore a quello, ma solamente perché non più originale, in realtà il film ha ritmo e diverte (almeno me).

Non si sentiva molto l'esigenza di un secondo episodio, visto che il primo aveva già detto praticamente tutto su tali freak. Proprio per questo, si finisce inevitabilmente per riassistere all'identico scontro tra pseudocervelloni e disadattati vari e pompati e ripuliti cosiddetti superiori, almeno all'apparenza. Perseverare è diabolico e qui hanno perseverato parecchio, riproponendoci quasi le stesse gag, cambiando solo il terreno dello scontro (balneare). Qua e là si abbozza qualche sorriso, specialmente grazie a Caccola, già mio protetto nel precedente episodio, ma il resto è pura boiata.

Stiamo sui livelli del predecessore, che aveva avuto l'onore di aprire la saga sui secchioni d'America per eccellenza. Qualche scena divertente c'è, ma subentra ben presto una certa ripetitività che porta ad uno stanco finale tra uno sbadiglio e l'altro. Salviamo i duetti tra il "caccola" e James Hong. La saga poteva benissimo terminare qui, visione evitabile.

Simpatico film, ma è un seguito di cui si poteva benissimo fare a meno; anche se è vero che qualcosa d'interessante la si può vedere: l'improbabile "albergo" in cui i protagonisti finiscono (ribatezzato furbescamente Hot Oral Sex), per esempio, o la scena per cui il film viene maggiormente ricordato ovvero l'incontro con il "maestro" di Caccola. In definitiva ha senso vederlo dopo aver visto il primo; sino a un certo punto però, perché è zeppo di idee riciclate sia da altri film che dall'originale.

Trasferta in Florida per i nostri, qui chiamati a rappresentare l’Adam’s College: chiaramente i nerds avranno problemi fin dal principio, dato che il vicedirettore non ne vuole sapere di loro, ma come abbiamo imparato dal primo film questi ragazzi sono duri a morire. Gruppo confermato quasi in blocco, maggior spazio a Caccola, che avrà modo di incontrare il suo maestro Moccolo, e altra battaglia contro quei cool degli Alpha Beta. Ma questa volta qualcuno ha fatto i conti senza l’o... rco.

L'idea di una trasferta floridiana dei nerds rischiava di snaturare troppo il tono del prototipo ma invece questo sequel risulta allo stesso livello; ricco di gag e battute divertenti, con un ritmo molto scorrevole e ritroviamo praticamente tutti i personaggi principali del primo, cosa non sempre scontata in questo genere di operazioni. Anche questa volta nessun nudo e le volgarità si limitano a doppi sensi e a qualche dettaglio disgustoso; l'umorismo è infantile ma comunque buffo e un finale "militaresco" piuttosto inusuale e surreale chiude un sequel decisamente riuscito.