Zigoto promène ses amis - Corto (1912)

Annoiato dalla lettura di un libro, Zigoto invita i suoi amici a inaugurare l'ultimo modello della sua nuova auto. Breve comica caciarona in cui si ride poco probabilmente per la ripetitività delle gag e della loro prevedibilità: in pratica per gran parte della sua breve durata, cinque minuti, non si fa altro o quasi che assistere ai danni causati dall'auto impazzita. Il risultato finale è davvero modesto.

È davvero imbarazzante constatare il divario tra l’enorme sforzo di interpreti e tecnici (si pensi alle scenografie, che sono parte indispensabile di queste pellicole basate sullo sfascio) e la completa assenza di spunti comici. Insomma, grandi frenesie e distruzioni di accurate ambientazioni (dovute in questo caso all’automobile che sembra dotata di volontà propria nell’andare dove le pare) non sortiscono il benché minimo accenno a una risata o a un sorriso. Al punto che le parti più accettabili sono quelle meno volutamente comiche.

Zigoto annoiato da una lettura poco stimolante decide di invitare i suoi amici a fare un giro sulla sua auto nuova. Peccato che quest'ultima sembri essere dotata di una guida propria e cominci a sfrecciare a destra e a manca distruggendo tutto quello che gli capita attorno. Il soggetto è molto semplice, però ci si poteva costruire sopra un'opera più divertente. Durand invece vira sul sensazionalismo e replica l'andazzo di molte altre sue opere concentrando l'azione sulla totale distruzione della scenografia senza per altro ottenere nessun effetto comico se non tanta confusione.