Discussioni su Dragon force - Film (1982)

RASSEGNA ESTIVA: L'ESTATE AVVENTUROSA DEGLI INEDITI DAVINOTTABILI:

Hong Kong. Una principessa occidentale (Mandy Moore, da non confondere con l'omonima attrice/cantante) viene rapita da un gruppo di guerrieri ninja, comandati da un panzone caucasico che vuole estorcerle una formula per il plutonio (qualcosa del genere, non ho ben capito, ma poco importa). Per liberarla ci si affida alla Dragon Force, un gruppo di 5 lottatori esperti in arti marziali (tra cui il karateka da bancarella Bruce Baron). Il ciccione "lobotomizza" la principessa , con una cura "Ludovico" a base di agopuntura, per estorcerle il segreto della formula e piegarla in suo potere. Ma la Dragon Force entra in azione per liberarla, combattendo con miriade di ninja che sbucano da ogni dove come mosche e non finiscono mai...


Trashone delirante in pieno stile gung-fu movie, con i soliti salti, i combattimenti antiestetici coreografati coi piedi, musichette sceme, recitazione da filodrammatica, pessimo umorismo di rara tristezza (il nome ECIù con lo starnuto!), la sciatteria dell'insieme, le solite riprese esotiche da cartolina di Hong Kong, ninja che sbucano d'appertutto , tra palle di fuoco e spade, di una comicità involontaria imbarazzante

Più che divertirsi ci si annoia parecchio, con un cattivo risibile da operetta (un ciccione barbuto ) ma l'apoteosi del trash e del comico spetta a Mandy Moore "ipnotizzata" che combatte con un pugnale in mano (da scompisciarsi)

Ci sone alcuni guizzi visivi nemmeno malaccio (il combattimento sui tronchi galleggianti di Barron con un samurai che indossa una maschera Onna, Mandy Moore nuda-integrale- e calva, ipnotizzata tramite agopuntura e pitturata , sul corpo, da ideogrammi alla KWAIDAN o I RACCONTI DEL CUSCINO, non dissimile dalla Janet Agren di MANGIATI VIVI, l'uccisione dello sgherro al ristorante da parte di una sottospecie di tamarissimo Bolo Yeung e da biondine sexy/occidentali/letali, mentre la principessa continua a mangiare come un robot), ma in un contesto abbastanza miserello

Il prefinale all'isola, poi, e una scoppiazzatura pedestre de I TRE DELL'OPERAZIONE DRAGO (c'è pure un orribile sosia di Bolo Yeung, lo stesso del ristorante), dove ci si scatena in combattimenti tra la noia e il ridicolo che manco i POWER RANGERS, con dei burattini (sic!) che incitano al divertimento (davvero tristissimo)

Dai night di Hong Kong, alla combattente della Dragon Force che frena coi tacchi dei sandaletti un risciò, a cure col veleno di cobra (sequenza quasi da mondo-movie) e , quà e là, qualche splatterata (braccia amputate e corpi che saltano per aria, sempre , comunque, trashissime), il filmaccio si presenta per quello che e , 81' minuti di goffaggine e imbarazzante pressappochismo


All'epoca in cui acquistai la vhs (1994), non esisteva IMDB, perciò mi sfuggiva chi fosse il regista Michael King. Scopro, poi, col tempo, che altri non e che lo pseudonimo di Michael Mak, il regista dello "scultissimo" SEX AND ZEN (e a ben vedere, qualche momento visivo non banale c'è). E appunto SEX AND ZEN stà all'erotismo goliardico come questo DRAGON FORCE stà all'action da bancarella a buon mercato

Forse, chi ama questo genere di film, potrà divertirsi, tutti gli altri si astengano rigorosamente.

Davvero appetitosa la bionda (in minikimono) che riceve la Dragon Force appena sbarcata sull'isolotto. Peccato che IMDB non la segnali, mi sarebbe piaciuto sapere almeno il suo nome.

Curioso come Il Farinotti, nella trama, parli di "terroristi spaziali" (mhà, dove gli avrà visti poi...)