Carletto il principe dei mostri - Invito al paese dei mostri - Film d'animazione (1981)

Una storia centrata sul valore dell'altruismo: Carletto infatti, pur di salvare la vita dell'amico Hiroshi, sfida l'autorità del padre (e la legge di Monstrilandia); cosi come gli uomini di ghiaccio pur di salvare il principe decidono di sacrificarsi. Peccato per il doppiaggio, che sceglie di trascurare un po' i dialoghi, perchè la sceneggiatura di questo "maxi-episodio" è azzeccata il disegno è grazioso; un valido sottoprodotto della serie tv. Si vedono tutti i mostri che compaiono nel cartone.

Agli occhi di un adulto appare come un lungometraggio dalle animazioni molto scarne, per essere un considerato un film d'animazione. La trama è piuttosto banale e inutilmente allungata all'inverosimile. Voleva essere una storia avventurosa ed epica, risulta solamente pesante da seguire.

Doraemon in salsa Famiglia Addams? E perché no? Quando il capo dei mostri del titolo è un bambino isterico che riesce ad allungare il proprio corpo fino a sette metri e trentatré centimetri (come diceva la canzone dello show)... Rivisitazione in chiave comica dei mostri dei vecchi film (Conte Dracula, Uomo Lupo e mostro di Frankenstein), qui più che mostri ridotti a tre buontemponi che non farebbero male a nessuno. Simpatica l'idea di far legare il principe Carletto a un bambino orfano dei genitori che vive con la sorella. Buona la carellata di mostri.