Poppo • 27/05/19 14:48
Galoppino - 466 interventi(ATTENZIONE agli SPOILER!)
Film estetizzante e molto patinato a tratti drammatico la cui funzione ideologica post-femminista (reazionaria) rilancia il più micidiale stereotipo dei tempi attuali: la donna è un uomo dentro un corpo di donna nelle mani di un uomo. Basta il titolo per capire che la bionda in oggetto mena più dei famigerati agenti russi, rimorchia femmine francesi, stende tutti a colpi di pistola nel gran finale. Nell'epilogo tornerà però “a casa” accompagnata dalla rassicurante figura paterna inizialmente da lei dileggiata (“succhiacazzi”) e della quale non può fare a meno, come della casa... (Rambo?).
Dalle provocazione omofobiche femministe alla padella.
La padella nelle mani di una donna incazzata (la scena in oggetto è disturbante e ci si chiede perché) è un'arma decisamente reazionaria, alla fine ti ricorda sempre da dove vieni e dove te ne tornerai. Da notare, infine, l'estetica BDSM della donna ricoperta di lividi che mantiene il suo perverso fascino erotico, o forse qui lo accresce grazie allo sfoggio di vestiario sciccoso. Last but not least, la “femmina francese” - delle due donne la più "androgina" - muore uccisa per mano maschile con la più tipica delle tecniche femminicide, il soffocamento. Regole ristabilite. Se l'essere reazionari al cinema può essere un'arte qui lo si dimostra ampiamente.
Davinotticamente impallinabile (la votazione sarebbe alta ma...). Ideologicamente infame.
Ultima modifica: 27/05/19 14:53 da
Poppo
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 7/02/18
124c
Viccrowley
Daniela, Ryo, Taxius, Zardoz35, Schramm, Reeves
Rambo90, Nicola81, Il ferrini, Aco, Berto88fi, Gestarsh99, Jena
Dusso, Capannelle, Puppigallo, Beffardo57, Galbo, Kinodrop, Enzus79, Magerehein
Digital, Maxx g, Tarabas, Marcel M.J. Davinotti jr.
Giùan