"Hai paura del buio?" episodio per episodio
9 Marzo 2021
LA PAGINA DEGLI ESPERTIIn questa pagina sono raccolti i commenti pervenuti sui singoli episodi di "Hai paura del buio?". Chi volesse contribuire commentando un unico e preciso episodio non ha che da CLICCARE QUI e farlo, scrivendo nel forum il proprio commento e facendolo anticipare dal titolo dell'episodio e dal relativo pallinaggio (cercando di stare più o meno, a occhio, nei caratteri di un commento standard). Il commento verrà prelevato “automaticamente” (per via umana, cioè da me) dal forum e trasferito in questa pagina nel punto esatto.
STAGIONE 1 (1990-1991)
01. THE TALE OF THE PHANTOM CAB
*** Primissima storia narrata in torno al fuoco da un ragazzino che vorrebbe entrare a far parte del Gruppo di Mezzanotte. Due fratelli si perdono nel bosco e un sinistro figuro li accompagna nella casa di un dottore un po' strampalato il quale può farli tornare in città solo dopo aver risolto degli indovinelli. Storia che sfrutta al massimo il breve minutaggio, incuriosisce e diverte. Oltre infatti alla buona scelta dei "visi" (su tutti quello del dottore), è molto simpatico l'indovinello decisivo e il suo poter essere in grado di sbloccare la situazione. Ottima l'atmosfera che permea il tutto. (Caveman)
02. THE TALE OF THE LONELY GHOST
**! Una ragazzina timida passa l'estate dalla zia. Dovrà dividere la stanza con la cugina, la quale non ha intenzione di farle da balia. La misteriosa casa dei vicini sarà luogo di un "rito di iniziazione". Episodio meno fresco e divertente del pilota, si toccano corde differenti, ma la sensazione è che si potesse fare di più. (Caveman)
03. THE TALE OF LAUGHING IN THE DARK
*** Circo, classica casa del mistero con tanto di leggenda che spaventa i ragazzini, ma non tutti. Lo spavaldo della città, che pensa di essere il più furbo, vuol dimostrare che alcuni amici siano troppo influenzabili dalle dicerie... Passerà un bruttissimo quarto d'ora. Il circo ha sempre il suo fascino in campo horror, ed anche in questo episodio qualche brivido corre lungo la schiena, soprattutto se si empatizza con i protagonisti. Bello il finale che resta volutamente sul vago, ma dimostra come chiunque abbia bisogno di spaventarsi. (Caveman)
04. THE TALE OF THE TWISTED CLAW
**** La notte di Halloween due ragazzini si presentano davanti alla casa di una nonnina che regala loro un legnetto a forma di artiglio d'avvoltoio in grado di esaudire tre desideri. Stupendo episodio pesantemente influenzato da "La zampa di scimmia" di Jackobs. Piccola perla praticamente perfetta per atmosfera, interpretazione e ritmo. Attenzione a ciò che si desidera. Tra auto misteriose e fraintendimenti riguardanti i desideri, c'è da divertirsi. (Caveman)
05. I SUPER SPECS (THE TALE OF THE SUPER SPECS)
***! Due ragazzi comprano qualche scherzo in una bottega di giocattoli. Gli occhiali per vedere attraverso le dimensioni però sembrano essere cosa seria. Universi paralleli in lotta tra loro e un finale senza dubbio impronosticabile (sfidiamo chiunque ad arrivarci) rendono questo episodio meritevole di essere ricordato. Simpatico il personaggio del mago cialtrone Sardò che, ha quanto pare, dovrebbe essere una figura ricorrente. (Caveman)
06. THE TALE OF THE CAPTURED SOULS
*** Mamma, papà e figlia se ne vanno in vacanza. Ad accoglierli nella nuova residenza c'è solo un sinistro ragazzetto. I villeggianti inizieranno a subire un invecchiamento precoce. Ottima la storia degli specchi in grado di modificare l'età e veramente molto bella la stanza in grado di modificarsi trasformandosi in laboratorio. Un cattivo che, dal suo punto di vista, agisce secondo un fine nobile: la solitudine spaventa chiunque. (Caveman)
07. THE TALE OF THE HUNGRY HOUNDS
**! Il baule di una vecchia zia, una tavola ouija e degli abiti che una volta indossati... Due ragazze vivranno un'avventura alquanto particolare, venendo catapultate nel passato. Episodio onirico, volutamente "slegato" e straniante che però ottiene l'effetto desiderato andando a confondere lo spettatore. Veramente belli i costumi e ottima l'interpretazione della ragazza protagonista, anche se resta l'episodio più debole, fino ad ora. (Caveman)
08. THE TALE OF THE NIGHTLY NEIGHBORS
*** Si inizia subito alla grande dato che un ragazzino in tv sta guardando "La notte dei morti viventi", il fulcro della vicenda non saranno gli zombi di George Romero, ma dei nuovi e misteriosi vicini di casa. Qui ci imbattiamo in un segmento parecchio horror che sfrutta bene l'ambientazione notturna e gioca con i topoi del genere vampiresco. La famigliola è stereotipata il giusto e il finale pessimista non stona affatto. Diciamo che qui siamo più dalle parte dei "Piccoli brividi". (Caveman)
09. L'APPRENDISTA STREGONE (THE TALE OF THE SORCERER'S APPRENTICE)
*** Uno strano scettro rende un mite studente sempre più sicuro di sé, tanto da farlo divenire capo di una setta. Episodio in stile "Ai confini della realtà" (la serie degli anni, 80) con tanto di colpo di coda finale spiazzante e divertente in cui scopriamo chi ha dato inizio a tutto. L'amicizia in questo segmento dimostra come possa essere più forte della malvagità. Il pre-finale rientra placido e tranquillo nei binari dei buoni sentimenti, ma tutto sommato non ci si aspettava una conclusione poi molto differente. (Caveman)
10. THE TALE OF THE PROM QUEEN
**** Classica leggenda metropolitana con protagonista una ragazza purtroppo uccisa da un pirata della strada, la notte del ballo. Si respira aria di "Prom Night II" ma da un punto di vista differente, quello dei tre protagonisti che vorrebbero aiutare il tormentato spirito a ricongiungersi con l'amato. Spirito che a differenza di Mary Lou (la protagonista della saga iniziata con "Non entrate in quella casa") non ha alcuna intenzione negativa. Episodio veramente riuscito, sentimentale ma non melenso. I tre protagonisti interagiscono bene e tengono in piedi alla grande un bellissimo racconto. (Caveman)
11. THE TALE OF JAKE AND THE LEPRECHAUN
**** Il folklore irlandese permea l'episodio in cui un ragazzino subirà una particolare trasformazione durante le prove di una recita. La prima teatrale sarà il campo di battaglia dello scontro decisivo. Bella la messinscena della storia con il pubblico ignaro protagonista di uno scontro reale, ottimo il make up del troll, indimenticabili i suoi piedoni che fuoriescono da scarpe normali. Tra folletti e troll e leprecani si gioca facile, ma non era per nulla scontato portare a casa un signor risultato. Fin qui l'episodio migliore. (Caveman)
12. THE TALE OF THE DARK MUSIC
*** Mamma divorziata e i due figli ereditano la casa di un vecchio zio, ma la magione non sembra essere vuota del tutto. Buona storiella del mistero con la cantina che cerca di attirare a sé un nuovo adepto. Geniale la trovata che sia la musica l'interruttore in grado di dare inizio a tutta la vicenda, una cosa molto in stile "Tales from the crypt". Cinico e "spaventoso" e per questo molto interessante. (Caveman)
13. THE TALE OF THE PINBALL WIZARD
**! Un ragazzo si offre come garzone di bottega; lo fa soprattutto per poter giocare con un nuovo flipper. Si ritroverà, senza sapere come, all'interno di un videogioco umano dove piovono monete e dove, per poter salvare la regina, deve battere misteriosi figuri. In questo modo potrà uscire dal gioco. Forse... Il campo di battaglia è un centro commerciale dove si ha modo di variare a più non posso con i differenti livelli da dover superare. E devo ammettere che si poteva sfruttare un poco meglio, anche se vedere il protagonista come un novello commando con tanto di superliquidator rende il tutto impagabile. (Caveman)
SECONDA STAGIONE (1993)
01. LA FINE DELLA FAVOLA (THE TALE OF THE FINAL WISH)
**! Una ragazzina vive un po' troppo intensamente nel mondo delle favole, parenti e amici la prendo in giro per questo. Una notte però finisce in una dimensione onirica. Dovrà fare di tutto per tornare a casa. Partecipazione straordinaria di Bobcat Goldthwait (lo zed di "Scuola di polizia", la cui particolare voce rende il tutto ancora più straniante) qui nel ruolo di Sandman, essere magico che permette alle persone di addormentarsi, anche se presenta in questo caso un lato molto più spaventoso. E come un proto Djinn interpreta a modo tutto suo i desideri delle persone. Senza infamia e senza lode. (Caveman)
02. THE TALE OF THE MIDNIGHT MADNESS
***! Il vecchio cinema Rialto non se la passa bene e i proprietari sono pronti a chiudere i battenti. Una sera però lo strambo Dottor Vink consegna loro un suo vecchio film assicurando che porterà un mucchio di paganti. Il personaggio del dottore torna anche in questa seconda stagione e il suo fare stralunato ha un fascino particolare. Di pregio l'effetto del vampiro (in tutto e per tutto un Nosferatu 2.0) che esce dallo schermo; ottimamente sfruttata la claustrofobica location del cinema notturno dove i due giovani addetti alla sala dovranno affrontare il nemico. Lo schermo come "Stargate" tra due dimensioni è un'ottima pensata. (Caveman)
03. L'ARMADIETTO 22 (THE TALE OF LOCKER 22)
*** Una ragazza francese è la nuova arrivata in una scuola superiore. I bulletti la sfottono e, come se non bastasse, una misteriosa ragazza si palesa di fianco al suo armadietto. Una collanina in grado di trasportare nel passato chiunque la indossi è il motore trainante della vicenda. Azzeccato il doppio piano temporale e tutto sommato scorrevole la storia, con un finale coerente e verosimile, tra l'altro. Lo spirito tormentato cerca l'aiuto di un vivo per risolvere i propri conflitti ed è un tema che funziona sempre. (Caveman)
04. IL TREDICESIMO PIANO (THE TALE OF THE THIRTEENTH FLOOR)
**! Fratello e sorella vivono in un condominio e i pomeriggi salgono all'ultimo piano (disabitato) per giocare. Un giorno però in quel luogo apre un laboratorio dove si testano i giocattoli. Giocattolai alieni e quello che a tutti i costi sembra un abduction; in realtà non è così. Buon twist finale che ci mostra in realtà un punto di vista del tutto differente. Gli alieni, secondo questo segmento, sono tutt'altro che infallibili. E forse potrebbero non essere così cattivi. Sciocchino forte, il finale salva in parte il segmento. (Caveman)
05. THE TALE OF THE DREAM MACHINE
***! Un ragazzo ha una passione per una compagna di classe, ma non è ricambiato; nel frattempo lui e un amico trovano in casa una vecchia macchina da scrivere. Il nostro quindi inizierà a scrivere dei racconti che... diventeranno fin troppo reali. Altro oggetto misterioso in grado di modificare la realtà al protagonista. Racconto che, come ogni buon diesel, parte in sordina, regalandoci poi un crescendo. Parecchio evocativa la parte al cimitero, che non ha nulla da invidiare a serie tv horror ben più ricche. (Caveman)
06. THE TALE OF THE DARK DRAGON
**! Un giovane con poca fiducia in sé stesso si reca nel negozio di magia di Sardò per acquistare una pozione che tira fuori il meglio dalle persone. Dopo un inizio scoppiettante subirà qualche effetto collaterale. Buone le trasformazioni, un po' troppo melensa invece la storia del protagonista, che non capisce che l'amica prova qualcosa di importante per lui. Si poteva fare di più. (Caveman)
07. THE TALE OF THE WHISPERING WALLS
*** Un ragazzino e la sua babysitter (interpretata da Melissa Joan Hart pre-"Sabrina vita da strega") passano un fine settimana con le eccentriche zie di lui. Farà capolino il fantasma di un bimbo alla ricerca di qualcosa. Segmento curioso per la presenza della protagonista, interessante il rapporto tra la stessa, molto open mind, e il bimbo ricco che non ha intenzione di svolgere attività della vita agreste. Si poteva invece truccare meglio il fantasmino. (Caveman)
08. MURA CHE BISBIGLIANO (THE TALE OF THE FROZEN GHOST)
*! Babysitter con due ragazzini al seguito si trovano bloccati con l'auto davanti ad una sinistra magione. Luna piena e misteriose sparizioni in questo segmento al quale manca mordente. La noia fa capolino ed onestamente dispiace, però bisogna ammettere che il tedio è parecchio. Latitano azione ed un minimo d'interesse. Molto accattivante invece la location. (Cavemen)
09. THE TALE OF THE FULL MOON
** Due ragazzini si impegnano nel ritrovamento di animali domestici scomparsi, il loro nuovo compito è quello di trovare il gatto Misty. Luna piena chiama lupo mannaro... Episodio tutto giocato su dubbi e sospetti, con la mamma che non crede (e come potrebbe) alle storie che racconta il figlio. Simatico, perché volutamente esagerato, il mascherone dell'uomo lupo. Episodio per... famiglie. (Caveman)
10. UNA BICICLETTA ROSSO FIAMMA (THE TALE OF THE SHINY RED BICYCLE)
11. THE TALE OF THE MAGICIAN'S ASSISTANT
12. IL SEGRETO DEL BLACKBROOK (THE TALE OF THE HATCHING)
13. IL VECCHIO CORCORAN (THE TALE OF OLD MAN CORCORAN)