Giovane studente di San Francisco attraversa un periodo di volontaria astinenza sessuale dopo un'esperienza amorosa infelice. Destinata prevalentemente ad un pubblico post-adolescenziale, questa commedia di Michael Lehman sbeffeggia il sesso (e l'astinenza da questo) in modo piuttosto facile e scontato non facendosi mancare nessuno dei luoghi comuni narrativi del genere. L'umorismo di cui vive il film è pertanto piuttosto grossolano anche se talvolta colpisc efficacemente il bersaglio. Si può vedere.
Visto e subito dimenticato; trattasi di una commedia appena gradevole rivolta soprattutto ad un pubblico adolescenziale. Si ride veramente poco e le situazioni che vengono a crearsi sono pressochè scontate. Più che altro può essere gradita a giovani fanciulle. Evitabile.
Davvero pessimo. D'altronde dopo la premessa sulla quale si basa la pellicola che cosa potevo aspettarmi? Hartnett insopportabile, il film è davvero pesante da vedere. Ragazze dovunque ma poca sostanza e si arriva (almeno nel mio caso) ad odiare visceralmente il protagonista. Pessimo e miserrimo.
Simpatica commedia giovanilistica che usa un riferimento evangelico per andare in antitesi con le sempre più diffuse ragazzate volgari di moda tra i giovani d'oggi. Voto di astinenza e forza di volontà sono i temi trattati in un assemblaggio che ha il minimo indispensabile in ogni settore per risultare accettabile. C’è qualche misurato volo di fantasia ed un’attrice candidamente sensuale: Shannyn Sossamon.
MEMORABILE: “Lo sapevate che un’eiaculazione regolare è il miglior rimedio contro il cancro alla prostata?”
Ci sono molti buoni modi per impostare una commedia sul sesso: fine ironia, intenti satirici, lieve romanticismo. Questo film li evita tutti quanti. Meglio tuffarsi nella solita sequela di luoghi comuni, meglio ancora se a portarli in scena è un gruppo di personaggi particolarmente sgradevoli. La parte maschile del cast è fondamentalmente insopportabile, Hartnett in testa: uno dei protagonisti meno meritevoli di sostegno da parte del pubblico che abbia mai visto.
Mediocre commedia giovanilistica, 40 giorni & 40 notti è un gradevole prodotto destinato prevalentemente ad un pubblico adolescenziale. Lo spunto iniziale del film (l'astinenza sessuale volontaria del protagonista) crea qualche situazione divertente anche se bisogna ammettere che l'opera scade presto nel banale e nello scontato. Vinessa Shaw si fa preferire al resto, non solo per la bellezza. Il discreto ritmo conduce senza problemi alla fine del film. Per una serata senza troppe pretese.
Dopo una cocente delusione amorosa, un ragazzo decide di dare una svolta alla propria esistenza praticando l'astinenza sessuale per quaranta giorni. Commedia molto leggera che punta dritto su di un target adolescenziale e che poggia le proprie basi su di una sceneggiatura molto semplice e immediata che non impegna molto cerebralmente lo spettatore. Il mix impiegato prevede le classiche scene dei college movie (erezioni mattutine importanti e donne prorompenti e provocanti disposte al libertinaggio), implementate da una storia d'amore che serve anche da filo conduttore.
Shannyn Sossamon HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.