Chiffonniers et caricaturistes - Corto (1908)

Nell'arco di cinque minuti due artisti si dilettano a mostrare senza soluzione di continuità le loro opere. Comincia l'uomo che uno dopo l'altro prende dei fogli di carta e compone figure attraverso la tecnica del collage declinata in maniera fantasiosa. A ruota la donna manipola del materiale e crea volti grotteschi a tratti mostruosi. Una volta terminata questa girandola di composizioni quello che rimane al pubblico è una carellata abbastanza ripetitiva di presunte opere d'arte che risultano solo simpatiche. Il corto in sé in realtà è poca cosa e stanca presto.

Stracciona e caricaturista: la coppia della pellicola si diletta nel creare buffi ritratti di uomini politici (e chissà quali altri vip dell’epoca) a spron battuto. Il gioco delle vignette bidimensionali e delle teste in plastilina è ingegnoso e vario, grazie alle diverse modalità di composizione che dalla materia inerte o dai frammenti cartacei fanno scaturire i buffi volti. Il corto è apparentemente ripetitivo e monotono: in realtà proprio la serialità suscita curiosità e divertimento, anche se oggi quei visi sono pressoché irriconoscibili.