Andando a spasso - Corto (1934)

Strepitosa, ecco l'aggettivo giusto per questa comica! La coppia è in gran forma e c'è la divina Mae Busch, che stavolta non ricopre il ruolo di moglie o amante ma che ci mostra tutte le sue doti d'attrice come ragazza del malavitoso. Ogni singolo minuto è uno spasso, come i patetici tentativi di liberare il fuggiasco da un baule. Da vedere.

Discreta comica, con Mae Busch (fantastica signora Hardy in I figli del deserto), che qui pare poter collaborare alla salvezza del duo, mentre ne diventa la rovina. Uno dei "tòpoi" (sonata e rottura del campanello di casa) ha qui una perfezione ed un’articolazione assai notevoli. Da notare l'itinerario del mazzo di fiori.

Stanlio e Ollio, testimoniando, mandano in galera un pericoloso delinquente. Sarà un grave errore, perchè l’uomo evaderà. Aveva fatto loro una promessa: “Evaderò, vi strapperò le gambe e ve le legherò intorno al collo”. Comica divertente, con molti spunti azzeccati (Stanlio alle prese con giornale e occhiali…di Ollio, l’annuncio, il latte nell’orecchio, la lama nella spazzola per i vestiti, il baule). Ritmo costante. Notevole.

Divertente comica del grande duo, in cui i nostri se la devono vedere con un'evaso fatto condannare proprio grazie alla loro testimonianza. Una ventina di minuti sostenuti da un buon ritmo e da tante invenzioni riuscite. Anche dopo 70 e più anni dalla sua realizzazione rimane godibilissimo.

Cercano di partire dalla città per evitare la vendetta del criminale che hanno assicurato alla giustizia, che infatti evade sul più bello. La comica è molto carina, piena di piccole gag divertenti. Ma forse, più dei soliti pasticci fatti da Stanlio e Ollio, e dei soliti piccoli grandi disastri (tra cui il tentativo di far uscire l'uomo da un baule in cui si era malauguratamente chiuso dentro), il vero tocco geniale è il mazzo di fiori che Stanlio e Ollio si passano continuamente e illogicamente perfino nei momenti più convulsi. Piacevole.

Divertente comica nel quale il duo Laurel & Hardy interpreta una coppia di onesti cittadini che cerca di scampare alla vendetta di un pericoloso criminale assicurato alla giustizia. Non trascurabile per la riuscita del cortometraggio il ruolo dell'attrice Mae Busch, brillante caratterista che interpreta la moglie del bandito. Gag a raffica e grande ritmo per un'ottima opera comica.

Notevole corto con la coppia particolarmente scatenata. La prima parte è farcita con le gag classiche del duo (sono in casa e si preparano a partire, da qui piccoli disastri combinati da Stan), ma nella seconda parte decolla il ritmo. L'equivoco sull'identità dell'uomo nel baule funziona a meraviglia e i tentativi che i due compiono per liberarlo fantastici. Notevole.

Un gradevole cortometraggio in puro stile Stanlio e Ollio, ricco di ritmo e tempi comici più che buoni. Questa volta il celebre duo può anche contare sull'apporto di una delle ottime spalle al femminile della loro carriera, ossia Mae Busch. Si ride e ci si diverte senza impegno per un quarto d'ora.

Divertente corto dell'imbattibile due comico americano condito da irresistibili gag che, sebbene già viste, ogni volta subiscono ingegnose varianti. Ad esempio l'immancabile campanello che stavolta, anziché schizzare fuori da una finestra rompendone il vetro, colpisce violentemente Hardy, mentre Laurel viene colto da una scarica di elettricità. Come far ridere con pochi mezzi.

Buon corto che addirittura perde un pallino per via del solito finale sciocchino, per nulla all'altezza dello svolgimento. Già, perché le situazioni divertenti qui si susseguono a gran ritmo, coi due che devono lasciare la città dopo aver fatto incarcerare un galeotto, il quale, manco a dirlo, gliel'ha giurata e "casualmente" li ritrova. Stan e Ollie sono suppportati da due loro spalle di fiducia e combinano pasticci prima preparando il baule per partire e poi a casa della loro compagna di viaggio, donna del carcerato di cui sopra. Buono, peccato appunto per la chiosa.