Dove è stato girato La mortadella - Film (1971)

La fabbrica di mortadelle dove lavorano Michele Bruni (Proietti) e Maddalena Ciarrapico (Loren) è, come segnala Legnani, il salumificio Alcisa (oggi Grandi Salumifici Italiani - Alcisa), situato in Via Roma 73 a Zola Predosa (BO). Grazie a Mauro per i fotogrammi.




La conferma arriva anche da una ripresa interna, dove possiamo leggere il nome della fabbrica su un carrello spinto dalla Loren:

La casa dove abita Maddelena (Loren) è in Piazza dei Martiri a Carpi (MO). Qui sotto la vediamo cantare affacciata alla finestra (nella foto di confronto a destra la finestra vista dall'esterno):




Ecco la posizione della casa rispetto alla chiesa:



I portici della stessa piazza, fa notare Mauro, sono quelli sotto i quali la moglie di Michele (Proietti) insulta il marito, che l’aveva lasciata per mettersi con Maddalena (Loren) (44.784251, 10.885440). Siamo sul lato opposto rispetto a quello dove si trova il Castello dei Pio:

Il luogo dove Michele (Proietti) aveva donato un ciondolo a Maddalena (Loren) in un flashback della loro storia d’amore si trova sulle rive del Po a Guastalla (RE), per la precisione accanto al ponte della Strada Provinciale 57bis. Grazie a Mauro per i fotogrammi:



Questo il punto esatto sul quale si trovava Proietti, ripreso dal ponte:




A conferma ecco il ponte visto da sotto (si tratta di un punto precedente di qualche centinaia di metri rispetto a quello del fotogramma):

La strada dove Michele (Proietti) partecipa ad una manifestazione di lavoratori in un flashback mostrato all’inizio del film, mentre Maddalena (Loren) racconta la sua storia ad un funzionario dell’aeroporto, è Corso Giuseppe Mazzini a Correggio (RE):

La piazza dove Michele (Proietti) e Maddalena (Loren) partecipano ad una manifestazione a favore del divorzio durante la quale lei si busca una polmonite a causa della pioggia è Piazza Garibaldi a Correggio (RE):

La stazione di Carpi dalla quale Michele (Proietti) parte per andare a fare fortuna in America dopo esser stato licenziato dalla fabbrica di mortadelle è in realtà, come mi ha confermato Orsobalzo, la Stazione di Roma San Pietro, situata in Piazza della Stazione di San Pietro a Roma. La vera stazione della cittadina emiliana si trova all’altezza di un lungo tratto di linea ferroviaria rettilineo mentre in questo caso si nota una grossa palazzina subito dietro il treno che lascia intuire la presenza di una curva.




La palazzina sullo sfondo è stata fortemente avvicinata dalle riprese. La vediamo in un’inquadratura più realistica in questo fotogramma di Amore mio (1960), alla cui scheda rimandiamo per un’ulteriore dimostrazione:

Il paesino vicino a Napoli del quale è originaria Maddalena (Loren) in realtà è la laziale Sperlonga (LT) (41.255937, 13.435088):

L'aeroporto dove viene sequestrata la mortadella a Maddalena (Loren) è il John F. Kennedy International Airport. Per la precisione nel film viene mostrato l’odierno Terminal 5, situato in JFK Access Rd a New York (USA):

LA PALAZZINA DOVE ABITA JACK E IL VICINO SPIAZZO
Lo spiazzo dove Jack (Devane) presenta a Maddalena (Loren) il suo amico fotografo Wildflower (Bartlett) si trovava in Harrison Street a New York (USA), in un punto dove oggi sono state realizzate alcune abitazioni:



Sullo sfondo del precedente fotogramma si nota una chiesa “impacchettata” e pronta per essere traslocata in altro luogo. Questo primo piano sulla chiesa, con vista sulle vicine Torri Gemelle, ha permesso di risalire al punto dove si trovava lo spiazzo:



Totalmente irriconoscibile è il controcampo del primo fotogramma. L’edificio C, oggi sostituito da una palazzina moderna, è quello dove abita Jack:



LA PALAZZINA DOVE ABITA JACK
La palazzina dove abita Jack, che vi darà ospitalità a Maddalena dopo la rottura con il fidanzato Michele (Proietti), è l’edificio indicato con C nel fotogramma ripreso dallo spiazzo. Si trova in 352 Greenwich Street (all’epoca il civico era 360) e oggi ne ha presso posto l’Independence Plaza I, una delle due palazzine che costituiscono l’omonimo complesso:




La conferma arriva da questa inquadratura ripresa dalle scale in facciata, dalle quali si rìconosce l’edificio B visto in precedenza dallo spiazzo. Inoltre quando l’inquadratura scende viene mostrato anche il detto spiazzo, subito a fianco della palazzina:

Il palazzo sede del quotidiano per il quale lavora Jack (Devane), il giornalista che darà ospitalità a Maddelena (Loren)  dopo la rottura con il fidanzato Michele (Proietti), è il Daily News Building, situato in 220 East 42nd Street a New York (USA):

Il ristorante italiano “Stella d’Italia” (B) che Maddalena (Loren) distrugge durante una furibonda lite con l’ex fidanzato Michele (Proietti), che vi lavora come maitre, è il Ristorante “Da Gennaro”, situato in 129 Mulberry Street a New York (USA): La conferma ci arriva da questo fotogramma nel quale vediamo la Loren avviarsi al ristorante e nel quale si riconoscono le scritte sulla palazzina A, oggi leggibili con difficoltà:

L’abitazione di Wildflower (Bartlett), l’amico fotografo di Jack (Devane), si trova in 1 Front Street a New York (USA). Le scene sono girate sul terrazzo dell’edificio, che si affaccia sul Ponte di Brooklyn:

La guardiola dove un addetto legge sul quotidiano l’articolo di Jack (Devane) sul sequestro all’aeroporto della mortadella di Maddelena (Loren)  si trovava in Peter Minuit Plaza a New York (USA). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

La cabina telefonica dalla quale un mitomane telefona all'aeroporto per avvertire che nella mortadella di Maddelena (Loren) era nascosta una bomba a orologeria si trovava in Nassau Street a New York (USA). L’edificio sullo sfondo è quello che ospita la celebre Borsa di New York. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

La strada dove due passanti commentano la notizia del sequestro della mortadella è la West 23rd Street all'altezza dell'incrocio con la 6th Avenue a New York (USA). La palazzina all'incrocio è ancora oggi occupato da una filiale della stessa banca di allora e l'edificio è rimasto pressochè identico, compresa la rampa d'accesso alla metropolitana. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione

Bravo Herbie e grazie a Mauro per la sistemazione del post.