Curiosità su Repulsione - Film (1965)

CURIOSITÀ

4 post
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  • Zender • 7/12/07 08:32
    Capo scrivano - 47818 interventi
    Fa parte dei cento film (realizzati tra il 1950 e il 1980) che Stephen King ritiene abbiano dato "un peculiare contributo al genere horror" (ed è anche fra i suoi preferiti).
    (Fonte: S. King, Danse Macabre, 1981)
  • Columbo • 2/11/10 14:42
    Pulizia ai piani - 1098 interventi
    Sceneggiatura di Polanski e Gerard Brach e fotografia (mirabile) di Gilbert Taylor.

    Orso d'Argento al Festival di Berlino.
  • Zender • 17/04/13 16:34
    Capo scrivano - 47818 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Buiomega71 • 26/02/20 00:10
    Consigliere - 26032 interventi
    Per Polanski il suo film più scadente dal punto di vista tecnico e ben al di sotto dei suoi standard "autoriali".

    Colpa dei due produttori Tony Tenser e Michael Klinger, che stettero per tutto il tempo delle riprese col fiato sul collo di Polanski, perché non si soffermasse troppo sulle riprese e sui suoi vezzi autoriali, causa il lievitare dei costi (per loro "Repulsion" doveva essere né più né meno un filmetto dell'orrore a basso costo).

    Polanski, comunque, la spuntò, dalle quarantacinquemila sterline all'inizio preventivate, i costi ammontarono a novantacinquemila, riuscendo anche a portarsi a casa qualche immagine ricercata e elaborata, ben sopra la media di un tipico B-movie.

    Polanski si trovò in perfetta sintonia con Catherine Deneuve (il suo personaggio fu modellato da Polanski e Gerard Brach basandosi sulla ragazza squilibrata di un amico in comune, che si chiamava proprio Carole) e con il resto della troupe, dannandosi però l'anima al montaggio finale del film, che gli procurò quasi un collasso.

    "Repulsion" era solo un mezzo per raggiungere il suo scopo: realizzare, finalmente, il suo progetto tanto accarezzato di Cul-de-sac.

    Fonte: Roman by Polanski, autobiografia di Roman Polanski, Bompiani (1984).