Accadde in paradiso - Film (1987)

Curiosa commedia sentimentale per metà "ultraterrena", molto valida sopratutto nella prima metà, mentre nel finale scivola nel prevedibile e nello sciropposo. La sua rappresentazione dell'aldilà, così semplice e rarefatta, quasi un'antitesi rispetto a quella pittorica e maestosa di Al di là dei sogni, può a seconda dei gusti affascinare (è questo il mio caso) o deludere ed essere letta come mancanza di idee o di mezzi, ad ogni modo corrisponde con la parte più interessante del film. Penalizzante la traduzione italiana rispetto al titolo originale.

Film che mescola in modo non sempre equlibrato i toni fantastici a quelli sentimentali. Più riuscito nella prima parte, con una rappresentazione del paradiso molto particolare e non priva di un certo fascino, il film perde decisamente interesse nella seconda ambientata sulla terra dove i due innamorati devono reincontrarsi entro trent'anni per vivere la loro storia d'amore. Discreta la prova del cast.

Innocua favoletta diretta da Alan Rudolph con uno squilibrio preoccupante e un timing narrativo un po' troppo altalenante. Hutton e McGillis sembrano poter coabitare senza grossi problemi, ma la differenza qualitativa fra la parte paradisiaca, lineare e condotta con abbastanza lucidità, seguita da quella terrestre, confusa e raffazzonata, è troppo vistosa per consentire una promozione.

Minestrina sciapa, condita con un dado soporifero, nella quale la componente romantica è superficiale e quella fantastica praticamente inesistente, visto che l’aldilà è uguale all'aldiquà tranne il filtro flou e qualche ralenti. L’assopimento è sempre in agguato dietro l'angolo, risucchiato da queste atmosfere dilatate che fanno melina mentre si fa metraggio. Un film senza mordente che ha pochissimo da dire e riesce incredibilmente a essere confuso anche in quei pochi concetti. E se questo non bastasse accende pure qui e là il terribile sospetto che si voglia dare un tono colto.