Dove è stato girato La poliziotta fa carriera - Film (1975)

La casa in cui abita Gianna (Fenech) è la stessa casa in cui abita Pippo Franco ne La gatta da pelare ed è in Piazza Mincio a Roma. Guardiamo pure le immagini: sopra quella della poliziotta (1975), sotto quella della Gatta (1981).




NdZender: Precisiamo che questa non è un'entrata qualsiasi, questa è l'entrata della LIBRERIA DI INFERNO!

IL CENTRO ADDESTRAMENTO RECLUTE
Il centro di addestramento reclute che Gianna (Fenech) frequenta durante l'arruolamento in polizia è la solita "finta caserma" ovvero l'"Istituto Salesiano Teresa Gerini" in Via Tiburtina, 994 a Roma. Eccone l'ormai noto cortile, che possiamo riconoscere sia dal colonnato intorno che dalla linea bianca decorativa nel cortile:




IL CAMPETTO DI ALLENAMENTO
Tuttavia il campetto di allenamento dove le giovani reclute donna fanno pratica con gli esplosivi sono i campetti dell'Istituto Salesiano di via Lanciano a Roma, che oggi non esistono più; se però con GoogleEarth andate indietro nel tempo vedrete che sono presenti fino al 2006/2007!
L'edificio bianco in alto è il lato sud dell'istituto.

LA QUESTURA
Ecco la questura capitanata dal commissario Antinori (Mario Carotenuto). La bella recluta si farà subito riconoscere per la sua solerzia multando la macchina del capo. Siamo davanti alla Basilica dei Santi Giovanni e Paolo al Celio, a Roma. In Arrangiatevi (1959) era la sede di un cardinale visitato da Peppino...

L'INSEGUIMENTO SUI TETTI
Sempre all'erta (anche durante i momenti d'intimità col fidanzato carabiniere), Gianna si accorge di un tipo sospetto e si lancia in un inseguimento fra i tetti. I tetti sono quelli di Villa Brasini (ormai multilocation).



Ecco un po' di confronti per l'identificazione:



Guardia e presunto ladro prima di precipitare:

L'AMBASCIATA ALGERINA
Alla ricerca della madre di un bambino scappato dalle monache, Gianna incontra la sua fiamma (di nome e di fatto visto che fa il carabiniere!) che è di sorveglianza all'ambasciata Algerina: piccolo litigio fra i due fidanzati in presenza del minore.
Siamo a Casino di Villa Massimo in Via di Villa Ricotti a Roma. Nel Gatto dagli occhi di giada questa era la casa di Corrado Pani!

Il parco dove a scopo di servizio la poliziotta (Fenech) si finge prostituta per agganciare Borotalco (Garrone) è quello di Villa Glori, a Roma. Grazie a Fedemelis per le coordinate esatte (41.930643, 12.480124). Nella foto di oggi si riconosce il ponticello con il tubo nero A, ma corrisponde anche la stradina sulla sinistra doove stanno gli attori. Stiamo in Viale dei Settanta all'interno di Villa Glori. Il ponticello è quello di Viale Alfredo Candida che collega lo spiazzo all'interno del parco:

LA VILLA DELLA FESTA
La festa a cui viene portata Gianna (Fenech) dal losco Borotalco che l'ha appena adescata (e che terminerà con una retata finale) si svolge a Villa Giovannelli, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE.

LA CLINICA DOPO LA CADUTA DAL CORNICIONE
Dopo aver salvato la madre con istinti suicidi, Gianna scivola dal cornicione cadendo sul telone. Anche se illesa, ciò gli costerà un viaggio forzato alla "solita" clinica Villa Tiberia a Roma, in questo film appena inquadrata (notare le colonne sulla destra a confronto con fotogramma da "Taxi girl"):




Si riconoscono poi la caratteristica tettoia angolare...



...nonché il palazzo appena fuori dall'uscita fotografato a suo tempo dal benemerito Travis:

L'ARRAMPICATA SULLA FONTANA
Rimossa dal suo incarico, la bella Edwige viene inviata a Piazza dei Quiriti a Roma per occuparsi di motociclette rubate.
Qui incontra nuovamente il losco figuro inseguito sui tetti che si arrampica sulla fontana al centro della piazza.



Ecco un'inquadratura che mostra piazza e fontana:

L'INSEGUIMENTO A BOROTALCO
Nell'operazione di salvataggio a Piazza dei Quiriti la poliziotta scorge Borotalco che era sfuggito alla retata a Villa Giovannelli e, insieme al collega Tarallo (Alvaro Vitali), si lancia in un funambolico inseguimento con la volante.
Come già visto in "Taxi Girl" si passa da un quartiere di Roma all'altro (EUR, Delle Vittorie, Nuovo Salario) con molta disinvoltura e poca coerenza temporale!
Eccovi qualche inquadratura...

Viale Europa:




Piazza del Popolo:




Trinità dei Monti:




Piazza John Fitzgerald Kennedy:




Via Podenzana:




Via dell'Arte:




Piazza Minucciano:

LA CONSEGNA DELLA MEDAGLIA
Il film si conclude con la consegna della medaglia d'oro al valore a Gianna: la cerimonia si svolge all'interno di una sala di Villa Brasini a Roma. Si ponga attenzione alla decorazione (A) visibile oltre la finestra sullo sfondo...




...e la si confronti con questo fotogramma relativo al già visto inseguimento fra i tetti:

LA BARACCOPOLI DI FOSSO SANT'AGNESE
Alla ricerca di una ragazza madre scomparsa, la poliziotta si reca all'ultimo domicilio conosciuto: si tratta di una baraccopoli che esisteva fra Via Pietro Mascagni a Roma e la Circonvallazione Salaria e chiamata Fosso Sant'Agnese. Lo stesso posto lo ritroveremo l'anno dopo nel film La dottoressa del distretto militare (1976) con cui effettueremo qualche confronto. Ecco Gianna arrivare da Viale Somalia:




e lo stesso punto preso in La dottoressa del distretto militare (1976):



Da Via Somalia si scendeva giù per via Mascagni con sullo sfondo i palazzi di Via conca d'oro (E, sulla mappa).




Da qui si imboccava la via che passava attraverso la baraccopoli. Al tempo in quell'area la Circonvallazione Salaria non esisteva ed inoltre una delle due linee ferroviarie non era ancora stata costruita. Era proprio lì che aveva sede la baraccopoli del Fosso di Sant'Agnese. Qui vediamo altri palazzi (occhio sempre alle lettere) che ritroveremo in mappa:




Gianna prosegue fino a fermarsi mostrandoci da una parte il palazzo (A) (si noti sotto al palazzo la sagoma della baraccopoli)...



...e dall'altra il palazzone di Via Val d'Ala (F):




Questo ci permette infine di tracciare una mappa che riassume la posizione della baraccopoli e, con la linea tratteggiata, il percorso di Gianna fino ad essa:

Il robivecchi presso cui Gianna (Fenech) si reca (come primo incarico) per stanare dei minorenni che lavorano è in Via Riano a Roma. Ecco Gianna che arriva in macchina: visibile sullo sfondo Ponte Flaminio.



La zona in cui c'era il deposito è stata edificata, ma il posto (considerata come detto la vista su Ponte Flaminio) è certamente questo:

Il carcere di Rebibbia dal cui cornicione una detenuta minaccia di buttarsi di sotto, ma sarà salvata dall'intervento di Gianna Amicucci (Fenech), come ci segnala Andygx è in realtà il Mattatoio del Testaccio in Piazza Orazio Giustiniani 4 a Roma. Ecco il punto esatto:




Utilizzando questi due fotogrammi che riprendono il controcampo della scena è possibile dimostrare qual è il capannone esatto. Lato sinistro:




Lato destro: