Date and switch - Film (2014)

Commedia giovanile che sembra impostata come tutte le altre ma invece si segnala per una pacatezza insolita e la voglia di ragionare su un tema come quello dell'omosessualità senza scadere nelle banalità più viete. Anzi, la conduzione è piuttosto anomala, le reazioni dei protagonisti talvolta poco preventivabili e, pur rimanendo comunque nell'ambito della commedia che ha l'ambizione di far sorridere e non rinuncia a gag sparse, il risultato ha modo di elevarsi leggermente dalla media. In virtù anche dei due protagonisti, che ben rendono la sensazione di spaesamento vissuta da chi alla soglia dei diciott'anni si trova precipitato in un mondo in cui il...Leggi tutto sesso e l'ossessione per il sesso sono dominanti.

Michael (Braun) e Matty (Cope) sono amici da sempre; cresciuti insieme fin dai tempi delle elementari (sui titoli di testa scorrono veloci le immagini che ce li mostrano maturare col trascorrere degli anni), si ritrovano al liceo ancora vergini e assai preoccupati per la cosa. Entrambi hanno la ragazza, entrambi non ci concludono nulla. E' quello che siamo abituati a vedere in mille commedie simili, fin qui. Ma poi il colpo di scena: il coming out di Matty che una sera, in auto, svela all'amico di essere gay. Michael resta di stucco, non sa come prenderla, poi si convince che in fondo nulla cambia. Che importa se la prima volta sarà con un ragazzo o una ragazza? Il concetto resta il medesimo, com'è giusto che sia, anche in ossequio al politically correct di oggi. E allora? Allora Michael, che si propone di trovare per Matty il partner giusto, accompagna l'amico in un locale gay dove il primo impatto non sarà dei più facili.

Non è però, come detto, un film che affronta il tema in modo canonico, e anzi il disagio che provano entrambi i protagonisti (ma soprattutto Michael, che dei due è il più in scena) nei confronti di una situazione che non sanno bene come affrontare si traduce, nel film, in un approccio irto di passi falsi, ripensamenti, indecisioni, con il padre di Michael che lo sorprende in camera mentre si informa sul PC circa il mondo gay e ovviamente trae le conclusioni più ovvie in quelle che sono le scene più dichiaratamente comiche. Poi c'è il rapporto con la ex di Matty, Em (Johnson), che per molti versi pare quasi più confusa dei due protagonisti. E quello con un loro coetaneo gay (Cregger), decisamente più maturo e consapevole. Ma il punto di vista resta quello dei due protagonisti, con il loro rapporto in particolare che fa da perno attorno al quale far ruotare il resto.

Con qualche banalità evitabile (la solita torta celebrativa, qui a base di cioccolato e marijuana), una regia che nel seguire le titubanze dei personaggi finisce un po' con l'ingolfarsi a sua volta un po' troppo ma anche Braun e Cope molto in parte e affiatati, capaci di dare credibilità alla vicenda senza mai salire sopra le righe come spesso capita ai loro colleghi di genere. Un po' disorganico, dispersivo, a tratti attendista e inconcludente, ma gradevole.

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