Zender • 18/10/12 08:18
Capo scrivano - 48496 interventi Posto anche qui, visto che la cosa comunque riguarda anche le location (pur se filmati di repertorio).
DELITTO A INDIANAPOLIS...
Da appassionato di Formula 1 (e visto che nessun aiuto viene attualmente dal web in questo senso riguardo a questo film), ho deciso che avrei dovuto capire per forza a cosa si riferivano le prime fasi del film. Ebbene, la sorpresa è che c'è un terribile mix di immagini di Formula 1 prese dagli anni più diversi e... non solo!
AI BOX PRIMA DEL VIA
Vediamo il nostro campione Paolo Cortesi chiacchierare ai box prima della partenza. In mezzo a tante belle auto d'epoca (già qui provenienti da anni diversi) la sua carriola di plastica (una copia orrenda) non fa da subito un grande effetto. Eppure tutti dicono che è il pilota migliore sulla macchina migliore...
PARTENZA
Anche qui il caos: la partenza della gara mostra il via di Monza 1977, ma dopo uno stacco l'inquadratura successiva ci fa vedere il via della Monza di due anni dopo come si trattasse dello stesso GP!
VILLENEUVE
Niente di strano quindi che anche durante la gara si continui col mix: il povero Villeneuve (già ampiamente deceduto da un paio d'anni al tempo dell'uscita del film) compare a bordo della
Ferrari T4 del 1979 e subito dopo sulla
T5 del 1980! Cambiano anche i numeri, visto che nel 1979 Scheckter vinse il Mondiale e la Ferrari si guadagnò l'1 e il 2...
L'INCIDENTE
L'incidente mortale di Paolo Cortesi, sul quale si sviluppa il film, non accade tuttavia a Monza, non è mortale e non riguarda manco la F1! Ci ho messo un po' a capirlo, per quanto già il numero 39 mi apparisse un po' insolito in F1 (anche se ce ne furono) e la carrozzeria non sembrasse quella di una F1. Quello che ci viene mostrato è infatti il terribile
crash di Clay Regazzoni del maggio 1977 a Indianapolis, gara a parte e non appartenente al campionato di F1. In quei giorni Regazzoni stava correndo in F1 a Montecarlo, ma non qualificatosi causa pioggia ne approfittò (un tempo si poteva) per gareggiare nel frattempo a Indianapolis! Il primo giorno di prove incorse in questo terribile incidente con la sua
McLaren-Offenhauser della
Theodore Racing...
...dal quale uscì tuttavia incredibilmente
illeso (ecco il seguito dell'incidente, non presente ovviamente nel film di Corbucci che doveva far credere la morte del pilota)!
I SOCCORSI
Per quanto riguarda invece i soccorsi successivi all'incidente si è ricorsi alle immagini del tremendo crash di
Monza 1978, in cui perse la vita
Ronnie Peterson: questa volta la cosa diventa realistica, perché l'uomo che si vede portare in barella è proprio Peterson...
...che per quanto sembrasse al momento si fosse fatto poco o niente, morì purtroppo il giorno dopo per embolia. Qui sotto un'immagine dell'incidente vero con Peterson in barella: