Discussioni su Somewhere - Film (2010) | Pagina 1

Leone d'oro a Venezia.
(ma non vuol dire che sia bello)

Anzi, da quello che ho sentito in giro, pare sia un vero e proprio bluff... staremo a vedere.

era ovvio che vincesse un film che non ho visto :)

cmq girando per la mostra si è sentito davvero di tutto per questo film, dal mediocrissimo al capolavoro. vedremo...

Scusami Brainiac, posso domandarti come ti sia stato possibile scrivere un commento da 600 caratteri?
L'ho notato solo perché ultimamente faccio più confronti tra la lunghezza dei miei commenti (quasi sempre al limite, ahimè) e quella degli altri, quindi sei stato il primo a capitarmi sotto gli occhi...
Sarei molto curioso di sapere.

Può essere che abbia aggiunto io qualcosa, càpita, perché io nella sala dei bottoni non ho limiti di caratteri e cambio coi link, cancello e magari modifico qualcosa. I caratteri son quelli Qed, mi spiace.

Sì, deve essere successo quello che dice Z., col quale mi scuso se per errori (che può capitarmi di commettere) ha dovuto correggere uno o più dei miei commenti.

Ah, ho capito, chiarissimo. Lo terrò presente per il futuro.
Scusatemi voi.

Harrys ebbe a dire:
Anzi, da quello che ho sentito in giro, pare sia un vero e proprio bluff... staremo a vedere.

Una sòla che lascia allibiti...
Sicuramente roba pianificata a tavolino per creare il caso, altrimenti proprio non si spiega...

Mah, pianificata non direi.
Sostanzialmente dirige sempre lo stesso film, ma stavolta non funziona.

Rebis ebbe a dire:
Harrys ebbe a dire:
Anzi, da quello che ho sentito in giro, pare sia un vero e proprio bluff... staremo a vedere.

Una sòla che lascia allibiti...
Sicuramente roba pianificata a tavolino per creare il caso, altrimenti proprio non si spiega...

Mi puzzava parecchio... lo eviterò con cura: odio profondamente questa modo di fare cinema.

Saintgifts ebbe a commentare:
Se invece lo si interpreta come credo corretto, cioè dando un senso alle lentezze, alle scene portate per le lunghe, ai dialoghi ridottissimi e dando molta attenzione ai piccoli particolari, allora si è catturati dal modo realistico di raccontare. Oh, finalmente, mi lasciava qualche dubbio il mio giudizio positivo di fronte a tanti stroncamenti senza appello...
A parte il voto (OOOO) assai generoso, sulla frase riportata mi trovo molto d'accordo. Grazie. :-)

Qed ebbe a dire:
Saintgifts ebbe a commentare:
Se invece lo si interpreta come credo corretto, cioè dando un senso alle lentezze, alle scene portate per le lunghe, ai dialoghi ridottissimi e dando molta attenzione ai piccoli particolari, allora si è catturati dal modo realistico di raccontare. Oh, finalmente, mi lasciava qualche dubbio il mio giudizio positivo di fronte a tanti stroncamenti senza appello...
A parte il voto (OOOO) assai generoso, sulla frase riportata mi trovo molto d'accordo. Grazie. :-)

Però non mi piace l'inizio del commento di Saintgifts: il classico "se siete superficiali il film non vi piacerà, altrimenti (!) ne capirete il senso". Benvia..

Capannelle ebbe a dire:
Però non mi piace l'inizio del commento di Saintgifts: il classico "se siete superficiali il film non vi piacerà, altrimenti (!) ne capirete il senso". Benvia..
Difatti il mio apprezzamento si limitava allo stralcio quotato. Neanch'io gradisco le dignità auto-attribuite, vere o presunte che siano.

Vero, concordo. Saintgifts in questo caso (anche se non dice esattamente "se siete superficiali") poteva probabilmente evitare di giudicare superficiale chi non giudica il film come lui. Strano, di solito non è proprio il tipo...

Mi rendo conto, leggendo le vostre riflessioni sul mio commento a Somewhere, che non ho spiegato bene ciò che intendevo dire. Il riferimento alla superficialità nella visione era un pericolo per la Coppola che ha scelto di fare un film non travolgente come ritmo e con un montaggio simil-dilettantistico. Io stesso al momento di commentarlo ero piuttosto indeciso, ed ero orientato verso il basso. Ma mi chiedevo: allora perché l'ho seguito con tanto interesse, e perché mi ha "preso" in un certo modo? Per cui riflettendo meglio ho cercato i motivi delle scelte della regista, o così facendo ho capito (o ho creduto di capire), il perché delle lunghissime e, all'apparenza inutili, scene, oppure il perché della Lap Dance in camera ecc., e il motivo per cui la regista ha scelto di girale in quel modo. La visione superficiale era riferita più che altro a me. Mi scuso perciò se ho scritto in modo da parere voler fare una critica a chi guarda i film in modo superficiale. Leggo tutti i commenti con attenzione e mi rendo conto della cura con cui vengono scritti, alcuni poi, a mio avviso, sono più degni di quelli fatti da certi professionisti. Ed è giusto che sia così visto che l'unico interesse di commentare sul Davinotti credo sia quello di poter liberamente esprimere una propria opinione. E' sufficiente rispettare le famose regole, fra cui quella di non far riferimento ai commenti altrui, ed io cerco di guardarmene bene dal farlo. Purtroppo riconosco di non essere così bravo ad esprimermi come vorrei, e qualche volta faccio veramente fatica e commentare. Le idee frullano in testa, ma bisogna metterle giù in 500 battute (se ricordo bene il numero). Grazie comunque di avermelo fatto notare, starò più attento, spero.

Mi pare che non ci sia nulla da aggiungere, spiegazione ineccepibile.
È anche vero che la prima impressione che si ha leggendo il commento è proprio quella di Capannelle: andrebbe inserito nel commento un rimando al post di commento al commento... :-)

Un'altra cosa che Saintgifts deve sapere è che è in buona compagnia: anch'io faccio una fatica tremenda a commentare. A volte passa un sacco di tempo senza che me ne accorga perché cerco un aggettivo o uno schema sintattico che mi soddisfino appieno, oppure perché voglio dire qualcosa di preciso ma devo farlo (1) senza fare riferimenti ad altri commenti presenti o ricalcarne frasi ed espressioni, (2) senza rivelare alcunché di rilevante dei finali (che in gran parte dei casi sono il fulcro del film) e soprattutto (3) in 550 caratteri!
È una bella sfida, ed è (quasi...) più impegnativa del labor limae oraziano: ma se da un lato sacrifica per forza di cose la quantità di commenti, dall'altro regala una certa soddisfazione. O almeno per me è così.

D'accordo con te, Qed. Mi sono appassionato subito a questo sito proprio perchè organizzato in questo modo. La soddisfazione che se ne ricava merita l'impegno che ci si mette, o meglio, che "costringe" a metterci.
Saluti.

Qed ebbe a dire:
soprattutto (3) in 550 caratteri!
È una bella sfida

Per me quella è geniale perchè evita tutti gli sproloqui lunghi e noiosi che si leggono in rete e non solo.
Comunque Qed e Saintgifts i vs commenti sono piacevoli da leggere magari non sono d'accordo nello specifico ma sembra che le idee le abbiate e siate pronti a discuterne senza fare guerre di religione.

Di questa considerazione non posso che ringraziarti, e ricambiare.
Ovviamente i tre punti che ho indicato nel post precedente avevano per me una connotazione positiva, di piccola sfida "intellettual-stilistica" per così dire (sono un po' nostalgico della produzione scritta: è dal liceo che nessuno me la chiede più... Ah, le facoltà scientifiche... :-) ).
Del resto, se commentare sul Davinotti mi desse fastidio avrei qualche problema di sanità mentale nel perseverare...

Ciao Vawe! Mi fa un sacco piacere ritrovarti qui! E non del tutto in disaccordo con i miei giudizi :) Scherzo naturalmente. Ci sei mancata. Come stai?