Discussioni su Grazie Padre Pio - Corto (2001) | Pagina 3

DISCUSSIONE GENERALE

125 post
  • Zender • 26/12/10 11:03
    Capo scrivano - 47812 interventi
    Ma io non ricordavo affatto che Grazie Padre Pio durasse meno di 60 minuti, Buono, figurati...

    Dunque, l'unica cosa che non posso fare è inserire una categoria nuova, questo mi pareva fosse chiaro ma lo ribadisco. Posso abbassare il limite, ad ogni modo, io avevo ipotizzato 60 ma abbassiamolo, e sentiamo pure Pigro che dice.
  • B. Legnani • 26/12/10 11:06
    Pianificazione e progetti - 14974 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Basta vedere su Wikipedia,il cortometraggio non deve superare i 30 minuti.

    Un cortometraggio è un film la cui durata normalmente non supera i 30 minuti complessivi (al festival di Clermont-Ferrand, il più importante per i cortometraggi, la durata massima ammessa è di 40 minuti).
    Anche per me andrebbero inseriti i mediometraggi.


    Lucius, abbiamo già detto queste cose.
    I punti fermi sono che NON possiamo, per motivi tecnici, aggiungere un genere e che occorre stabilire il limite di tempo del corto.
    Per me (e - credo - per molti di noi italiani) un corto non è più lungo di 30', altrimenti dovremmo mettere nello stesso calderone le comiche di Stanlio e Ollio, Simon del deserto, Settefolli, Grazie Padre Pio. Come vedi, però, altri hanno opinioni diverse.
  • B. Legnani • 26/12/10 11:10
    Pianificazione e progetti - 14974 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ma io non ricordavo affatto che Grazie Padre Pio durasse meno di 60 minuti, Buono, figurati...

    Dunque, l'unica cosa che non posso fare è inserire una categoria nuova, questo mi pareva fosse chiaro ma lo ribadisco. Posso abbassare il limite, ad ogni modo, io avevo ipotizzato 60 ma abbassiamolo, e sentiamo pure Pigro che dice.


    Mauro, ho risposto a Lucius (proprio ribadendo l'impossibilità tecnica) senza aver visto il tuo post che ora riporto.

    Se dobbiamo necessariamente alzare i 30', io mi fermerei a 40'. "Penalizziamo" così i documentari, ma forse è il compromesso più accettabile.
    Ultima modifica: 26/12/10 11:10 da B. Legnani
  • Iochisono • 26/12/10 14:27
    Galoppino - 78 interventi
    se posso contribuire coi miei due centesimi... direi che bisognerebbe anche valutare che nei circuiti commerciali professionali di cinema il "feature film" non può mai essere inferiore ai 70 minuti. questo perché è ormai implicito che il biglietto del cinema debba dare diritto a uno spettacolo almeno di quella durata. da qui in genere si è portati a considerare "film" (nel senso professionale) tutti i lungometraggi dai 70 minuti circa in su e "altro" tutto ciò che va dai 69 minuti in giù. nessuna distribuzione cinematografica prenderebbe mai come "film" un lungometraggio di 65 minuti (per fare un esempio qualsiasi), perché sarebbe invendibile nei cinema con quella durata.
    in più c'è un'altra considerazione secondo me degna di nota, cioè quella che sempre a partire dai famosi 70 minuti circa, si configurano storie che abbiano cinematograficamente la forma di "film", al di sotto, anche da un punto di vista narrativo, siamo sempre difronte ad "altro" (o a film "incompleti").
    personalmente trovo più importanti questi due riferimenti "professionali", piuttosto che i requisiti da festival (che cercano sempre di acchiappare capre e cavoli per accontentare tutti e ingrossare i programmi)
    parere strettamente personale ovviamente

    buone feste
  • Lucius • 26/12/10 14:36
    Scrivano - 9051 interventi
    Capisco che non si possono inserire i mediomatraggi per motivi tecnici, ma è sbagliato far passare un film per la tv, come il bellissimo Mano rubata, per cortometraggio, inoltre non si può estendere una norma di gestione dei circuiti cinematografici a prodotti di natura televisiva, sarebbe come inglobare un cartone animato in un film d'animazione.
  • Zender • 26/12/10 15:08
    Capo scrivano - 47812 interventi
    Interessante il discorso di Iochisono, che capisco benissimo. Resta il problema che a maggioranza bisognerà decidere a quando far scattare la durata limite dei corti. Per me facciamo anche 40 minuti, aspetterei però per l'appunto il parere di Pigro, che sul tema ha sicuramente molto da dire.
  • B. Legnani • 26/12/10 16:17
    Pianificazione e progetti - 14974 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    ... inoltre non si può estendere una norma di gestione dei circuiti cinematografici a prodotti di natura televisiva

    I prodotti in questione sono già differenziati, in quanto contrassegnati come opere nate NON per il cinema.

    Mauro, manca però il segno proprio a GRAZIE PADRE PIO...
    Ultima modifica: 26/12/10 16:18 da B. Legnani
  • Pigro • 26/12/10 16:49
    Consigliere - 1661 interventi
    Il discorso di Iochisono mi sembra sensato, ma è applicabile all'attualità, perché un tempo il "feature" aveva altri parametri temporali (e qui ci sono film anche di un secolo fa). E comunque considerare cortometraggio tutto ciò che arriva fino a 69 minuti mi sembrerebbe eccessivo.

    Diciamo che possiamo pensare a un'ulteriore alternativa che accontenterebbe diverse esigenze: altro metraggio, categoria nella quale finirebbero corti e medi. E a quel punto l'altro metraggio potrebbe arrivare a 59 minuti o anche a 69 come dice Iochisono (facendo scattare il "feature" a 60 o 70).
    Oltretutto, questa alternativa ci eviterebbero anomalie come quelle di definire "corti" i film da 50 minuti o "medi" quelli da 5 minuti.

    Altrimenti, se si tenesse la dizione cortometraggio, anche per me andrebbe bene com'è attualmente, cioè fino a 59 minuti (facendo scattare il lungo dal 60esimo). O al limite anticipare a 44 minuti come fa Imdb.

    Di certo, anche se capisco perfettamente il discorso di B.Legnani, mi sembra impraticabile: se il criterio è matematico, valga quello sempre, sacrificando le distinzioni di genere.

    Una cosa è sicura: una volta deciso, è il caso che venga scritto da qualche parte nelle regole.
  • Lucius • 26/12/10 17:30
    Scrivano - 9051 interventi
    Si Buono, lo so benissimo, sono differenziati dalle opere nate per il cinema, ma non dai cortometraggi.
  • Gestarsh99 • 26/12/10 18:15
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    A questo punto, essendo impraticabile la strada terziaria dell'inserimento di una categoria "mediometraggio", propenderei anch'io per un limite ai 45 minuti, come proposto dai filo-IMDB.
  • Zender • 27/12/10 11:44
    Capo scrivano - 47812 interventi
    D'accordo per i 45 allora? Il fatto è che definire mediometraggio corti di 5 minuti mi sembrerebbe un po' azzardato. La definizione "altro metraggio" di Pigro sarebbe perfetta, solo che non so quanto di immediata comprensione purtroppo.
  • Gestarsh99 • 27/12/10 11:58
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Zender ebbe a dire:
    D'accordo per i 45 allora? Il fatto è che definire mediometraggio corti di 5 minuti mi sembrerebbe un po' azzardato. La definizione "altro metraggio" di Pigro sarebbe perfetta, solo che non so quanto di immediata comprensione purtroppo.

    Scusa Zender ma chi è quel pazzo (detto simpaticamente) che ha proposto di chiamare "mediometraggi" i corti di 5 minuti...?
  • Zender • 27/12/10 12:01
    Capo scrivano - 47812 interventi
    Forse nessuno. Il fatto è che la categoria disponibile è una e le opzioni, prima di una settimana fa, erano medio o cortometraggio. Visto che il limite precedente era intorno ai 60' sarebebro state sbagliate entrambe, tutto qui.
  • B. Legnani • 27/12/10 12:02
    Pianificazione e progetti - 14974 interventi
    Zender ebbe a dire:
    D'accordo per i 45 allora? Il fatto è che definire mediometraggio corti di 5 minuti mi sembrerebbe un po' azzardato. La definizione "altro metraggio" di Pigro sarebbe perfetta, solo che non so quanto di immediata comprensione purtroppo.

    a) Per il corto farei 40', perché più in linea con l'uso europeo, ma mi rendo conto che 40' o 45' è minima differenza, per cui non è così importante.
    b) Se la proposta di Pigro ti piace, però, un'altra soluzione sarebbe battezzare la categoria fino a 59' con "corto/mediometraggio", che mi pare comprensibile a tutti. In questo caso, come ho già detto, avremmo in unico calderone cose molto differenti tra loro, per cui sarebbe opportuno (meglio se obbligatorio) poi specificare in Note di cosa si tratta: comica, documentario, telefilm ecc.
  • Zender • 27/12/10 12:08
    Capo scrivano - 47812 interventi
    In effetti la soluzione più semplice mi pare la più efficace. Quanto allo specificare nelle note temo sarebbe una ergola di troppo per chi vuole inserire. Soprattutto bisognerebbe riempire le note delle non so più quante centinaia di corto/medi presenti...
  • B. Legnani • 27/12/10 12:14
    Pianificazione e progetti - 14974 interventi
    Zender ebbe a dire:

    1. In effetti la soluzione più semplice mi pare la più efficace.
    2. Quanto allo specificare nelle note temo sarebbe una ergola di troppo per chi vuole inserire. Soprattutto bisognerebbe riempire le note delle non so più quante centinaia di corto/medi presenti...


    1. Non ho capito a quale ti riferisci. A corto/mediometraggio?
    2. Mmmmmmmhhh... ma non sarebbe possibile mettere un segnetto prima de titolo, tipo C (=corto) o M (=mediometraggio)? - Ti ricordo che a Grazie Padre Pio va messo il pallino davanti.
    Ultima modifica: 27/12/10 12:14 da B. Legnani
  • Zender • 27/12/10 13:39
    Capo scrivano - 47812 interventi
    1. Sì
    2. Sarebbe un lavoro di verifica molto lungo e vincolante anche per il futuro. Ammetto che è una bella idea, purtroppo non realizzabile solo per mere questioni di tempo (vorrebbe dire sempre verificare la lunghezza degli stessi, e non sempre si trovano su Imdb e non sempre anche sulle altri fonti si ritrova la durata). Già non sarà sempre facile stabilire quali vanno in corto/medio e quali no...
  • B. Legnani • 27/12/10 14:39
    Pianificazione e progetti - 14974 interventi
    Zender ebbe a dire:
    1. Sì
    2. Sarebbe un lavoro di verifica molto lungo e vincolante anche per il futuro. Ammetto che è una bella idea, purtroppo non realizzabile solo per mere questioni di tempo (vorrebbe dire sempre verificare la lunghezza degli stessi, e non sempre si trovano su Imdb e non sempre anche sulle altri fonti si ritrova la durata). Già non sarà sempre facile stabilire quali vanno in corto/medio e quali no...


    1. Sono contento che l'idea funzioni.
    2. Hai ragione. Buona soluzione, allora, potrebbe essere:
    a. mettere la categoria corto/mediometraggio
    b. specificare nelle istruzioni che vale per TUTTE le opere fino a 59'...
    c. ... e raccomandare che chi inserisce film di tale categoria metta in Note alcuni dati che aiutino a capire meglio di cosa si tratta (documentario, telefilm ecc.). Nel migliore dei mondi possibili, una volta inserito corto/mediometraggio, apparirebbe una finestra con tale invito, caldo ma non cogente, onde evitare che chi non sa cosa mettere in nota cambi il genere per aggirare l'ostacolo...
  • Pigro • 27/12/10 15:06
    Consigliere - 1661 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Buona soluzione, allora, potrebbe essere:
    a. mettere la categoria corto/mediometraggio
    b. specificare nelle istruzioni che vale per TUTTE le opere fino a 59'...
    c. ... e raccomandare che chi inserisce film di tale categoria metta in Note alcuni dati che aiutino a capire meglio di cosa si tratta (documentario, telefilm ecc.). Nel migliore dei mondi possibili, una volta inserito corto/mediometraggio, apparirebbe una finestra con tale invito, caldo ma non cogente, onde evitare che chi non sa cosa mettere in nota cambi il genere per aggirare l'ostacolo...


    a. splendida idea, Buono! La categoria "corto/mediometraggio" mi sembra ottima e, nelle nostre condizioni, risolutiva.
    b. idem. A questo punto cade il discorso sui 40-45 minuti, in quanto, includendo il concetto di "medio", ci attestiamo su parametri europei che vanno generalmente, appunto, sul lungometraggio a partire dai 60 minuti. Tra l'altro questo significa anche che tutti i titoli attualmente inseriti in "cortometraggio" (che finora arrivava proprio fino a 60 minuti) rimangono in questa stessa categoria "corto/mediometraggio" senza alcun bisogno di controllo o revisione straordinaria (cosa che mi ero già impegnato a fare e che, pfiuuu, posso evitarmi).
    c. idem.
  • B. Legnani • 27/12/10 15:15
    Pianificazione e progetti - 14974 interventi
    Pigro ebbe a dire:
    ... senza alcun bisogno di controllo o revisione straordinaria...

    Credo che la soluzione (un buon compromesso fra mille istanze) abbia solo l'accettabile inconveniente che alcune schede odierne sono, per quanto non "errate" strictu senso (es. LA VALLE DEI CASTORI), da correggere per esigenze di omogeneità. Quando troviamo questi "errori" li segnaliamo a Zender.