Integrazione location del "Ragazzo di campagna"

24 Novembre 2008

Questa integrazione è dovuta in particolar modo ai contributi molto circostanziati di Alessandro Giglio, che dopo aver letto lo speciale sulle location del film ci ha scritto aggiungendo quelle che conosceva e che non erano ancora state segnalate. Queste, e per precisione e per quantità (nonché per importanza, in almeno un caso) ci hanno portato a cercare i punti descrittici per completare lo speciale, al quale naturalmente aggiungiamo le parole di Alessandro.

Naturalmente per lo speciale completo ed esaustivo che riguarda le altre location principali del Ragazzo di campagna cliccate qui.

1. CASA DI ANGELA (AFFACCIO SULLA STRADA E PORTINERIA) (Alessandro)
Dice Alessandro: “L'ingresso del palazzo di Angela che si intravede quando Artemio consegna la borsetta scippata e scambia un breve colloquio con la custode oppure quando Angela rientra nella notte durante un temporale sono stati girati nell'androne del palazzo sito a Milano in Don Carlo Gnocchi n°7. Abitavo a 500 metri da quell'indirizzo e sono assolutamente certo di ciò che vi sto riportando. Potrete anche recarvi per verificare di persona. Tutto è rimasto come allora. Con la sola eccezione dell'ascensore che era posticcio. Non è mai stato in quella posizione.Vi renderete conto da soli come sia rimasto immutato in tutti questi anni. Porte a vetri, maniglie, bancone della custode e citofoni compresi.”

Una location importante, tralasciata in origine per l’assenza di elementi sufficienti ad individuarlo. Recatomi lì assieme a Markus e Renato, ci siamo accorti della correttezza delle informazioni: il palazzo è proprio quello e l’androne con la portineria è pressoché identico. Lì dove è stato sistemato per il film l’ascensore posticcio c’è invece il passaggio per salire alle scale, è stata cambiata la lampada ma il resto è immutato. Usando Markus e Renato come modelli, ci siamo apprestati a ricreare le scene acquistando per l’occasione uno spazzolone da pavimenti quanto più possibile simile all’originale e affidandolo a Markus cui è stato affidato il ruolo della custode.

2. IL FABBRO PRENDE A CALCI IN CULO ARTEMIO (Alessandro)
Un’altra scena a suo modo storica: Angela e il fabbro stanno tornando a casa in Citroen 2cv quando lei riconosce per la strada Artemio. L’auto frena e il fabbro esce di corsa per agguantare Artemio e cominciare a prenderlo a calci. Dice Alessandro: “La scena in questione è stata girata in via degli Ottoboni, elegante strada residenziale dislocata sempre nei pressi dello stadio. Per ritrovare il punto esatto dovrete portarvi all'altezza del civico 34 che corrisponde alla casa che si vede in sottofondo. Il muro di cinta è rimasto pressochè identico. Unica differenza rispetto ai tempi in cui il film fu girato è che la strada a doppio senso di marcia oggi è a senso unico (nel verso in cui procede Angela peraltro)”.
Di nuovo tutto esatto. Giunti lì abbiamo facilmente riconosciuto il punto all’altezza del civico 34 e abbiamo cominciato a preparare il set per ricostruire le scene. Sotto i riflettori i nostri due attori hanno cercato di immedesimarsi quanto più possibile nel fabbro (Markus) e in Artemio (Renato). Vedrete nella foto i risultati.

3. LA GRANDE CORSA AL RESIDENCE (PARTE 1) (Alessandro)
Il lungo percorso della Citroen di Angela, che accompagna Artemio al residence (il quale come scoprii a suo tempo sta in via Pesaro) è stato girato soprattutto in via Capecelatro, ripresa più volte in momenti diversi durante la corsa. Ecco come ne parla Alessandro: “In via Capecelatro sono state girate diverse sequenze del film: la prima subito dopo la scena del rasoio quando Angela e Artemio sfrecciano con la Citroen proprio all'inizio della via provenienti da piazza Axum superando una Giulietta rossa (si vede chiaramente al centro del fotogramma lo stadio di san Siro ancora privo del terzo anello). Nella terza sequenza Angela ripercorre lo stesso senso della prima ma sale sul marciapiede con la 2cv in corrispondenza dell'incrocio con via Pessano, rimasto quasi inalterato nel tempo; si riconoscono sul fondo i muri di cinta gialli delle stalle dell'ippodromo e nell'angolo in alto a sinistra si rivede un piccolo lembo dello stadio. Quando riprende la propria corsia di marcia Angela taglierà la strada ancora ad una Giulietta rossa presumibilmente del cast, visto che è la stessa che si vede nella prima scena”. Quest’ultimo è un particolare curioso e confermato: la Giulietta rossa è la stessa e, visto che in entrambi i casi è vittima delle follie al volante di Angela, è sicuramente una macchina usata appositamente per il film.

4. LA GRANDE CORSA AL RESIDENCE (PARTE 2) (Alessandro, Venticello)
Siamo sempre in via Capecelatro, come si può intuire guardando l’edificio a finestroni blu. Specifica Alessandro: "Nella seconda sequenza la Citroen ripercorre via Capecelatro. Alle spalle si intravedono a sinistra il palazzo blu a finestroni (oggi è giallo) che è l'istituto G.Galilei di via Paravia". Tutto corretto, quindi. Spostiamoci poi per un attimo da via Capecelatro per una segnalazione che ci fece all’epoca il caro Venticello, il quale dice: “Nel tragitto in macchina verso il residence Angela quasi investe un signore con le borse della spesa; il quasi-arrotamento avviene al semaforo tra Viale Monteceneri e Via Traiano”. Il posto è effettivamente quello e per avere la prospettiva di Angela (che è in auto) ho dovuto fotografarlo dal centro della strada con Renato che faceva da “palo” avvisandomi se da dietro stava arrivando qualcuno per investirmi come da previsione.

5. LA GRANDE CORSA AL RESIDENCE (PARTE 3) (Alessandro)
Una  parte della corsa viene infine ripresa a Piazzale Maciachini. Interviene ancora Alessandro: “Alcune scene sono riprese in Piazza Maciachini, ovvero quelle quando all'altezza dello spartitraffico coi cartelli stradali e con il cartellone pubblicitario obliquo la macchina svolta verso via Valassina”. Raggiunto piazzale Maciachini ci abbiamo messo qualche secondo per capire come fosse orientata la cinepresa quando inquadra il piazzale e abbiamo scattato, spostandoci poi verso via Valassina e firmare così anche l’ultima sequenza”. Concluso questo, potevamo pure ritornare contenti al pensiero che, da lì, Angela e Artemio arrivavano al residence che fortunatamente sapevamo già dove fosse e avevamo già fotografato.

6. AL DISTRIBUTORE PRIMA DELLA PARTITA DELLA JUVE (Tommy)
Artemio prova a invitare Angela in un ristorantino in campagna e si trova con lei in un distributore della IP. Naturalmente è domenica e c'è la Juve, quindi invito declinato e tutti a San Siro. Chi ha trovato questa particolare location (altrimenti difficilmente rintracciabile) è l'amico Tommy (grazie anche per i complimenti, Tommy), che ci ha scritto segnalando dove si trovi il distributore (attualmente passato dalla Ip all'Agip). Siamo in viale Bodio, all'altezza di Piazzale Lugano, prima che la tangenziale curvi e si diriga verso MacMahon. "So per certo che il distributore è quello" dice Tommy, "perché lì sopra c'è la casa del mio amico Alessandro, che ha assistito alle riprese dal balcone! Anzi, lui raccontava che ci volle una mattinata intera per girare quella scena perché i fiori non si spezzavano come da copione...". Le immagini gli danno ragione: il distributore è proprio quello. Si noti soprattutto come gli inconfondibili palazzoni di Piazza Schiavone, grazie all'effetto di avvicinamento della cinepresa, appaiano quasi sull'altro lato della strada! Potenza del cinema!

Foto: Zender. Testi: Alessandro Giglio e Zender. Compagni di viaggio: Zender, Markus, Renato.

ARTICOLO INSERITO DAI BENEMERITI ALESSANDRO GIGLIO E ZENDER (CON L'AIUTO DI MARKUS, RENATO, TOMMY e ALESSANDRO)