Geppo • 16/04/21 20:39 Call center Davinotti - 4356 interventi
21/04/21 ore 19:25 su Rai Movie "Ultima parodia western per la celebre coppia Franchi e Ingrassia. È senza dubbio il migliore dei quattro film diretti dal regista Osvaldo Civirani (o in questo caso Richard Kean). I primi venti minuti sono davvero divertenti, poi arrivano alcune scene tirate per le lunghe. Meno male che nella seconda parte c'è la partita a poker ad alzare notevolmente il livello del film. Ci sono Lucretia Love bellissima e un Ciccio Ingrassia ancor fresco del suo primo film da solista La violenza: quinto potere. Tutto sommato non poi un così brutto film.MEMORABILE: La stazione di servizio per i cavalli." Geppo
Geppo • 24/05/21 08:26 Call center Davinotti - 4356 interventi
27/05/21 ore 10:50 su Rai Movie "Ultima parodia western per la celebre coppia Franchi e Ingrassia. È senza dubbio il migliore dei quattro film diretti dal regista Osvaldo Civirani (o in questo caso Richard Kean). I primi venti minuti sono davvero divertenti, poi arrivano alcune scene tirate per le lunghe. Meno male che nella seconda parte c'è la partita a poker ad alzare notevolmente il livello del film. Ci sono Lucretia Love bellissima e un Ciccio Ingrassia ancor fresco del suo primo film da solista La violenza: quinto potere. Tutto sommato non poi un così brutto film.MEMORABILE: La stazione di servizio per i cavalli." Geppo
24/03/22 ore 19:20 su Rai Movie "L'idea della stazione di servizio per cowboy e cavalli non è neppure male, difatti alcune cose carine ci stanno proprio nel rapporto con i clienti nel primo quarto d'ora di film. Purtroppo il tutto viene svolto con assoluta mancanza di ritmo e, quando comincia la trama vera e propria (con il "tòpos", abusatissimo, della mappa del tesoro), il film affonda inesorabilmente, dall'apparizione di Calamity Jane che parla con cadenza napoletana fino alla scazzottata finale, di rari tedio e banalità. Uno e mezzo, con generosità." B. Legnani
5/09/22 ore 19:25 su Rai Movie "L'idea della stazione di servizio per cowboy e cavalli non è neppure male, difatti alcune cose carine ci stanno proprio nel rapporto con i clienti nel primo quarto d'ora di film. Purtroppo il tutto viene svolto con assoluta mancanza di ritmo e, quando comincia la trama vera e propria (con il "tòpos", abusatissimo, della mappa del tesoro), il film affonda inesorabilmente, dall'apparizione di Calamity Jane che parla con cadenza napoletana fino alla scazzottata finale, di rari tedio e banalità. Uno e mezzo, con generosità." B. Legnani
Mco
Lovejoy, Panza, Geppo
Cangaceiro, Samuel1979, B. Legnani, Minitina80
Marcel M.J. Davinotti jr.