Undying • 20/05/09 00:34
Risorse umane - 7574 interventi Cannibal Holocaust e Le facce della morte 2: tra finzione e realtà
Le sequenze delle fucilazioni sono da inserire nell'arco temporale che precede il 12 aprile 1980: quando Samuel Doe prese il potere, con un colpo di Stato, in Liberia, dopo avere ucciso, personalmente, il presidente Tolbert.
I fucilati sono, appunto, i seguaci e collaboratori del defunto Tolbert, condannati e legati ai pali dagli esecutori all'ordine di Doe.
Tali scene, assieme ad altre, sono le stesse che già erano apparse nel (meta) film dal titolo
Las road to hell, inserito da
Ruggero Deodato come nucleo portante del suo
Cannibal holocaust.
Sangue chiama sangue.
Per la cronaca al violento Samuel Doe spettò una fine molto "spettacolare" solo alcuni anni più tardi (settembre 1990): prigioniero di alcuni ribelli, stanchi del regime, venne torturato, mutilato ed ucciso davanti ad una telecamera.
Le immagini della sua esecuzione fecero il giro del mondo intero.
Ultima modifica: 20/05/09 09:16 da
Undying
Herrkinski, Markus
Schramm, Marcel M.J. Davinotti jr.
Undying, Renato